Sarà Juventus-Milan, una classica del calcio italiano in programma a Torino sabato alle 20.45, il secondo anticipo della ventiduesima giornata del campionato di Serie A. La formazione bianconera del grande ex Massimiliano Allegri è prima in classifica, viene dal pareggio di Udine ma sette punti di vantaggio sulla Roma le danno abbastanza sicurezza per centrare il quarto scudetto consecutivo. I rossoneri di Filippo Inzaghi (altro illustre ex) puntano a un successo che darebbe prestigio e morale, dopo che all’andata era arrivata una sconfitta in casa. Sarebbe una bella spinta per cercare di centrare un posto in Europa. Per presentare questo match abbiamo sentito Pietro Anastasi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Che partita sarà? Una partita dove la Juventus vincendo potrebbe dare veramente una botta alla Roma, visto che il distacco della squadra giallorossa è già importante.

Che modulo tattico userà Allegri? Allegri è capace di utilizzare nel corso di una stessa partita diversi moduli tattici, quindi potrebbe farlo anche in questa occasione, dimostrando tutta la sua bravura e competenza tecnica.



Matri potrebbe debuttare? Matri ha fatto bene alla Juventus con cui ha vinto anche degli scudetti, è ricordato bene dai tifosi, se sarà chiamato in causa sicuramente potrà fare bene.

Scudetto ormai sicuro per i bianconeri? No, di sicuro non c’è niente, sette punti sono importanti ma ricordo ad esempio il caso dell’Inter 2008 che aveva nove punti di vantaggio sulla Roma e poi vinse lo scudetto solo all’ultima giornata con una doppietta di Ibrahimovic. Se però la Roma non passerà a Cagliari, confermando il suo attuale momento di crisi, la formazione bianconera potrebbe ipotecare lo scudetto.



Per il Milan può essere la partita della svolta in caso? Per il Milan sarà una partita da ultima spiaggia, se non farà punti a Torino complicherà ancora di più la sua corsa verso la qualificazione alle coppe.

Tanti infortunati, un problema per Inzaghi? Ci saranno anche per la Juventus, certo il Milan ne avrà di più, ma se una squadra è valida conta la totalità della sua rosa, che deve essere competitiva e coprire qualche eventuale assenza durante il campionato.

Potrebbe essere la partita giusta per Pazzini? Pazzini è un giocatore che mi piace molto e sarei stato contento se fosse venuto alla Juventus. Spero solo che non segni, potrà rilanciarsi dalla partita successiva del Milan…

Il suo pronostico? La Juventus partirà favorita, anche perché giocherà in casa, però posso dire che in certe classiche può succedere di tutto, fermo restando che vedendo come sta andando il campionato la formazione bianconera dovrebbe vincere. (Franco Vittadini)