Si gioca alle ore 20:45 di domani sera la partita valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015. La Juventus difende il 2-1 dellandata; ha due risultati su tre a disposizione ma il Dortmund si qualificherebbe con un 1-0, che è risultato assolutamente fattibile. Tutto ancora in bilico dunque, sarà lotta vera per novanta minuti e magari oltre. Arbitra la partita il serbo Milorad Mazic; andiamo allora a dare uno sguardo alle probabili formazioni di Borussia Dortmund-Juventus.
Il Borussia Dortmund deve con tutta probabilità rinunciare a Piszczek e Grosskreutz, i due laterali che accusano infortuni e quindi dovranno saltare la partita. Jurgen Klopp ha comunque le sue armi a disposizione: come terzino destro giocherà Kirch, mentre Grosskreutz in questa stagione era comunque una riserva, pur se la sua duttilità certamente sarà una mancanza per i gialloneri. In mezzo cè il solito ballottaggio Subotic-Papastathopoulos: allandata lo vinse il greco già visto in Serie A, domani ad avere la meglio potrebbe essere il serbo che dà maggiori garanzie e che con Hummels forma una coppia affiatata. A sinistra Schmelzer; in mezzo al campo dovrebbero esserci poche sorprese con Gundogan e Sahin (si è fatto male, ma Klopp ha rassicurato sulle sue condizioni) al loro posto come era stato tre settimane fa. Ballottaggi anche in attacco: Ciro Immobile non ha giocato in campionato e si prepara al rientro da titolare, sarà lui la punta unica con Aubameyang che agisce a questo punto alle sue spalle, lasciando Mkhitaryan a destra e Marco Reus, rientrato senza problemi a disposizione, a sinistra. Dalla panchina si possono alzare giocatori come Kagawa e Adrian Ramos, oltre a Kuba Blaszczykowski che peraltro fino allultimo si gioca un posto.
Pirlo non recupera: il problema al polpaccio persiste e il regista bresciano è costretto a saltare questa partita. Il ballottaggio delle punte sarà vinto da Alvaro Morata: il gol a Palermo ha sancito una volta di più che in questo momento lex Real Madrid dà più garanzie e soluzioni tattiche al suo allenatore, rispetto a Llorente che comunque sarà a disposizione potendo dire la sua dalla panchina. Per quanto riguarda la difesa, Lichtsteiner è chiamato agli straordinari visto linfortunio di Caceres; senza Pirlo viene accantonata l’idea di tornare al 4-3-1-2 e si rivede nuovamente il 3-5-2, con Barzagli in campo nella linea a 3 di difesa e Marchisio nuovamente da regista, spostando Vidal sulla mezzala destra andando a ricomporre il centrocampo classico della scorsa stagione. A lasciare il posto a Barzagli è… Pereyra, che si accomoda in panchina. Due assenze meno pesanti per Allegri sono quelle di Sturaro e De Ceglie, che hanno giocato contro il Palermo in campionato e sono usciti acciaccati, tanto che per loro si prospettano almeno quindici giorni di stop.
1 Weidenfeller; 21 Kirch, 4 Subotic, 15 Hummels, 29 Schmelzer; 8 Gundogan, 18 Sahin; 10 Mkhitaryan, 17 Aubameyang, 11 Reus; 9 Immobile
In panchina: 22 Langerak, 25 Papastathopoulos, 6 S. Bender, 16 Blaszczykowski, 5 Kehl, 7 Kagawa, 20 A. Ramos
Allenatore: Jurgen Klopp
Squalificati: –
Indisponibili: Piszczek, Grosskreutz
1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 8 Marchisio, 6 Pogba, 33 Evra; 10 Tevez, 9 Morata
In panchina: 30 Storari, 5 Ogbonna, 20 Padoin, 37 Pereyra, 11 Coman, 32 Matri, 14 Llorente
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: M. Caceres, De Ceglie, Romulo, Pirlo, Sturaro, Asamoah
Arbitro: Milorad Mazic (Serbia)