Il Bayern Monaco asfalta lo Shakhtar Donetsk nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. All’Allianz Arena finisce 7-0 per la formazione allenata da Guardiola grazie ai gol di Muller (doppietta), Boateng, Ribery, Badstuber, Lewandowski, Goetze. I tedeschi hanno letteralmente dominato gli avversari per tutti i novanta minuti, dimostrando una maggior qualità ma anche più determinazione e cinismo. Lo Shakhtar è apparso in difficoltà fin dalle prime battute, l’espulsione di Kucher al terzo minuto è stato l’episodio chiave del match.Andiamo ora ad analizzare i dati più significativi della gara, partendo dal gioco creato: il Bayern Monaco ha praticamente tenuto il possesso della sfera per tutta la partita, sviluppando il gioco sia sulle corsie laterali che centrali. Tantissimi i tiri in porta subiti dallo Shakhtar che non è mai riuscito a limitare gli spunti offensivi della squadra di casa.La formazione di Lucescu è crollata totalmente nella ripresa e ha rinunciato a giocare. Bayern Monaco sempre ordinato e attento in fase difensiva, disinvolto e sicuro in fase di manovra e di costruzione.Ritmi del match logicamente più blandi nella ripresa, sebbene le emozioni non siano mancate grazie ai tantissimi gol ai quali abbiamo assistito.Approccio positivo al match da parte del Bayern, facilitato sicuramente dall’espulsione di Kucher che ha condizionato la gara. Shakhtar inesistente e mai in partita. Tra i più positivi dei bavaresi Muller e Ribery mentre tra le fila degli ospiti si salva soltanto Fred. (Jacopo D’Antuono)