Coppa del Mondo di sci sempre più vicina al gran finale. Programma anomalo in questo wekkend: le donne infatti gareggiano oggi e domani ad Are (Svezia) con gigante e slalom. Stesse gare anche in campo maschile a Kranjska Gora, ma nella località slovena si scenderà in pista nei giorni tradizionali, sabato e domenica. In campo maschile Marcel Hirscher sembra aver messo ormai le mani sulla vittoria finale, anche perché le due gare sulla storica pista Podkoren lo favoriranno, soprattutto il gigante che quest’anno sta dominando. Tra le donne invece continua il duello per il successo finale tra la slovena Tina Maze e l’austriaca Anna Fenninger, divise da soli 44 punti. Si annuncia un duello appassionante, che si risolverà solo alle finali di Meribel. Noi comunque ci attendiamo qualche performance dei nostri sciatori per colorare d’azzurro questo weekend. Per parlare di queste gare abbiamo sentito Mario Cotelli. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Oggi ad Are riparte il duello Maze-Fenninger: uno slalom e un gigante, come andrà a finire in Svezia? La Maze ha a disposizione tutte le gare ancora da disputare, la Fenninger potrebbe pagare i due slalom. Credo che in Svezia tutto si bilancerà, visto che la pista di Are in gigante mi sembra favorevole alla Fenninger, ma globalmente il calendario della Coppa del Mondo sarà ancora a favore della Maze.
Bello questo finale al fotofinish, è il miglior esito per la Coppa del Mondo? Molto interessante, un finale di Coppa del Mondo davvero molto bello, che vedrà queste due atlete combattere probabilmente fino alla fine per la vittoria. Il problema è che attualmente in Coppa del Mondo ci sono quattro atlete nettamente superiori a tutte le altre. C’è molta differenza, forse troppa.
Cosa potranno fare le azzurre? E’ la solita questione da molti anni: le atlete azzurre fanno bene ma non eccellono, non c’è più una Deborah Compagnoni! Questo nonostante la concorrenza non sia poi così grande. Le sciatrici svizzere, tedesche, anche quelle nordiche non sono più così protagoniste. Mi chiedo poi perché si fanno certe scelte, ad esempio è necessario puntare su Federica Brignone non solo in gigante ma anche in super-G, dove può fare grandi cose…
La Coppa del Mondo maschile invece è già decisa? Direi di sì, non dovrebbero esserci sorprese a questo punto col vantaggio che ha Hirscher su Jansrud in classifica e pure più gare a lui favorevoli.
Hirscher sarà il protagonista assoluto delle gare di Kranjska Gora? Credo proprio di sì. Ha già in mano la Coppa di gigante, dove ha una superiorità nettissima su tutti i rivali. In slalom sono più incerto, Hirscher ha avuto difficoltà quest’anno forse perché si è dedicato anche alla combinata.
Come vede gli azzurri? Razzoli finalmente potrebbe fare una gara buona, Stefano Gross non è al massimo della sua condizione, in gigante speriamo in Nani e vedremo quello che succederà.
Un giudizio sulla pista slovena? Bella, molto bella, una delle piste più belle della Coppa del Mondo, dove i vari sciatori potranno mettere in evidenza tutte le loro qualità. (Franco Vittadini)