E’ un epilogo tragico (in senso sportivo) quello che arriva dallo stadio 105 di Genova: l’Italia è eliminata dalla Fed Cup 2015. Decisivo il doppio, nel quale la coppia Kristina Mladenovic-Caroline Garcia ha demolito le nostre Sara Errani-Roberta Vinci con il risultato, maturato in 67 minuti, di . Possibile? Sì: è successo. Ieri il 2-0 con le vittorie di Sara Errani e Camila Giorgi lasciavano intravedere la semifinale di Fed Cup ad un passo, e il forfait di Alizé Cornet spalancava un’ulteriore porta alla nostra nazionale. E invece siamo fuori: oggi Errani e Giorgi hanno mostrato tutti i lati negativi del loro gioco, forse pensavano che si trattasse di una formalità ma la Francia, che si era guadagnata il Gruppo Mondiale un anno fa superando una combattiva Svizzera, ha saputo ritrovarsi, rimontare e vincere con il sigillo finale di un’affermazione clamorosa sul doppio femminile più forte al mondo. La Francia vola in semifinale: troverà con tutta probabilità la Repubblica Ceca, a una sola vittoria dalla qualificazione contro un Canada privo di Genie Bouchard. Per l’Italia tanti rimpianti e i playoff per rientrare nel Gruppo Mondiale il prossimo anno: la nostra avversaria sarà una tra Olanda (ha battuto a sorpresa la Slovacchia), Romania (3-2 al cardiopalma contro la Spagna), Svizzera (facile sulla Svezia) e con tutta probabilità Stati Uniti, che stanno per chiudere con Venus Williams la pratica Argentina.
Si mette male per l’Italia di Fed Cup. La Francia in questo momento ha una marcia in più: nel doppio decisivo per la qualificazione in semifinale la coppia Kristina Mladenovic-Caroline Garcia si è presa il primo set con il risultato netto di . Mezzora esatta per chiudere il parziale: francamente nemmeno nelle loro giornate più buie avevamo mai visto Sara Errani e Roberta Vinci cedere così di schianto. La speranza adesso è che le Chichi si ricordino di essere la coppia migliore del mondo, così votata dai fan per tre anni consecutivi: c’è ancora tutto un match da giocare e il risultato si può ribaltare, magari anche con un aiuto dal pubblico di Genova.
Come prevedibile, Corrado Barazzutti ha deciso che sarà Sara Errani a giocare in coppia con Roberta Vinci per cercare di ottenere il punto decisivo e quindi la semifinale di Fed Cup. La bolognese ha giocato poche ore fa perdendo da Kristina Mladenovic, ma la stessa francese quindi sarà in campo con un match recente sulle spalle e nelle gambe; anche Amélie Mauresmo nel frattempo ha deciso per un cambio alla sua formazione originale: fuori Pauline Parmentier e dentro Caroline Garcia, nonostante la 21enne di Saint-Germain-en-Laye abbia appena terminato il suo incontro con Camila Giorgi. Anche qui potevamo aspettarcelo: la Garcia è doppista migliore e questo punto vale tantissimo.
Ecco quello che non avremmo voluto vedere: la Francia ha pareggiato le sorti del quarto di finale e adesso siamo sul risultato di 2-2. Caroline Garcia ha impiegato un’ora e 45 minuti per battere Camila Giorgi: il risultato finale è . Crollo verticale della maceratese, che dopo aver vinto il primo set in maniera convincente (concedendo una sola palla break) si è del tutto sciolta di fronte a un’avversaria capace invece di salire di colpi e non uscire mentalmente dal match. Nel terzo set la Giorgi ha avuto a disposizione una sola possibilità di strappare il servizio all’avversaria e l’ha mancata; ha commesso 10 errori gratuiti e soprattutto ha colpito appena 5 vincenti, decisamente pochi per i suoi standard. Adesso decide il doppio: in campo con Roberta Vinci dovrebbe esserci tecnicamente Karin Knapp, ma è anche possibile che all’ultimo secondo Corrado Barazzutti, vista la necessità di fare il punto, decida di schierare Sara Errani (che però ha giocato poche ore fa) per mandare in campo la coppia più forte al mondo. Dall’altra parte poche possibilità di scelta: con Alizé Cornet tecnicamente fuori dai giochi saranno Kristina Mladenovic e Pauline Parmentier a provare a dare alla Francia la semifinale di Fed Cup. Attenzione: le transalpine lo scorso anno si erano guadagnate la qualificazione al Gruppo Mondiale – battendo la Svizzera – proprio grazie al punto arrivato nel doppio. Noi, però, siamo tecnicamente superiori.
Si riapre tutto: in 26 minuti Caroline Garcia dimostra perchè è una delle giovani più interessanti nel circuito WTA e strapazza Camila Giorgi con un fatto di zero palle break concesse e un solo errore gratuito, contro gli 11 di una Giorgi che non è riuscita a confermare l’inerzia del match ed è crollata. Adesso per lei è fondamentale riprendersi immediatamente e riprendere a giocare come sa, cosa che ha ampiamente nelle corde perchè nel corso di un singolo incontro è ancora molto umorale.
Camila Giorgi inizia bene e dopo 41 minuti si aggiudica il primo set contro Caroline Garcia con il punteggio di . Decisivo un solo break che lancia la maceratese avanti; brava poi Camila a non sprecare l’occasione chiudendo il primo parziale e regalando così all’Italia il vantaggio nel match che può essere decisivo per la qualificazione delle azzurre alla semifinale di Fed Cup 2015. Adesso alla Giorgi serve un set per mandare avanti l’Italia, a sfidare con tutta probabilità la Repubblica Ceca (già avanti 2-0 sul Canada dopo la giornata di ieri).
Dopo il primo singolare della seconda giornata, il risultato è 2-1 a favore dell’Italia. La questione non è chiusa perchè Sara Errani si è fatta battere da Kristina Mladenovic con il punteggio di in un’ora e 28 minuti. La Mladenovic, che ha rimpiazzato la singolarista titolare Alizé Cornet, nel secondo set ha messo subito le cose in chiaro volando 5-1; ha avuto una prima opportunità per chiudere, ma si è fatta strappare il servizio con la Errani che è salita 3-5. A quel punto però la francese non ha più tremato e ha chiuso i giochi. All’Italia manca dunque ancora un punto per volare in semifinale: a darcelo può essere Camila Giorgi, che dopo la convincente vittoria di ieri scende ora in campo contro Caroline Garcia, la ventunenne che ha un titolo in carriera (Bogotà 2014) ma soffre sulla terra battuta.
Sara Errani ha perso il primo set in 40 miunti, con il risultato di . Un set che era iniziato bene per la bolognese, brava a centrare il break su Kristina Mladenovic; poi la francese si è ripresa ed è volata sul 4-2 e servizio. Da lì in avanti è stato il trionfo dei break: del resto si stanno affrontando due giocatrici che non hanno certo nel servizio il loro punto di forza, e che sono invece molto abili in risposta. Tra break e controbreak ad avere la meglio è stata la Mladenovic, che ha strappato il servizio alla Errani un’ultima volta sul 5-4, quando la nostra tennista aveva la possibilità di prolungare il set. Trovandosi sotto, adesso Sarita deve alzare il suo livello di gioco per non dare il primo punto di questa semifinale di Fed Cup 2015 alla Francia e costringere Camila Giorgi a scendere in campo con il risultato ancora in bilico.
Sorpresa in campo a Genova: non c’è Alizé Cornet che, battuta nettamente ieri da Camila Giorgi, avrebbe dovuto affrontare Sara Errani nel primo singolare di giornata. La francese di Nizza ha invece dato forfait; cause fisiche non meglio precisate hanno imposto il cambio ad Amélie Mauresmo e così ora in campo c’è Kristina Mladenovic, convocato soprattutto per le sue capacità nel doppio. Ovviamente aumentano le possibilità della Errani di chiudere subito il quarto di finale di Fed Cup.
Inizia il primo singolare della domenica di Genova: Sara Errani-Alizé Cornet. Per l’Italia è il primo di tre match point per la qualificazione alle semifinali di Fed Cup 2015; qualora la bolognese dovesse fallirlo, la seconda opportunità arriverà da Camila Giorgi che se la vedrà con Caroline Garcia. Se la Francia dovesse centrare la grande impresa pareggiando sul 2-2, a quel punto diventerebbe decisivo il doppio che altrimenti si rischierebbe di non giocare; ad ogni modo i pronostici e quanto si è visto nella giornata di ieri ci dice che la nostra Nazionale dovrebbe chiudere i conti con uno dei due singolari, anche se ovviamente non si può parlare prima del previsto.
LItalia è ad un passo dalle semifinali di Fed Cup 2015: serve un punto alla nostra nazionale per superare il turno, come da pronostico. Il punto utile potrebbe arrivare da Sara Errani: la bolognese a mezzogiorno scende in campo a Genova per affrontare Alizé Cornet. I precedenti sono nettamente a suo favore: 4-1 con quattro vittorie consecutive tra gli ottavi di Monterrey 2012 e la semifinale del torneo di Parigi (non il Roland Garros) dello scorso anno, una partita equilibrata e tiratissima che Sara aveva condotto in porto grazie a due tie break, e nella quale aveva perso lunico set nelle quattro vittorie contro la Cornet. Che ha battuto la Errani soltanto nel 2008, quando sembrava avviata verso lingresso in Top Ten: a Charleston, nella Carolina del Sud, la francese si era imposta per 6-3-2-6 6-3.
Il Gruppo Mondiale della massima competizione per squadre nazionali del tennis femminile sta vivendo in questo weekend gli incontri del primo turno, cioè i quarti di finale tra cui anche Italia-Francia. Sede di questo incontro è Genova, si gioca indoor al 105 Stadium e la superficie scelta è ovviamente la terra rossa. Dopo le prime due partite giocate ieri, oggi domenica 8 febbraio ci saranno gli altri due singolari, Sara Errani-Alizé Cornet a mezzogiorno e a seguire Camila Giorgi-Caroline Garcia, mentre in chiusura ci sarà il doppio, che ufficialmente per ora vedrà in campo le escluse dai singolari, cioè per l’Italia Karin Knapp e Roberta Vinci, mentre per la Francia Kristina Mladenovic e Pauline Parmentier. Viene però facile pensare che – in caso di necessità per la qualificazione, cioè di 2-2 dopo i quattro singolari – sarebbe Sara Errani a completare la coppia con Roberta Vinci. La situazione però è ideale per le azzurre, che sono avanti per 2-0 grazie ai due successi colti ieri dalle due singolariste: Sara Errani con un po’ di fatica ma comunque in due set contro la Garcia (7-6, 7-5), Camila Giorgi in modo davvero autorevole contro la Cornet, battuta con un eloquente 6-4, 6-2. Sarà una bella sfida anche fra i capitani non giocatori, dal momento che per l’Italia è Corrado Barazzutti e per la Francia invece Amelie Mauresmo, che si divide fra la Nazionale e il ruolo di allenatrice di Andy Murray, però adesso basta un solo punto per approdare in semifinale per l’ennesima volta nell’ultimo decennio, che in Fed Cup ci ha riservato tante splendide soddisfazioni. La sfida di Fed Cup sarà trasmessa, naturalmente a partire dalle ore 12.00, in diretta tv su Rai Sport 2 (canale numero 58 del telecomando, disponibile anche al numero 5058 della piattaforma satellitare Sky), con la telecronaca di Nicola Sangiorgio e il commento tecnico dell’ex tennista Rita Grande. Se non potrete mettervi davanti a un televisore in questa domenica pomeriggio, ci saranno anche le possibilità fornite dallo streaming video gratuito sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv). Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Fed Cup (www.fedcup.com).