Napoli e Udinese giocano per due obiettivi diversi: i padroni di casa vogliono i tre punti per blindare il terzo posto e scavare un fossato dalle inseguitrici mentre gli ospiti, ormai a meno di sorprese fuori dalla bagarre per l’Europa League, aspirano a un finale di campionato dignitoso. Benitez schiera il classico 4-2-3-1 con Gargano in mediana, Hamsik trequartista e il fresco acquisto del mercato invernale Gabbiadini largo sulla destra. Risponde Stramaccioni con un organizzatissimo 3-5-2 in cui Widmer e Pasquale, nei piani dell’ex allenatore dell’Inter, dovrebbero far decollare i friulani sugli esterni. Non c’è Di Natale, sostituito dal francese Thereau in coppia con Fernandes. Il Napoli si porta in vantaggio al primo affondo con Mertens bravo a vincere un rimpallo sul tocco di ritorno di Higuain e a freddare Karnezis con un tiro imparabile. Poco dopo i locali insaccano il raddoppio grazie a una splendida intuizione di Hamsik. Il capitano, servito tra le linee, vede il taglio di Gabbiadini e disegna in profondità un assist al bacio. Pasquale non segue il suo uomo e l’ex Sam può segnare il gol del 2-0 di fronte al proprio pubblico. Sembra una gara ormai archiviata ma l’Udinese alza improvvisamente il baricentro e sfiora il 2-1 con Allan. Il centrocampista, dopo un’azione personale, calcia in porta ma i riflessi di Rafael deviano il tiro sul montante. Il gol dei friulani è nell’aria e arriva poco dopo, al 27′, con Thereau. Il solito Allan lancia in profondità un pallone sul quale Britos si addormenta; Rafael esce a vuoto e per l’ex Chievo è facile segnare con un pallonetto morbido. Gara incredibilmente riaperta. Il Napoli sparisce e l’Udinese accarezza più volte il 2-2. L’occasione più nitida capita al 39′ a Widmer: discesa di Pasquale sulla sinistra, pallone in mezzo e tiro di prima intenzione dello sviezzero che non trova però la porta. Passiamo alla ripresa dove i ritmi calano vistosamente. Dopo una torsione di Higuain in offside (46′) e un tiro sbilenco di Hallberg (57′), Thereau entra ancora nel tabellino dei marcatori. Questa volta però l’attaccante di Stramaccioni beffa il proprio portiere segnando un’autorete grottesca. Siamo al 59′ quando Mertens batte una punizione dalla destra; il belga cerca un compagno a centro area ma la sfera viene deviata da Thereau nella porta sbagliata. La gara di fatto termina qui con l’Udinese che si farà notare soltanto con una punizione dalla distanza di Fernandes ben respinta in corner da Rafael. Il Napoli, dall’altra parte, potrebbe calare il poker per due volte con il nuovo entrato de Guzman ma prima l’olandese spara sul fondo poi è bravo Karnezis a dire no all’avversario. Nonostante il risultato finale, l’Udinese ha comunque giocato una discreta gara: i friulani hanno tirato 11 volte contro i 10 tentativi del Napoli, decisamente più preciso nella mira.
Al termine di Napoli-Udinese, queste le parole del capitano degli Azzurri, Marek Hamsik ai microfoni di Sky Sport: “Lotteremo fino alla fine per conquistare il secondo posto, l’importante è restare vicini alla Roma. Siamo in forma, abbiamo vinto quattro gare consecutive. Dobbiamo continuare così, anche se sul gol dell’Udinese potevamo fare qualcosa in più. L’importante era vincere e l’abbiamo fatto. Siamo una squadra con due giocatori per ruolo c’è competizione e questa è una cosa buona. La prossima sfida contro il Palermo? Fuori casa è sempre difficile e il Palermo sta facendo bene. Sarà una gara combattuta”.
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