Sarà la prima volta che le due squadre si incroceranno. Lo Zenit conta in tutto 8 precedenti contro le squadre italiane: il bilancio è di 2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte. Il Torino invece ha giocato contro una sola volta contro una formazione russa, nella Coppa UEFA 1992-1993: nei sedicesimi di finale sconfitta 1-2 in casa e pareggio 0-0 a Mosca, quindi eliminazione per la squadra granata. Intanto sono stati ufficializzati gli orari delle due sfide tra Zenit San Pietroburgo e Torino: l’andata in Russia si giocherà giovedì 12 marzo alle ore 19:00, il ritorno in Italia giovedì 19 marzo alle ore 21:00.
E stato sorteggiato pochi minuti fa lavversario del Torino per gli ottavi di finale di Europa League. Il club granata non è stato affatto fortunato visto che, al di fuori delle quattro italiane che poteva affrontare, incontrerà lavversario peggiore, lo Zenit di San Pietroburgo. La compagine russa è decisamente un colosso, non solo in patria. La squadra, allenata dal noto allenatore portoghese di scuola Mourinho, Villas Boas, vanta fra le proprie fila giocatori di caratura mondiale, come ad esempio il nazionale brasiliano Hulk ma anche il belga Witsel e il nazionale argentino vice-campione del mondo Ezequiel Garay. Inoltre la squadra russa sta viaggiando davvero forte in Russian Premier League, prima con 41 punti conquistati in 17 gare, di cui solo due sconfitte. Lunica nota lieta per il Toro è che essendo stata estratta come seconda, giocherà il ritorno fra le mura domestiche dellOlimpico, potendo quindi giocare la partita decisiva contando sul caloroso pubblico di casa. Le partite si giocheranno il prossimo 12 e 19 marzo, come di consueto di giovedì.
Da pochi minuti è iniziato il sorteggio da Nyon valevole per gli ottavi di Europa League. Fra le cinque italiane qualificate anche il Torino, che ha passato i sedicesimi insieme a Inter, Napoli, Roma e Fiorentina, dopo aver avuto la meglio sugli spagnoli dell’Athletic di Bilbao. La compagine granata ha vissuto fin qui un’Europa davvero dignitosa e spera naturalmente che il suo cammino possa durare fino alla finalissima del prossimo maggio.
La pagina più bella del calcio italiano l’ha scritta il Torino di Ventura che ha vinto tre a due al San Mames di Bilbao contro l’Athletic e si è qualificato agli ottavi di finale di Europa League. Un successo storico visto che nessuna squadra italiana aveva mai vinto nello stadio dei baschi e in estate il Napoli ha perso l’accesso alla Champions League proprio contro l’Athletic. Ora per il Torino dovrà sfidare le altre squadre presenti nel tabellone principale. Alle 13 a Nyon ci sarà il sorteggio, ammessi i derby italiani visto che ci sono ben cinque squadre. E’ chiaro che non sarà facile passare il turno contro la qualità dell’Inter di Mancini, la velocità della Roma di Garcia, il bel gioco della Fiorentina di Montella e l’esperienza di Benitez in campo europeo che ha cambiato il Napoli. Ci sono però anche le due spagnole da evitare, ovvero Siviglia e Villareal, entrambi in salute e pronte a prendersi il trono in Europa League. Per i tifosi del Torino sarebbe sicuramente di importanta storica una sfida contro l’Ajax per vendicare quella finale di Coppa Uefa persa nel ’91-’92 proprio contro i Lancieri. Dall’est ci sono pericolose avversarie, dalla Dinamo Mosca allo Zenit passando per la Dinamo Kiev e il Dnipro. Meno difficile il confronto contro il Bruges che il Torino ha già affrontato durante i gironi eliminatori. Ambiente caldo quello turco del Besiktas e quello inglese dell’Everton, mentre da evitare il Wolfsburg che è secondo in Bundesliga e potrebbe essere un brutto cliente.