Fiorentina-Milan sarà uno degli incontri più interessanti di questa ventisettesima giornata di ritorno di Serie A, domani alle 19.00 allo stadio Franchi. Da sempre una classica del nostro calcio. La squadra allenata da Vincenzo Montella ha 42 punti in classifica, ma viene dalla netta sconfitta per 4-0 all’Olimpico con la Lazio. Bisogna ripartire, tenendo comunque conto del triplo impegno di una squadra ancora in corsa ovunque, che giovedì ha pareggiato in casa con la Roma 1-1 nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. Milan invece bloccato in casa dal Verona per 2-2 nel finale della scorsa giornata di campionato: Filippo Inzaghi è a rischio esonero se dovesse continuare la crisi rossonera. Per presentare questo match abbiamo sentito l’ex milanista Pierino Prati. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita non facile per un Milan che dovrà ritrovarsi dopo gli ultimi risultati negativi, che non riesce neanche a giocare bene e di conseguenza non arriva alla vittoria. Pesano anche le tante assenze.
Per Inzaghi in caso di sconfitta sarà esonero? Diciamo che il lavoro di allenatore non è facile, visto che nel calcio devono arrivare sempre i risultati e il Milan sta cercando di uscire da un momento difficile. Si può leggere così la situazione della formazione rossonera.
Destro titolare in attacco? Abbiamo preso Destro per farlo giocare, dato che ha una media di una rete ogni due partite. Certo è necessario che gli arrivino gli assist perché possa sfruttare fino in fondo le occasioni da rete.
Milan più spregiudicato per tentare di vincere? Il Milan deve andare in campo per vincere, non ci sono alternative, questa squadra deve andare in campo sempre con questo intento.
Per la Fiorentina possibile turnover in vista del ritorno di Europa League con la Roma? La Fiorentina in campionato viene dalla sconfitta con la Lazio per 4-0, vorrà rifarsi. Anche lei ha avuto una stagione con tanti infortuni e tante assenze. E’ impegnata su tre fronti, Coppa Italia, Europa League e campionato. Solo il Napoli e la Juventus sono nella stessa situazione dei viola. E’ logico che possa fare turnover, sarebbe ideale centellinare le energie per la formazione di Montella nella parte finale della sua stagione.
Neto è l’uomo in più della formazione viola? E’ un grande portiere oltre che un professionista molto serio. Pur sapendo che lascerà la Fiorentina si sta mettendo a disposizione fino in fondo della sua squadra attuale.
Il suo pronostico? Mi auguro che il Milan possa vincere e uscire da questo momento difficile. Non sarà facile, i risultati positivi nascono dall’organizzazione di gioco necessaria per vincere. Non basta l’azione individuale di un solista. Questa cosa adesso sta mancando al Milan.
Invece questa Fiorentina è costruita bene… Montella ha saputo lavorare bene, ha ottenuto risultati significativi, ha dato un gioco alla Fiorentina, quello che manca al Milan. E’ veramente un tecnico preparato, tra i migliori in Italia. (Franco Vittadini)