E’ partita l’edizione 2015 del Torneo di Viareggio, subito con una grande sorpresa. Il Milan campione in carica è stato sconfitto per 2-1 dalla formazione olandese del Psv Eindhoven. E’ stato questo il risultato più eclatante della prima giornata della storica competizione giovanile, che finirà il 16 febbraio con la finale allo Stadio dei Pini della località toscana. Sono assenti quest’anno squadre importanti come Lazio e Juventus. Torneo a 32 squadre, otto gironi di quattro squadre, le prime due passeranno agli ottavi dove comincerà l’eliminazione diretta. Per presentare il Torneo di Viareggio abbiamo sentito Marco Baroni, attuale tecnico del Pescara e vincitore nel 2012 con la Primavera della Juventus. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Torneo di Viareggio, qual è il valore attuale di questa manifestazione? In Italia è una tra le più importanti, poi è vero che a livello mondiale ce ne sono di maggiore valore, come la Youth League.

Quanto conta in un momento di crisi del calcio italiano? Tanto perché può aiutare a risolvere i problemi del calcio italiano che sono molti. Può consentire di dare spazio ai giovani, puntare su di loro perché poi possano esordire in prima squadra.



Le sembrano giusti i criteri di scelta delle squadre partecipanti? Non voglio entrare in merito a questa cosa, posso solo dire che vincerlo costituisce un successo veramente importante. Magari ci sono formazioni che tradizionalmente meritano più spazio e quindi vengono premiate.

Però mancano Juventus e Lazio… In effetti queste sono assenze importanti di due club di primissimo piano.

Lei vinse il Viareggio proprio con i bianconeri… Sì, è stata una grande soddisfazione, ricordo ancora con piacere la vittoria del 2012, che mi è rimasta nel cuore. C’era grande collaborazione con la prima squadra di Conte e fu il primo trionfo della Juventus di Andrea Agnelli.



Milan detentore, è il favorito nonostante la sconfitta di ieri? Non lo so, penso che ci saranno anche altre squadre importanti che potranno fare molto bene, pure le straniere.

Ci può fare dei nomi? Vedo bene l’Inter che mi sembra una squadra molto attrezzata tecnicamente. Al Viareggio avrà anche un giovane di valore come Puscas, che ha già debuttato in serie A.

Cosa pensa del Pescara Primavera che disputa il Viareggio? Credo che potrà fare bene. C’è una buona collaborazione tra la prima squadra di cui sono tecnico e la squadra giovanile, che ha calciatori di ottimo valore come Lorenzo Paolucci e Davide Vitturini che hanno già esordito in serie B e Lucas Torreira, tanto per citare solo qualche nome. Se potrò, considerando gli impegni della prima squadra, andrò a vedere qualche partita del Pescara. (Franco Vittadini)