Il belga Jens Debusschere (Lotto Soudal) ha vinto a sopresa la seconda tappa Camaiore-Cascina (153 km) dell’edizione numero 50 della Tirreno-Adriatico, la Corsa dei Due Mari. Purtroppo la volata è stata pesantemente condizionata da una caduta generata da un contatto fra Mark Cavendish ed Elia Viviani: il britannico è riuscito a stare in piedi ed ha dovuto soltanto rinunciare a disputare lo sprint, mentre l’italiano è finito a terra (per fortuna senza riportare gravi conseguenze) trascinando a terra anche altri corridori fra cui Sacha Modolo. Volata dunque forzatamante anomala, della quale ha saputo approfittare nel migliore dei modi il corridore belga; bene anche Peter Sagan (Tinkoff-Saxo), che ha colto il secondo posto, anche se lo slovacco non riesce a vestire la maglia di leader della classifica generale, che resta sulle spalle di Adriano Malori. Con i 6″ di abbuono conquistati al traguardo, infatti, Sagan ha agganciato Malori al comando ma il parmense resta primo in virtù dei centesimi del proprio tempo nella cronometro di ieri (790 per l’italiano, 970 per Sagan). Terzo posto per Sam Bennett della Bora-Argon 18. Domani terza tappa Cascina-Arezzo di 203 km, decisamente più movimentata.



Mancano ormai meno di 30 km all’arrivo della seconda tappa Camaiore-Cascina: siamo già sul circuito finale, del quale stiamo percorrendo il primo dei due giri, e il vantaggio della fuga è ormai inferiore al minuto. Prepariamoci dunque ad una volata a ranghi compatti sullo stesso traguardo dove l’anno scorso s’impose a sorpresa Matteo Pelucchi.



Sempre più nel vivo la seconda tappa Camaiore-Cascina: nessuna speranza per i sette fuggitivi che sono ancora all’attacco. Il loro vantaggio è sceso anche sotto i due minuti e mezzo, negli ultimi km invece il gruppo ha un attimo rallentato e dunque in questo momento siamo tornati di poco sopra ai tre minuti. Troppo poco comunque per avere speranze, dietro le squadre dei velocisti fanno sul serio, in particolare la Etixx-Quick Step di Mark Cavendish, che è la più attiva nell’aiutare la Movistar a fare l’andatura. Insomma, l’arrivo in volata sembra inevitabile…



Dalla seconda tappa Camaiore-Cascina segnaliamo che è sempre in atto la fuga dei sette attaccanti di giornata che sono Edoardo Zardini (Bardiani-CSF), Danilo Wyss (BMC), Cristiano Salerno e Patrick Konrad (Bora-Argon 18) Jorge Castelblanco e Carlos Quintero (Colombia), Martjin Keizer (LottoNL-Jumbo). Da poco anche il gruppo è passato al secondo Gpm sul Pitoro e il vantaggio è di 5’15”, in lieve calo rispetto alle segnalazioni precedenti grazie soprattutto al lavoro della Movistar, squadra del leader Adriano Malori. Ricordiamo che la frazione odierna dovrebbe concludersi con uno sprint di gruppo visto che da qui in poi sarà tutta pianura.

Scattata la seconda tappa Camaiore-Cascina, subito vivacizzata da una fuga di sette uomini. Si tratta di Edoardo Zardini (Bardiani-CSF), Danilo Wyss (BMC), Cristiano Salerno e Patrick Konrad (Bora-Argon 18) Jorge Castelblanco e Carlos Quintero (Colombia), Martjin Keizer (LottoNL-Jumbo). Il gruppo per adesso lascia fare e il vantaggio è di circa sei minuti, ma ci sarà tempo per recuperare…

In attesa della seconda tappa Camaiore-Cascina, torniamo un attimo sulla situazione dei big in classifica generale. Curiosamente, non hanno parlato Rigoberto Uran e Vincenzo Nibali, che sono stati i migliori, invece si sono espressi Alberto Contador e Nairo Quintana, che hanno accusato rispettivamente 9 e 11 secondi da Uran e un secondo in meno da Nibali. Lo spagnolo ha ammesso una giornata difficile: “Mi sarebbe piaciuto fare meglio, però non tutti i giorni sono uguali. In alcuni la gamba è buona, in altri no. Non sono riuscito a prendere il ritmo ma spero di poter recuperare”. Sereno invece il colombiano: “Sono abbastanza contento. Avevo qualche dubbio sulla mia condizione perché sono arrivato in Europa dalla Colombia una settimana fa. Questo prologo me li ha tolti: sto bene”.

In attesa della seconda tappa Camaiore-Cascina, è giusto celebrare ancora Adriano Malori, il vincitore della cronometro di ieri. Il parmense della Movistar l’ha definita addirittura come “la vittoria più bella della mia vita: non mi aspettavo di vincere, ero convinto che Cancellara fosse imbattibile su questo percorso. Ho sfruttato le mie doti sui rettilinei lunghi, adesso voglio godermi questa maglia azzurra di leader in una delle corse più belle e importanti al mondo. Adesso sogno la maglia gialla alla prima tappa del Tour (cronometro di Utrecht, ndR), ma torno a disposizione di Quintana che è anche un amico oltre che un leader”.

Oggi, giovedì 12 marzo 2015, appuntamenti con la seconda tappa Camaiore-Cascina (153 km) della Tirreno-Adriatico, edizione numero 50 della Corsa dei Due Mari che è cominciata ieri con la splendida vittoria di Adriano Malori nella cronometro di Lido di Camaiore (clicca qui per sapere di più). Dunque il parmense della Movistar è il primo leader della classifica generale, nella quale i big meglio piazzati sono Rigoberto Uran e Vincenzo Nibali, che hanno fatto meglio di Alberto Contador e Nairo Quintana. Oggi però sarà una giornata ddicata ai velocisti. Infatti, dopo una prima parte movimentata con due passaggi sul Pitoro (km 12,7 e 36,3) che costituiranno i due Gpm di giornata, il resto del percorso sarà pianeggiante. Vanno citati i due sprint intermedi, che metteranno in palio abbuoni (3″, 2″ e 1″ ai primi tre classificati) che potrebbero essere molto importanti dal momento che la classifca è molto corta: appuntamento al secondo passaggio a Camaiore (km 22,2) e poi al primo passaggio a Cascina (km 111,7), dove avrà inizio un circuito di 20,7 km da ripetere due volte. Nessuna difficoltà altimetrica, quindi sarà un arrivo perfetto per i velocisti: in primo piano ovviamente Mark Cavendish ma non mancheranno i rivali, a partire da Peter Sagan. Non mancheranno nemmeno i velocisti italiani, da Elia Viviani a Sacha Modolo, da Sonny Colbrelli a Matteo Pelucchi. Gli abbuoni al traguardo saranno di 10″ per il primo, 6″ per il secondo e 4″ per il terzo, che cambieranno ulteriormente il volto della classifica. Ricordiamo allora gli orari: la partenza avrà luogo alle ore 12.35 da Camaiore, mentre l’arrivo è previsto attorno alle 16.05-16.15 a Cascina. Ampia copertura per la corsa: infatti potrete seguire la Tirreno-Adriatico in diretta tv su Rai Sport 1 (canale 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e Rai Tre: sul canale tematico collegamento fin dalle ore 14.10, poi alle ore 15.10 si passerà sul canale generalista per seguire la fase finale e subito dopo l’arrivo si tornerà su Rai Sport 2 per le interviste e le premiazioni, fino alle ore 16.30. Telecronaca di Francesco Pancani, commento tecnico di Silvio Martinello. Non solo: dalle ore 14.45 ci sarà anche la diretta su Eurosport, il canale tematico che è visibile sia su Sky sia su Mediaset Premium. Questo significa pure che saranno numerose le possibilità di seguire la tappa odierna in diretta streaming video: per tutti ecco lo streaming gratuito della Rai sul sito www.rai.tv, altrimenti per gli abbonati ecco le possibilità fornite da Eurosport PlayerSky Go e Premium Play. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali della Corsa dei Due Marisui social network: la pagina Facebook Tirreno Adriatico e l’account Twitter @TirrenAdriatico(Mauro Mantegazza)