Venticinquesima giornata del campionato di Serie B: Carpi sempre in testa a 49 punti, in questo turno sarà impegnato a Trapani nell’anticipo di venerdì 6 febbraio (ore 20:30). A otto punti di distanza segue il Bologna che sabato 7 febbraio giocherà a Crotone, al terzo posto il Livorno che ritroverà l’ex Davide Nicola. Al quarto posto l’Avellino impegnato in casa contro il Latina, poi Spezia e Frosinone che saranno impegnate rispettivamente nel derby contro l’Entella e in casa con la Virtus Lanciano. Il posticipo di domenica 8 febbraio sarà Ternana-Brescia (ore 18:00): umbri a 31 punti e Rondinelle a 29, si prospetta un match interessante tra due squadre ancora a metà del guado. Per parlarne e fare un punto in vista della 25^giornata di Serie B ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’allenatore della Ternana, Attilio Tesser.
Siete a tre punti dalla zona playoff e cinque da quella playout, vi guardate solo alle spalle o avete ambizioni importanti? Non facciamo calcoli, cerchiamo di andare avanti vivendo questo campionato giornata per giornata, questo è l’atteggiamento giusto per affrontare il torneo cadetto.
Come vede la prossima partita in casa contro il Brescia? Non facile perchè il Brescia si sta riprendendo e tecnicamente è una buona squadra, con uno degli attacchi migliori della serie B formato da Caracciolo e Corvia e altri ottimi giocatori come Di Cesare, Zambelli, Budel che però è infortunato, Scaglia. Tutta gente di grande esperienza.
Per la Ternana risultati altalenanti, come il successo a Pescara e la sconfitta in casa col Vicenza: come mai? Questo è una cosa ancora incomprensibile per noi, manchiamo di continuità e se risolvessimo questo problema certamente andrebbe tutto meglio. Del resto siamo la squadra più giovane del campionato e manchiamo spesso d’esperienza nella gestione delle partite.
Brignoli andrà alla Juventus, ci sono altri giocatori della Ternana che consiglia alla Serie A? La Juventus ha puntato su Alberto che in effetti è uno dei portieri migliori della serie B. Nella Ternana ci sono altri giovani di valori come Avenatti, che quest’anno ha trovato maggiore continuità realizzativa, e lo slovacco Valjent che è addirittura un classe ’95.
Quanto ai giocatori più esperti: Bojinov e Nicolas Viola, pur con le dovute differenze, potranno ancora ambire a grandi squadre? Sono due storie e situazioni diverse. Nicolas è più giovane (classe 1989, ndr) ed è ancora in rampa di lancio, ha il tempo per costruirsi una carriera importante. Bojinov ha qualche anno in più pur non essendo certo un ‘vecchio’, ha già vissuto esperienza di alto livello mostrandosi all’altezza della Serie A.
Tornando alla venticinquesima di B l’anticipo sarà Trapani-Carpi: trappola per la capolista? Il Carpi è in una situazione ideale per la promozione, anche se di sicuro non c’è ancora niente. Sta disputando un grande campionato anche per merito di mister Castori, ciò detto in un campionato così lungo ogni squadra paga un momento di flessione prima o poi. La trasferta di Trapani non sarà facile per il Carpi, i siciliani vorranno riprendersi davanti al proprio pubblico dopo un periodo negativo.
In termini generali quale squadra vede favorita per la seconda promozione diretta? Il Bologna mi sembra la squadra con le credenziali maggiori per salire in serie A, ha fatto anche un mercato invernale molto importante.
Nicola tornerà a Livorno col Bari, sarà un pò com’era stato per lei tornare a Novara con la Ternana: come lo vede? Penso che sarà accolto bene, io a Novara trascorsi anni fantastici e quando andai a giocare con la Ternana fui trattato benissimo. Fu una bellissima serata!
Ci sarà anche il derby ligure Spezia-Entella. Come lo vede? Sono due squadre che erano partite con obiettivi diversi a inizio stagione, lo Spezia per vincere il campionato, l’Entella per salvarsi. L’Entella si è rafforzata in questo mercato invernale, giocando in casa a Chiavari questa partita con i favori del pronostico.
(Franco Vittadini)