Il Parma ha un nuovo presidente, o almeno così pare. Risponde al nome di Giampietro Manenti, che è amministratore delegato di Mapi Group (società di servizi con sede legale in Slovenia e forse qualche legame con Gazprom); il suo nome, a chi ha buona memoria o semplicemente è andato a indagare, forse non lascia troppo tranquilli circa il futuro della società ducale. Come infatti ha riportato Sportmediaset, Manenti ha alle spalle una storia di due acquisizioni fallite: quella della cartiera Pigna, e quella del Brescia di Gigi Corioni. Entrambe recenti, entrambe saltate perchè, sembra, alla fine i soldi non cerano o comunque non si erano visti. Ed è questa la preoccupazione del Parma inteso come squadra di calcio: entro il 16 febbraio vanno trovati 15 milioni di euro per pagare gli stipendi ai giocatori. In caso contrario arriverà una nuova penalizzazione (per adesso cè un solo punto tolto in classifica) ma soprattutto la messa in mora della società da parte dei giocatori, il che significa fallimento. Manenti è luomo giusto? Staremo a vedere, quello che è certo è che la società rischia davvero grosso. Al fianco del nuovo presidente ci sarà Fiorenzo Alberghetti, che è direttore del reparto Risorse Umane delle cartiere Pigna e Chief Executive Officer della RileCart srl; soprattutto Alberghetti è luomo di fiducia di Manenti, perchè era al suo fianco nei due tentativi di acquisizione di cui abbiamo già parlato.