Vittoria con il minimo sforzo per la Juventus, che si impone per 1-0 sul Palermo al Renzo Barbera, grazie allo splendido gol segnato al 70 minuto da Morata, subentrato 10 minuti prima a uno spento Llorente. Grazie a questo successo la Juve si porta momentaneamente a +14 sulla Roma di Garcia, impegnata nel posticipo di lunedì sera in casa contro la Sampdoria.



E stata una partita al di sotto delle aspettative viste le poche occasioni nitide create dalle due squadre. E stata una partita bloccata per lunghi tratti, complici le ottime prove dei reparti arretrati.

Tiene testa a una grande squadra giocando a viso scoperto e facendo complessivamente una buona gara. Stasera è mancata la prodezza di un singolo per indirizzare il match a proprio favore



Ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo in un campo ostico come quello di Palermo. Si è vista in campo una Juve tonica e combattiva, più in forma rispetto alle discrete ultime uscite, che fa ben sperare ai tifosi bianconeri in vista dellincontro di mercoledì sera contro il Borussia in Champions League

Mantiene lordine in campo e dirige una gara con poche sbavature.

Palermo-Juventus conclude il suo primo tempo (voto 5) sul parziale di 0-0. La capolista Juventus arriva a questa partita con un forte vantaggio sulla Roma in classifica. Sono infatti ben 11 le lunghezze che separano le due squadre in favore dei bianconeri. Allegri (voto 6) applica un leggero turn over per questa partita, in vista del match di mercoledì sera contro il Borussia Dortmund. Lallenatore toscano schiera a sorpresa i bianconeri con il 3-5-2. In porta cè capitan Buffon (sv). Difesa a tre (voto 5,5) composta da Chiellini, Bonucci e da Barzagli, al suo esordio stagionale da titolare in questo campionato. A centrocampo in cabina di regia gioca Marchisio, pronto ad innescare Pereyra e Sturaro. Debutto assoluto per il giovane sanremese in maglia bianconera (voto 6). Sulla fascia sinistra si registra il ritorno di De Ceglie, mentre a destra viene confermato Forrest Gump Lichtsteiner. In attacco spazio alla coppia gol formata da Tevez e Llorente. Non convocati per la Vecchia Signora Pogba, squlificato, oltre agli infortunati: Caceres, Romulo, Asamoah, Pirlo e Coman. Il Palermo affronta i bianconeri dopo una leggera flessione in campionato. La squadra di Iachini (voto 6,5) ha pareggiato le ultime due partite e non vince da tre. Il tecnico dei rosanero conferma il solito 3-5-2 per questo match. La porta è difesa da Sorrentino. I centrali di difesa sono Vitiello, Terzi e Andelkovic. A centrocampo il grande ex della partita, Enzo Maresca, affianca Barreto e Rigoni, con Rispoli e Daprela schierati come centrocampisti laterali. In avanti spazio alla coppia delle meraviglie formata dal Mudo Vazquez e da Paulo Dybala. Arbitra il sig. Guida (voto 5,5). Primo tempo dunuqe che si conlude a reti inviolate al Renzo Barbera. E una partita piacevole, nonostante lo scarso numero di occasioni per le due squadre, con la Juventus che ha fatto meglio, ma senza prevalere sugli avversari. Il primo tiro del match si registra dopo 12 minuti dal fischio dinizio, con Lichtsteiner che prova a segnare con una conlusione da fuori area, ma manca di poco lo specchio della porta rosanero. Dopo 5 minuti Tevez prova a sorprendere Sorrentino da 30 metri con una conclusione ad effetto, ma Sorrentino se la cava senza riuscire però a bloccare il pallone. E ancora la Juve a cercare il vantaggio al 24 minuto con lesordiente in maglia bianconera, Sturaro. Il giovane sanremese riceve in area da Tevez e ci prova da posizione defilata, ma calcia male e trova soltanto lesterno della rete. Il Palermo si rende pericoloso con i gioielli Dybala e Vazquez, ma non riesce mai a impegnare seriamente Buffon. Nel finale Tevez prova ancora a colpire da fuori area, ma questa volta non trova la porta difesa da Sorrentino. Vedremo se nella ripresa le due squadre riusciranno a mostrare qualcosa di più in zona gol o se la gara del Renzo Barbera sarà decisa da un singolo episodio (Paolo Zaza).



LE PAGELLE DI PALERMO-JUVENTUS: I VOTI DEI ROSANERO

SORRENTINO 6: Viene impegnato pochissimo e sul gol di Morata non può nulla.

VITIELLO 6,5: Buona prova del difensore del Palermo che contiene bene gli attacchi juventini dalle sue parti e non sbaglia praticamente nulla.

TERZI 7: Sbroglia molte situazioni complesse nell’area rosanero e si fa sempre trovare attento e concentrato.

ANDELKOVIC 5,5: Ha il demerito di concedere troppo spazio all’avanzata di Morata in occasione del gol, ma per il resto gioca una gara sufficiente.

RISPOLI 6: Ingaggia un bel duello ad armi pari con l’ex compagno di squadra De Ceglie in fascia e mette k.o. Sturaro con un pestone nel primo tempo. Prestazione sufficiente in entrambe le fasi di gioco.

RIGONI 6,5: Gioca bene e sbaglia pochissimo. Si rende sempre pericoloso con i suoi inserimenti in area  ed è un cattivo cliente per gli attaccanti bianconeri.

MARESCA 5,5: Questa sera non è ispirato e suo apporto manca a tutta la squadra. Compie comunque qualche buon intervento in difesa.

DAL 63’ JAJALO 6: Entra bene in partita e dà il suo prezioso contributo ai compagni.

BARRETO 5: Sbaglia troppo in fase di impostazione e appare a corto di idee quando ha il pallone fra i piedi.

DAL 76’ BARRETO: S.V.

DAPRELA 6: Contiene abbastanza bene Lichtsteiner dalle sue parti, concentrandosi per la maggior parte del tempo sulla fase difensiva.

DALL’83° EMERSON: S.V.

VAZQUEZ 5,5: Partita discreta. Non riesce a servire palloni buoni per i suoi compagni e non riesce a crearsi occasioni da gol.

DYBALA 6: Illumina la sua squadra con qualche lampo di genio, ma non riesce mai ad impensierire seriamente la solida difesa bianconera.

IACHINI 6: Buona prova del gruppo nonostante la sconfitta. La sua squadra tiene testa alla capolista, giocandosi la partita a viso aperto e senza paura.

LE PAGELLE DI PALERMO-JUVENTUS: I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 6: Mai impegnato seriamente. Spettatore privilegiato della partita.

BARZAGLI 6: Si fa scappare nel secondo tempo Dybala ed è costretto a spendere un ammonizione, ma fa comunque un ottimo rientro in campo dal 1° minuto.

BONUCCI 6,5: Qualche volta si toglie qualche sfizio di troppo, ma in difesa è perfetto e dalle sue parti non passa niente.

CHIELLINI 6,5: Prestazione solida e convincente. E’ sempre pulito negli interventi.

DE CEGLIE 5,5: Soffre contro un cliente tosto come Rispoli e non riesce mai a rendersi veramente pericoloso.

DAL 77’ PADOIN: S.V.

MARCHISIO 6,5: Fa tanto lavoro oscuro, recuperando un’enormità di palloni e giocandone altrettanti per i compagni. Ottimo sostituto di Pirlo in quel ruolo.

STURARO 6: Mette grinta e determinazione dal primo minuto nelle sue giocate, ma un intervento maldestro di Rispoli lo costringe a dare forfait durante l’intervallo.

DAL 45’ ST VIDAL 6: Partita sufficiente senza alti né bassi.

PEREYRA 6,5: Buona prova del Tucumano in mezzo al campo. Gioca una partita intelligente in entrambe le fasi e in attacco.

LICHTSTEINER 6,5: Offre la solita corsa e spinta sulla sua fascia e decide spesso di affidarsi al suo tiro, ma con scarso successo. Gioca comunque una buona partita senza sbavature.

TEVEZ 6: Non è cattivo come al solito in zona gol, ma gioca comunque una prestazione sufficiente giocando molti palloni per i compagni e dando la solita grossa mano anche in fase di ripiegamento.

LLORENTE 5: Sbaglia molti controlli e finisce spesso in fuorigioco.

DAL 60’ MORATA 7: Dopo 10 minuti segna un gol fantastico che permette alla Juve di allacciare le cinture per Dortmund. Cambia volto alla gara e dimostra di possedere un altro passo rispetto ai difensori avversari. Ingenuo nel farsi ammonire da diffidato nel finale di gara.

ALLEGRI 6,5: L’ampio turn over non complica le cose alla sua Juve che con il minimo sforzo ottiene il massimo da questa partita. Si è vista una Juve pimpante e difensivamente perfetta. 

 

(Paolo Zaza)