Finisce 1-1 la sfida giocata questo pomeriggio al Luigi Ferraris tra Sampdoria-Sassuolo. Decidono i gol di Acerbi e del brasiliano Eder. E’ stata una partita divertente, ricca di occasioni e condita da molti falli e cartellini gialli. Andiamo ora ad analizzare alcune dati statistici per comprendere meglio la storia di questo match. Partiamo dal possesso palla con la Sampdoria che conquista il 51% mentre il Sassuolo il 49%. Sono 29 i tiri totali, di cui 10 da parte dei padroni di casa e 19 per la formazione ospite. Soltanto 9, invece, le conclusioni totali terminate nello specchio della porta. Per quanto riguarda il gioco creato, i liguri hanno completato 257 passaggi mentre il Sassuolo 224. Blucerchiati più precisi nell’esecuzione con una percentuale pari a 73 contro il 69 degli emiliani. Per gli amanti dei numeri citiamo anche il dato relativo ai calci d’angolo: 9 totali, di cui 4 in favore della Sampdoria e 5 per il Sassuolo. Ammontano ad 8, invece, le segnalazioni del fuorigioco mentre sono 49 i falli totali. Il direttore di gara Irrati ha estratto ben 9 cartellini gialli. Infine, concludiamo con il dato riguardante le presenze allo stadio: dugli spalti erano presenti circa 20mila spettatori.
Al termine della partita, il tecnico della Sampdoria Sinisa Mihajlovic ha così commentato l’esito della gara ai microfoni della Rai: “Eto’o? Parliamo prima delle cose più importanti, e quindi della partita di oggi. Non era facile giocare dopo il 5-1 di Torino, invece siamo sempre stati in partita. Nel primo tempo abbiamo sofferto nella parte centrale, anche perché Munoz è appena arrivato. Nella ripresa siamo stati superiori, loro hanno fatto il primo tiro in porta al 75′. Penso che alla fine il risultato sia giusto. Tornando alla prima domanda, Eto’o è entrato bene, ha fatto quello che gli ho chiesto. Quando sarà in condizione come i suoi compagni, giocherà”. Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco: “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi, perchè hanno fatto una grandissima prestazione. Nel secondo tempo abbiamo avuto qualche problemino fisico, però abbiamo retto bene. Troppi cartellini? Abbiamo preso ammonizioni evitabili, dobbiamo crescere sotto questo punto di vista. Siamo ancora ingenui, ci lasciamo andare un po’ troppo con le proteste. La colpa è solo nostra”.
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