La Juventus soffre, ma torna in vantaggio al 43 minuto con un gol fondamentale che adesso può nuovamente cambiare linerzia della partita. Ancora una volta il grande merito è di Tevez, che prende palla sulla trequarti e lascia sul posto Gundogan; poi allarga sulla sinistra dove Pogba di prima intenzione mette dentro basso avendo visto che la difesa del Borussia Dortmund è piazzata male, fin troppo facile il tocco con il piatto di Alvaro Morata che batte Weidenfeller e segna il primo gol europeo con la maglia della Juventus, il nono in questa stagione.
Arriva immediato il pareggio del Borussia Dortmund: arriva al 18 minuto grazie a Marco Reus. Sfortunata però la Juventus nella circostanza: un pallone innocuo che Chiellini stava controllando vicino allarea di rigore si trasforma in una trappola perchè il numero 3 bianconero scivola lasciando tutto lo spazio a disposizione di Reus, che avanza verso Buffon e non ha problemi a batterlo con il destro. Per la Juventus dunque è tutto da rifare.
La Juventus si porta in vantaggio al 13 minuto. Da verificare la paternità del gol: forse di Carlos Tevez, forse unautorete di Schmelzer. Fatto sta che cè una bellissima combinazione a centrocampo, Tevez per Morata che controlla di testa e taglia fuori il marcatore scappando verso la porta, poi rallenta e cerca il sinistro a incrociare. Weidenfeller para male: il pallone resta lì, Tevez rapace vi si avventa e Schmelzer in scivolata è forse lultimo a toccare nel tentativo di anticipare lApache.
Va in scena questa sera alle ore 20:45 ed è valida per landata degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015. Una sfida che si gioca per lottava volta in termini ufficiali; lultima è stata particolarmente dolorosa per la Juventus. Olympiastadion di Monaco di Baviera, 28 maggio 1997: finale di Champions League, la seconda consecutiva per i bianconeri che avevano trionfato lanno precedente. Successo annunciato, pensavano in molti: una squadra con Boksic e Del Piero, Vieri e Zidane, Deschamps e Antonio Conte, non avrebbe potuto perdere. E invece aveva perso: il Borussia Dortmund aveva giocato il ruolo della tigre nel primo tempo e per due volte Karl-Heinz Riedle, vecchia conoscenza del calcio italiano, aveva battuto Peruzzi sfruttando le disattenzioni della difesa della Juventus. Nel secondo tempo Marcello Lippi rompeva gli indugi e mandava in campo Alessandro Del Piero: cross di Boksic, tacco del numero 10 e partita riaperta. Ma durava poco: Ottmar Hitzfeld faceva entrare Lars Ricken, allepoca 20 anni, prodotto del settore giovanile. Uno scatto, il pallone ricevuto, un pallonetto da 30 metri a beffare Peruzzi: 3-1 Borussia Dortmund, una squadra che aveva in campo, come titolari, quattro ex giocatori della Juventus. Da allora sono passati quasi 18 anni, e le due squadre non si sono più affrontate: arriverà la rivincita bianconera? Lo scopriremo insieme tra poco, a partire dalle ore 20:45.