Genoa finisce senza ulteriori modifiche al risultato, con i rossoblu che si impongono dunque all”Olimpico’ e si riportano a meno 3 dal quarto posto in classifica. Nonostante le tante emozioni del secondo tempo i biancocelesti, che provano in extremis anche la carta Keita, pagano quindi a caro prezzo l’espulsione di Marchetti e il seguente rigore trasformato da Perotti al 30′. E’ la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Cesena per gli uomini di Pioli, che vedono allontanarsi definitivamente le speranze di Champions, con il Napoli che fugge a +8. 



Lazio-Genoa resta aperta ad ogni possibile soluzione quando siamo entrati nell’ultimo spicchio di partita. La Lazio ha risposto alle palle gol rossoblu con un palo di Mauri, unica vera occasione creata dai padroni di casa nella ripresa. Nel Genoa fuori il migliore in campo Niang per Pavoletti, con Gasperini alla disperata ricerca del raddoppio per non rischiare beffe negli ultimi minuti. Impatto non trascendentale di Felipe Anderson invece, pur con qualche giocata da campione: il brasiliano deve recuperare la condizione eccezionale con la quale si era proposto tra fine 2014 e inizio 2015.



Genoa più volte vicino al colpo del KO all”Olimpico’ e Lazio sbilanciata in avanti e confusa tatticamente: si resta sullo 0-1 in questa ripresa frizzante e divertente, più volte vicina a scuotere nuovamente la contesa. Clamorosa la doppia occasione divorata da Iago Falque nel giro di un minuto, con Niang imprendibile per Radu e Basta ad ogni affondo rossoblu. In generale molto meglio il Genoa per quantita di produzioni offensive ma i tanti sprechi sottoporta non sono un buon segno. Gasperini lo sa e si preoccupa in panchina.

Lazio-Genoa è ripartita con un protagonista attesissimo e lanciato da Pioli nella mischia all’uscita dagli spogliatoi: Felipe Anderson per un deludente Candreva è la prima mossa della ripresa, per la Lazio. Genoa alla caccia della zampata ammazza-match e di una gestione più tranquilla del gioco, anche se l’aggressività biancoceleste non sembra calare con il passare dei minuti. Pubblico scatenato, ingiustamente, contro l’arbitro. Non c’è un bel clima all”Olimpico’, anche per le troppe polemiche che hanno preceduto la partita, con le accuse di “complotto” lanciate dal Genoa.



Lazio e Genoa tornano negli spogliatoi a metà match con una situazione ben definita all’orizzonte ed in vista del secondo tempo: rossoblu avanti di un gol ed in vantaggio di un uomo, retaggio di quanto successo nell’azione sblocca-partita. La decide finora Perotti con il rigore trasformato a cavallo del 30 e Pioli dovrà riorganizzare totalmente i suoi, parsi abbastanza confusi e annebbiati a livello di idee negli ultimi minuti. Molto bene tra gli ospiti le tre punte, in particolare prova convincente di Niang, prestito del Milan che evidentemente sta trovando spazio e motivazioni ideali.

Lazio-Genoa si è sbloccata proprio alla mezzora. Inserimento di Niang – poco prima pericoloso anche su punizione – e fallo di Marchetti, che perde la testa nelle proteste ma merita assolutamente la doppia sanzione di Gervasoni, da regolamento. Rosso dunque per il portiere, sostituito da Berisha: Perotti dagli 11 metri appoggia in rete con freddezza e classe, beffando il neo entrato e portando avanti i suoi. Regolare la posizione di Niang sul lancio dalle retrovie, particolare che aveva scatenato le proteste laziali.

iniziata con tema agonistico a dir poco di alto livello: tanti falli, contatti al limite ed i primi dubbi (anche) arbitrali. Lazio pericolosa per due volte con Biglia su calcio piazzato e con Candreva in inserimento: in entrambi i casi bravissimo Perin a tenere il risultato bloccato sullo 0-0 con due interventi importanti. Genoa un pò sballottato e soprattutto non ancora registrato al meglio in difesa, tra linea a 3 e a 4. 

Allo Stadio Olimpico di Roma si affrontano la Lazio di Stefano Pioli e il Genoa allenato da Gasperini. La formazione biancoceleste si trova al quinto posto in classifica con 34 punti grazie a 10 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte mentre i grifoni si trovano a quota 29 punti dovuti a 7 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte. La Lazio ha possesso palla pari a 27’20” mentre il Genoa 24’29”. I capitolini vedono maggiormente lo specchio della porta con una media di 5,8 conclusioni a partita contro 4,6 dei rossoblu. Supremazia laziale anche dal punto di vista delle palle giocate con una media di 597,1 per gara contro 534,3 del Genoa. Per quanto riguarda la precisione di esecuzione 66,2% Lazio mentre 61,3 per i Liguri. Passiamo ora alla pericolosità in chiave offensiva: la compagine di casa vanta una percentuale pari a 54,0 contro 45,6 del Genoa.

Il posticipo che chiude il programma della ventiduesima giornata di Serie A si gioca alle ore 20.45 di stasera allo stadio Olimpico della capitale. L’incontro si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del confronto fra i padroni di casa biancocelesti e il Grifone rossoblu, due squadre che puntano all’Europa, Stefano Pioli magari anche alla Champions League. Se siete tifosi della Lazio, ricordiamo che il canale tematico Lazio Style Channel (canale numero 233 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento di parte laziale. 

Il posticipo che chiude il programma della ventiduesima giornata di Serie A si gioca alle ore 20.45 di stasera allo stadio Olimpico della capitale. L’incontro si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del confronto fra i padroni di casa biancocelesti e il Grifone rossoblù, due squadre che puntano all’Europa, Stefano Pioli magari anche alla Champions League. Se siete tifosi della Lazio, ricordiamo che il canale tematico Lazio Style Channel (canale numero 233 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento di parte laziale. 

Si gioca questa sera, a conclusione della ventiduesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, la partita delle ore 20:45 diretta dallarbitro Gervasoni.  Il posticipo del lunedi mette di fronte due squadre che vanno a caccia di una possibile qualificazione in Europa; per la Lazio si tratta addirittura di una corsa al terzo posto mentre il Genoa per il momento deve sistemare definitivamente il discorso salvezza (quasi fatta) e poi provare unincursione nelle prime cinque-sei della classifica. Sono 34 i punti della Lazio, 29 quelli del Genoa; la distanza è minima ma la zona è piuttosto affollata e sono tante le squadre in corsa per lobiettivo. Nella sfida di andata la Lazio aveva dominato a Marassi, ma allultimo respiro aveva vinto il Genoa grazie a un gol di Mauricio Pinilla. Per quanto riguarda i precedenti giocati a Roma se ne contano 44; la Lazio è in netto vantaggio con 22 vittorie contro 16 pareggi e 6 sconfitte. Lultima però risale proprio allultima sfida giocata: le reti di Kucka e Gilardino (su rigore) avevano consegnato i tre punti al Genoa, che era già affidato a Gian Piero Gasperini mentre la Lazio era ancora quella di Vladimir Petkovic. Per di più anche nella stagione precedente si era imposto il Genoa, stavolta per 1-0; quello dello scorso novembre è solo il secondo successo romano che il Grifone ottiene con più di un gol di scarto. Tra i doppi ex ricordiamo gli allenatori Delio Rossi Davide Ballardini; il terzino Abdoulay Konko che attualmente fa parte della rosa del Genoa; Giuseppe Sculli ancora sotto contratto con la Lazio, il portiere Albano Bizzari, Francelino Matuzalem, Sergio Floccari, Marco Di Vaio e Fabio Liverani, che è stato regista della Lazio e poi allenatore del Genoa allinizio della scorsa stagione, vincendo un derby trionfale ma poi venendo esonerato per gli scarsi risultati. Non è un periodo splendido per la Lazio, soprattutto dal punto di vista degli infortuni: la difesa è ancora decimata e Filip Djordjevic ha chiuso in anticipo la stagione. Il calciomercato non ha portato poi molto: Mauricio per il reparto arretrato, ma allultimo è saltato laffare Bergessio e così Pioli si deve accontentare del ritorno di Brayan Perea, che di fatto rimane lunico vice Klose a meno che Mauri e Keita Balde Diao non si alternino nel ruolo. Per quanto riguarda le ultime uscite, ci sono due sconfitte nelle ultime tre; pesante quella nello scontro diretto contro il Genoa, sanguinosa quella di Cesena che ancora una volta mette a nudo qualche problema di approccio contro le squadre medio piccole. AllOlimpico i problemi sono pochi; tre sconfitte ma due sono contro Juventus e Napoli, per il resto sette vittorie senza pareggi, con 21 gol segnati e 11 subiti. Il Genoa ancora una volta si è profondamente modificato a gennaio: limpulso del presidente Preziosi alle trattative di mercato ha posto mano a una rosa che girava e faceva risultati. Via Matri e Pinilla, via Fetfatzidis e il capitano Antonelli; dentro Niang e Borriello, dentro il marocchino Zakarya Bergdich e il francese Alassane També. La rosa sembra essere indebolita, ma chissà: Niang ha già avuto un buon impatto sulla squadra e Borriello i gol in rossoblu aveva dimostrato di saperli fare. Più che altro bisogna invertire una tendenza che nelle ultime sette partite ha portato solo tre pareggi, e che ha fatto sì che la classifica calasse. Fuori casa tutto sommato il Genoa gira molto bene; ha ottenuto 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte con una differenza reti allattivo (17 fatti e 14 subiti). Riuscirà il Genoa a prendersi la terza vittoria consecutiva nellOlimpico biancoceleste? Non ci resta che metterci comodi, dare la parola al campo e scoprirlo insieme a partire dalle ore 20.45: la diretta di Lazio-Genoa, posticipo della ventiduesima giornata del campionato di Serie A 204-2015, sta per cominciare

La diretta di Lazio-Genoa sarà trasmessa da Sky Sport 1 (201) e Sky Calcio 1 (251) sui canali del satelilte; su Premium Calcio (370) e Premium Calcio HD (380) su quelli del digitale terrestre. Per tutti gli abbonati sarà disponibile la diretta streaming video grazie alle applicazioni Sky Go e Premium Play, che si possono attivare su PC, tablet e smartphone. Ovviamente potrete seguire questa partita anche attraverso i canali ufficiali presenti sui social network; ci sono quelli della Lega e cioè facebook.com/serieatim e su Twitter @SerieA_TIM, poi quelli delle due squadre in campo oggi. Per la Lazio abbiamo facebook.com/SSLazioOfficialPage e @OfficiaSSLazio, per il Genoa ci sono invece facebook.com/genoaCFCofficial e @GenoaCFC.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE