E Anna Fenninger la prima medaglia doro dei Mondiali di sci alpino 2015. Laustriaca ha vinto un super-G condizionato dal vento, che ha certamente frenato le sue grandi avversarie e cioè Tina Maze, argento con appena 3 centesimi di ritardo, e Lindsey Vonn bronzo con 15 centesimi di ritardo. Questo è lo sci, e ad ogni modo abbiamo visto una gara straordinaria; tre grandi atlete salgono sul podio di Beaver Creek e nobilitano il super-G di apertura. Pronti via e Elena Curtoni si piazza in testa e ci rimane finchè non scende Viktoria Rebensburg; la tedesca ha una grande chance perchè cè tanto vento e questo può dare fastidio, poi però arriva Cornelia Huetter e si insedia al comando. Dura poco: le big devono ancora scendere. Lo fa Lara Gut ma non è perfetta (sarà settima) non riuscendo a raddrizzare una stagione con molti più scuri che chiari; lo fa Lindsey Vonn e le raffiche la frenano nella parte alta, ma non si vincono 64 gare solo grazie al vento e allora lamericana batte anche la natura e va al comando. Ma cè Tina Maze: il super-G non è proprio il suo ma se sei campionessa mondiale in carica lo sai fare. E infatti: davanti la slovena per 11 centesimi, cioè niente. Finita? No: Anna Fenninger questanno ha vinto solo una gara, ad ottobre e in un gigante. A Schladming fu la grande delusa non reggendo la pressione di un oceanico tifo casalingo, qui in Colorado sa che non può sbagliare. E non sbaglia: tre centesimi di vantaggio sulla Maze, bacio della vittoria al fidanzato perchè sì, devono scendere altre atlete ma le migliori sono andate, loro è sigillato. E la quarta medaglia iridata per Anna; se vogliamo la terza perchè una arrivò in una gara a squadre. Secondo oro dopo la combinata; questo, inevitabilmente, molto molto più importante. E chissà che non le dia anche la spinta giusta per riprendersi la Coppa del Mondo; prima però cè un Mondiale da chiudere, discesa e gigante la vedranno ancora protagonista. Con le altre pronte a batterla, e vendicare la gara di oggi. Bene, molto bene anche Elena Curtoni: non sapeva se avrebbe partecipato fino al giorno prima di partire per il Colorado, è giunta decima sfidando le più grandi. Due posizioni più dietro cè Nadia Fanchini, che era sulla carta la nostra freccia più acuminata; diciottesima Francesca Marsaglia, caduta invece Daniela Merighetti che forse risentiva ancora della botta presa a Cortina e che le aveva procurato la frattura della mandibola.

La partenza del super-G femminile ai Mondiali di sci alpino 2015 è stata posticipata di 30 minuti. E’ dunque attesa alle 19:30 la prima sciatrice al cancelletto di partenza, cioè Marie Jay Marchand-Arvier; la seconda sarà già la nostra Elena Curtoni, la terza Francesca Marsaglia. Le altre italiane: con il pettorale numero 9 Daniela Merighetti, con il numero 12 Nadia Fanchini. Le big come sappiamo arrivano dopo: numero 15 Cornelia Huetter, numero 16 Lara Gut, numero 17 Nicole Hosp, numro 18 Lindsey Vonn, numero 19 Tina Maze, numero 20 Tina Weirather, numero 21 Elisabeth Goergl, numero 22 Anna Fenninger. Saranno loro, con tutta probabilità, a giocarsi le medaglie; ma noi ovviamente confidiamo nelle azzurre. 

Ci siamo: sta per cominciare il super-G femminile e questo significa che i Mondiali di sci alpino 2015, a Vail/Beaver Creek, prende ufficialmente il via. Lultimo super-G femminile in ordine di tempo è stato quello delle Olimpiadi invernali di Sochi. Era il 15 febbraio 2014, il tracciato quello di Krasnaja Poljana; assenti di lusso quel giorno erano state Lindsey Vonn e Andrea Fischbacher, rispettivamente bronzo e oro a Vancouver 2010, fuori per infortunio. La medaglia doro era rimasta in Austria grazie ad Anna Fenninger, che con il tempo di 12552 aveva preceduto di 55 centesimi la tedesca Maria Hofl-Riesch, con cui quellanno si era anche giocata la Coppa del Mondo generale (vinta dalla stessa Fenninger anche grazie alla brutta caduta della tedesca, che per recuperare punti aveva deciso di gareggiare nonostante la febbre). Medaglia di bronzo era stata laustriaca Nicole Hosp; deluse la svizzera Lara Gut, quarta per 7 centesimi, e Tina Maze quinta (per dieci centesimi). Le Italiane si erano dovute accontentare del decimo posto di Nadia Fanchini e del dodicesimo di Verena Stuffer; non avevano concluso la gara Daniela Merighetti e Francesca Marsaglia

Per il super-G femminile che apre ufficialmente i Mondiali di sci alpino 2015 le favorite sono sempre le stesse, ma vale la pena ripeterle. Seguiamo la classifica di Coppa del Mondo: Lindsey Vonn è prima con 280 punti e inoltre ha vinto gli ultimi due disputati, a Cortina dAmpezzo e St. Moritz. Al secondo posto troviamo Anna Fenninger (272 punti); per laustriaca tre secondi posti, iniziando dalla Val dIsère, e una costanza invidiabile che lha portata a salire sul podio in sette occasioni durante questa stagione (un primo e sei secondi posti). In terza posizione con 190 punti troviamo Lara Gut; la svizzera detiene la coppetta di specialità ma questanno ha avuto qualche problema di troppo, riuscendo solo a vincere il primo super-G di Lake Louise e poi autrice di un quarto e un sesto posto, con uscita di pista a St. Moritz. Possiamo sicuramente indicare anche Tina Maze che è la campionessa in carica e dunque gode sempre dei favori del pronostico, pur se la slovena in questa stagione non ha avuto risultati troppo brillanti in super-G; per lei quinto posto con 170 punti, due lunghezze dietro laustriaca Cornelia Huetter. Certamente poi, pur se staccata in classifica, Elisabeth Goergl è uno dei primi nomi da temere in questa gara. 

Sci alpino protagonista in diretta streaming con il super-G femminile che apre i Mondiali 2015 a Vail Beaver Creek, l’edizione numero 43 della manifestazione iridata che torna negli Usa a 16 anni di distanza dall’ultima volta. Si comincia dunque oggi, martedì 3 febbraio 2015, protagoniste le donne che si contenderanno il titolo del super-G. Ecco dunque gli appuntamenti per gli appassionati che vorranno seguire la gara in tv o via web: la partenza avrà luogo alle ore 19.00 italiane (le 11.00 locali, ci sono otto ore di fuso orario), in diretta tv su Rai Sport 2 (canale numero 58 del telecomando, disponibile anche al numero 5058 della piattaforma satellitare Sky, telecronaca di Enrico Cattaneo) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Se non potrete mettervi davanti a un televisore in questa serata di martedì negli orari del super-G, ci saranno anche le possibilità fornite dallo streaming video, gratuito sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Vail Beaver Creek (www.fis-ski.com). Campionessa in carica è Tina Maze, che nel 2013 a Schladming si impose davanti a Lara Gut e Julia Mancuso. Tutte saranno possibili protagoniste anche oggi, in particolare le prime due che sono sempre ai vertici della specialità, mentre la Mancuso potrebbe approfittare del fatto di gareggiare in casa, che certamente esalterà anche colei che è la favorita numero uno per il successo. Stiamo parlando naturalmente di Lindsey Vonn, il cui ritorno ai massimi livelli è stata forse la notizia più importante della Coppa del Mondo 2014-2015. La Vonn è al comando della classifica di specialità e ha vinto gli ultimi due super-G, disputati a gennaio a Cortina d’Ampezzo e St. Moritz. Maze e Gut (vincitrice a Lake Louise) saranno certamente avversarie molto pericolose, ma la sfidante più insidiosa dovrebbe essere Anna Fenninger, la campionessa olimpica della specialità nonché seconda nella Coppa del Mondo di super-G a soli 8 punti di ritardo da Lindsey. A proposito di Austria, attenzione anche ad Elizabeth Goergl che quest’anno ha già vinto in Val d’Isere in super-G. Poi naturalmente ci sono le azzurre, che speriamo possano essere protagoniste come finora è riuscito loro soprattutto nelle gare disputate a Cortina: in super-G le speranze maggiori sono riposte in Nadia Fanchini, che tra l’altro nei grandi eventi ha già spesso dimostrato di saper andare oltre a quanto fatto vedere in stagione: speriamo ci possa riuscire anche sulla pista Raptor, sede delle gare veloci femminili in questo Mondiale. (Mauro Mantegazza) 

 

1. Anna FENNINGER (AUT) 1’10”29

2. Tina MAZE (SLO) +0”03

3. Lindsey VONN (USA) +0”15

4. Cornelia HUETTER(AUT) +0”26

5. Viktoria REBENSBURG (GER) +0”78

6. Tina WEIRATHER (LIE) +1”03

7. Lara GUT (SUI) +1”28

8. Kajsa KLING (SWE) +1”47

9. Julia MANCUSO (USA) +1”65

10. Elena CURTONI (ITA) +1”68