Ad Indian Wells è iniziata la seconda settimana del primo torneo stagionale della serie ATP Master 1000, che nella scorsa stagione vide la vittoria in finale di Novak Djokovic su Roger Federer. Nella giornata di domenica si sono conclusi gli incontri del secondo turno del singolare maschile, mentre nel tabellone femminile è iniziato il terzo turno (qui siamo nella categoria WTA Premier Mandatory). In casa azzurra solo uno dei maschi è approdato al terzo turno, Andreas Seppi, mentre Fognini e Bolelli sono stati battuti. Tra i favoriti, che sono entrati in gara nel secondo turno, sono andati avanti tutti, con leliminazione solo dello svizzero Stan Wawrinka. Nel singolare femminile, delle sei azzurre che hanno preso a parte al torneo, sono rimaste in gioco solo Sara Errani e Flavia Pennetta. Iniziando dagli incontri che hanno avuto come protagonisti gli azzurri, laltoatesino Andreas Seppi, dopo aver avuto un “bye” nel primo turno, al secondo si è trovato opposto al rumeno Victor Hanescu, proveniente dalle qualificazioni, contro il quale era favorito, come dimostra la classifica Atp con il 33esimo posto per lazzurro ed il 146 per il rumeno. Il match si è chiuso con Seppi che ha ottenuto il successo con un doppio 6 4 per dopo 1 ora e 13 minuti di gioco. Un match quasi a senso unico, con una prestazione molto lineare dellitaliano, che in entrambe le frazioni ha conquistato il break sul punteggio di 4 4, andando poi immediatamente a concludere sul proprio servizio. La qualificazione al turno successivo riporta ancora una volta Seppi sulla strada i Federer, con il quale si era già scontrato, vincendo a sorpresa, negli scorsi Australian Open. Per Simone Bolelli lostacolo era rappresentato dal canadese Milos Raonic, testa di serie numero 6 del torneo di Indian Wells, e lostacolo si è confermato troppo arduo per il tennista bolognese, con il tennista canadese che ha ottenuto il successo in 1 ora e 7 minuti chiudendo per 6 4 il primo set e per 6 3 il secondo. Stop anche per il migliore degli italiani in classifica Atp, Fabio Fognini, che ha trovato il francese Adrian Mannarino, che lo ha battuto vincendo il primo set al tiebreak ed il secondo per 6 3. Il tennista ligure nel primo set ha avuto ben cinque set point, ma non ne ha trasformato neanche uno ed al tiebreak ha ceduto allavversario. Il secondo set è partito in un modo ancora peggiore per Fognini, che si è trovato sotto per 5 0 prima di imbastire una reazione. Ma una volta arrivato sul 5 3 il francese ha trovato il guizzo giusto per concludere a suo favore il match per 6 3. Lesordio di tre dei maggiori favoriti, che erano stati ammessi direttamente al secondo turno, non ha riservato sorprese. Sia Novak Djokovic che Rafa Nadal, che Roger Federer hanno vinto i loro rispettivi incontri in due set. Il campione in carica si è trovato di fronte il tennista cipriota Marcos Baghdatis, e lo ha battuto con il punteggio di 6 1, 6 3, e con grande facilità fino dai primi scambi dellincontro. Per Rafa Nadal lavversario era un olandese, Igor Sijsling, giocatore non in grado di impensierire lo spagnolo che si è imposto per 6 4, 6 2, punteggio identico a quello con il quale lo svizzero Roger Federer ha fermato le ambizioni dellargentino Diego Schwartzman. La partita di Federer è durata poco più di 60 minuti che dopo aver messo a segno il break decisivo nella prima frazione, nella seconda vede andare in vantaggio largentino per 1 0 e poi infila cinque games consecutivi per il parziale di 6 2 nel secondo set. Largentino ha cercato di fare limpossibile, di fronte ad un avversario tanto più forte di lui, ed ha disputato una buona partita. La sorpresa di giornata è quella che ha regalato il connazionale di Federer, Stan Wawrinka, che ha ceduto in tre set con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3 a Robin Haase, con il torneo che ha perso così la sua settima testa di serie. Lunico sprazzo di gioco del vero Wawrinka nel secondo set, quando, partendo dal 3 3, lo svizzero incamera tre games consecutivi e riesce a portare la terzo set il suo avversario, con il pubblico che si attendeva il completamento della rimonta, che non è arrivata, e nel momento decisivo nel terzo set, ancora sul 3-3 ha subito un doppio break che ne ha sancito leliminazione. Lolandese ora affronterà nel terzo turno Rosol, ed in questo anno non era ancora riuscito a vincere una sola partita. Unaltra testa di serie, la numero 10, che è stata battuta in questo turno, è il croato Marin Cilic, che ha ceduto con un doppio 6-4 allargentino Monaco. Tornando ai big, nessuna sorpresa nemmeno per lo scozzese Andy Murray; la testa di serie n 4 del torneo ha regolato per 6-1, 6-3 un canadese, Vasek Pospisil. Doppio 6 4 allamericano Ryan Harrison per il nipponico Kei Nisìhikori, testa di serie n 5., mentre il n* 8 del tabellone, lo spagnolo Ferrer, ha avuto bisogno del terzo set, vinto al tiebreak per regolare il suo avversario, il croato Dodig, che aveva vinto la prima frazione per 6-4. Reazione dello spagnolo nella seconda, vinta per 6 -1 e partita che si è risolta nel terzo. Altri incontri del secondo turno di Indian Wells hanno visto le affermazioni di Dolgopolov su Santiago Giraldo, in due set, il secondo dei quali vinto al tiebreak, dellamericano Donald Young che ha sconfitto il francese Chardy per 6-4, 6-2, del tedesco Berrer che ha beneficiato del ritiro di Richard Gasquet durante il terzo set, di Grigor Dimitrov, uno dei giovani emergenti, in tre set combattuti con laustraliano Kyrgios, e dello spagnolo Bautista Agut sulluzbeko Istomin, in questo caso con 2 set a 0. In campo femminile, dove il torneo ha già esaurito il suo 3 turno, Flavia Pennetta (che è campionessa in carica) andrà ad affrontare Samantha Stosur (precedenti 5-0), mentre lavversaria della Errani sarà la tedesca Sabine Lisicki. Tra le favorite, detto dellapprodo negli ottavi di finale della numero 1 e netta favorita Serena Williams, hanno invece deluso Ekaterina Makarova e Agnieszka Radwanska: fuori entrambe al terzo turno, ma va detto che Timea Bacsinszky (due titoli nelle ultime due settimane) e Heather Watson (campionessa a Hobart lo scorso gennaio) sono tra le giocatrici più in forma del momento.