Al ‘Nou Camp’ va in scena una sfida spumeggiante tra Barcellona-Manchester City. Blaugrana ai quarti di finale di Champins League grazie al gol di Rakitic al 32′ del primo tempo. Primo squillo al sesto: Dani Alves pesca Neymar in buona posizione, il brasiliano colpisce benissimo ma il palo sinistro gli nega la gioia del gol. Pochi minuti dopo tentativo di potenza di Messi ma Hart si oppone con prontezza. Al 16′ la pulce atomica sfiora la rete su un calcio di punizione a giro che termina fuori di poco. Al minuto ventotto è ancora la squadra spagnola a rendersi pericolosa, sempre su un piazzato battuto da Messi che termina leggermente alto sopra la traversa. Il gol è nell’aria e arriva al 32′ grazie a Rakitic, che tutto solo davanti ad Hart si inventa uno splendido pallonetto che finisce in rete. Due minuti dopo ancora Rakitic pericoloso, stavolta direttamente da piazzato. Palla alta. Il Barcellona insiste e schiaccia il City nella propria metà campo. Nel finale di frazione bel corner battuto da Rakitic sul quale si inserisce Suarez che colpisce di testa e manda alto di un soffio. Al 44′ palo timbrato da Suarez sul preciso filtrante di Neymar. Il secondo tempo riparte con il Barcellona all’attacco. Il City soffre e rischia due volte ma Hart si oppone abilmente a Jordi Alba e Messi. Suarez spreca l’occasione del raddoppio ma anche gli inglesi devono mangiarsi le mani sul tiro di Aguero respinto da Piqué quasi sulla linea di porta. I blaugrana si rifanno vivi dalle parti di Hart con il solito imprevedibile Messi, frenato due volte dall’istinto di Hart. Al minuto settantacinque il City ha l’occasione per pareggiare. Piquè sgambetta Aguero, l’arbitro assegna il rigore. Dagli undici metri si presenta Aguero che si fa ipnotizzare da Ter Stegen, bravo a respingere. La squadra di Pellegrini perde fiducia e rischia il 2-0 nel finale ma ancora una volta Hart si supera opponendosi a Messi e Neymar. (Jacopo D’Antuono)
) Il Barcellona batte il City 1-0 grazie al gol di Rakitic nel primo tempo e vola ai quarti di finale di Champions per l’ottava volta consecutiva. E’ stata una partita emozionate e ricca di occasioni da gol. Protagonisti i due portieri. Nella ripresa Ter Stegen ha parato un rigore ad Aguero mentre Hart ha compiuto almeno tre interventi prodigioso tenendo a galla i suoi. Al triplice fischio fanno festa gli spagnoli.
) Quando siamo giunti agli sgoccioli della sfida tra Barcellona e Manchester City è ancora fermo sull’uno a zero in favore della formazione blaugrana. Grande occasione sprecata dal City al 77′ su rigore, assegnato per un presunto fallo di Piqué su Aguero. Dagli undici metri va proprio Aguero ma il portiere del Barcellona si distende sulla sua destra e nega la gioia del pari agli inglesi.
) Quando siamo giunti al minuto sessantacinque il risultato tra Barcellona e Manchester City è ancora fermo sull’uno a zero in favore della formazione blaugrana. Negli ultimi frangenti è calata l’intensità da parte degli spagnoli, hanno provato ad approfittarne gli inglesi aumentano la pressione nella metà campo avversaria. Tentativo di Kolarov al 57′ con un sinsitro velleitario. Al 65′ il Barcellona si salva dopo una serie di batti e ribatti nella propria difesa.
) E’ ricominciato il secondo tempo tra Barcellona-Manchester City. Risultato sempre fermo sull’uno a zero in favore della formazione blaugrana che continua a premere sull’acceleratore. Nel giro di pochi minuti il portiere degli inglesi Hart è stato costretto a compiere due grandi interventi per evitare il 2-0: prima in uscita su Alba, poi su un tiro da fuori del solito Messi.
) Al ‘Camp Nou’ si gioca da circa quaranta minuti. Barcellona avanti per una rete a zero sul Manchester City grazie al gol di Rakitic al trentaduesimo: Messi si porta via due uomini e scucchiaia per Rakitic che tutto solo davanti ad Hart, sfodera un delizioso pallonetto ed infila in rete il pallone. Blaugrana in vantaggio e vicini al raddoppio con un tiro cross di Neymar al quarantesimo.
) Quando siamo giunti oltre il venticinquesimo minuto di gioco, il risultato tra Barcellona-Manchester City resta fermo sullo 0-0. Blaugrana protagonisti dell’incontro, il City va in difficoltà ogni volta che gli spagnoli si affacciano dalle parti della difesa inglese. Il City soffre, ma non demorde. Punteggio ancora in equilibrio, partita aperta ad ogni risultato.
) Barcellona e Manchester City sono in campo da circa dieci minuti. Risultato ancora inchiodato sullo 0-0. Buono l’approccio al match del City, per nulla intimorito dalla formazione blaugrana che fin qui si è resa comunque molto pericolosa. Al 6′ Neymar timbra un palo con una bella conclusione da buona posizione, sul suggerimento di Dani Alves. Al 10′ Messi lascia partire un tiro potente e ben calibrata ma Hart si supera con una bella parata. Ritmi alti in avvio, il gol è nell’aria.
) – Diretta Barcellona-Manchester City: le formazioni ufficiali del big match che sta per cominciare allo stadio Camp Nou di Barcellona (si parte da 2-1 per i catalani). Luis Enrique schiera Mathieu in difesa e Mascherano a centrocampo, Pellegrini risponde con Nasri e Milnert sulle ali e Silva a supporto di Aguero. BARCELLONA (4-3-3): 1 ter Stegen; 22 Daniel Alves, 3 Piqué, 24 Mathieu, 18 Jordi Alba; 4 Rakitic, 14 Mascherano, 8 Iniesta; 10 Messi, 9 L.Suarez, 11 Neymar In panchina: 13 Bravo, 15 Bartra, 21 Adriano, 6 Xavi, 20 Sergi Roberto, 12 Rafinha, 7 Pedro Rodriguez Allenatore: Luis Enrique MANCHESTER CITY (4-4-1-1): 1 Hart; 3 Sagna, 4 Kompany, 26 Demichelis, 11 Kolarov; 8 Nasri, 42 Yaya Touré, 25 Fernandinho, 7 Milner; 21 Silva; 16 Aguero In panchina: 13 Caballero, 5 Zabaleta, 6 Fernando, 18 Lampard, 15 Jesus Navas, 10 Dzeko, 14 Bony Allenatore: Manuel Pellegrini Arbitro: Gianluca Rocchi
La chiave tattica della partita di Champions League potrebbe essere di facile lettura. Il tiki taka del Barcellona ovviamente è il dato principale: in vantaggio per il risultato dellandata, i blaugrana cercheranno di portare allesasperazione il loro possesso palla, cercando chiaramente di tenere alta la squadra per evitare di fraseggiare in zone di campo pericolose. Poi si cercherà di innescare Leo Messi, che da solo può scardinare la difesa avversaria e servire Neymar e Suarez; con la posizione di Rakitic e Iniesta sempre propositiva, sia per lanciarsi negli spazi che per andare a pressare alto e recuperare palla. Il Manchester City deve essere bravo a sfruttare questa disposizione: ovvero, riuscire con la velocità del palleggio a superare la linea del pressing del Barcellona e agire tra le linee dove spesso i catalani sono poco compatti. Allandata non ha funzionato, ora cè bisogno di uno, massimo due tocchi prima di servire il compagno. Il giocatore fondamentale è ovviamente Yaya Touré, che con il suo fisico imponente può spezzare gli schemi andando in porta da solo o comunque aggiungendosi agli attaccanti in sede di conclusione.
Le statistiche di questa partita sono ovviamente tese alla fase offensiva, ma cè una differenza netta tra le due squadre. Il Barcellona ha il 63% di possesso palla ed entrando in questa partita ha tirato 110 volte centrando i pali in 37 occasioni; ha effettuato finora 4818 passaggi confermando ovviamente il suo tiki-taka, pur se magari non esasperato come ai tempi di Pep Guardiola, con una precisione del 93,4% che è pazzesca. Il Manchester City ha il 49% di possesso palla; i tiri totali sono 83 con 29 nello specchio della porta per 10 gol segnati (quelli del Barcellona sono 17), 39 calci dangolo battuti (contro i 37 dei blaugrana) e 3612 passaggi con una percentuale di positività dell88,7%. Uguali le volte in cui Barcellona e Manchester City sono finite in fuorigioco (18), molti più falli commessi dagli inglesi (97 contro 70) e più irregolarità subite dal Barcellona (89 contro 77). Sono 18 le ammonizioni comminate ai Citizens, 11 quelle ai blaugrana; 3 espulsioni per i giocatori di Manuel Pellegrini, una sola per quelli di Luis Enrique.
La partita del Camp Nou, in programma alle ore 20:45, è diretta dal nostro arbitro Gianluca Rocchi. Nato a Firenze il 25 agosto 1973, Rocchi è internazionale dal 2008 e il suo esordio è scintillante: Russia-Olanda, amichevole di preparazione agli Europei 2008. Ha arbitrato tutti i derby della Serie A e tutte le grandi classiche; nel 2008-2009 ha stabilito il record di aver diretto due partite della stessa giornata nel giro di tre giorni (Juventus-Genoa e Roma-Lazio), unico direttore di gara ad averlo fatto in Italia. Ha vinto il premio Giovanni Mauro ed è stato nella squadra (capitanata da Nicola Rizzoli) che ha diretto la finale di Europa League 2010-2011 (Atletico Madrid-Fulham); ed è stato arbitro di porta nella finale di Champions League 2012-2013 (Bayern Monaco-Borussia Dortmund). La delusione arriva dalla mancata convocazione per i Mondiali 2014: preselezionato, Rocchi non ha superato il taglio finale.
Si gioca questa sera alle ore 20:45 la partita diretta dall’arbitro Gianluca Rocchi e valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015. Un risultato che in apparenza sembra segnato: allandata il Barcellona ha espugnato lEtihad per grazie a una doppietta di Luis Suarez. Il gol di Sergio Aguero tiene però in qualche modo aperto il discorso qualificazione ai quarti; anche perchè in pieno recupero Leo Messi ha sbagliato un calcio di rigore mandando fuori anche la ribattuta a porta spalancata. Questo significa che il Manchester City avrà comunque bisogno di unimpresa; ovvero vincere con almeno due gol di scarto, a meno che non centri un 3-2 o risultato a salire. Al Camp Nou non sarà affatto facile: il Barcellona degli ultimi tempi non sbaglia un colpo, lunica battuta darresto era arrivata tre settimane fa quando, proprio alla vigilia della sfida di Manchester, la banda di Luis Enrique aveva perso in casa contro il Malaga. Nel weekend invece è arrivato il 2-0 sul campo dellEibar; doppietta per Leo Messi che è salito a 32 nella Liga e 43 in stagione. Per il Manchester City invece un risultato negativo: sconfitta contro il Burnley e di fatto i propositi di rivincere la Premier League hanno subito una durissima battuta darresto, probabilmente decisiva. Eppure chissà che non si possa ripetere a parti invertite la storia dellandata; lunico precedente tra le due squadre risale allo scorso anno, in quelloccasione si arrivava dal 2-0 con cui il Barcellona aveva vinto in Inghilterra e i blaugrana avevano centrato la qualificazione ai quarti di Champions League con un 2-1 maturato più che altro nel finale. Il grande ex della partita è Yaya Touré, che in Catalogna ha vinto tutto (compresa la Champions) e non ha mai nascosto il suo desiderio di tornare un giorno a vestire la maglia del Barcellona. Ci aspetta una partita entusiasmante; due squadre tra le più forti al mondo che sanno giocare palla a terra e dare spettacolo. I blaugrana partono favoriti, ma riusciranno a confermare il risultato dellandata qualificandosi ai quarti per lottava stagione consecutiva? Non ci resta che scoprirlo insieme, mettiamoci comodi e diamo la parola al campo: la diretta di Barcellona-Manchester City, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015, sta per cominciare
La diretta di Barcellona-Manchester City sarà trasmessa da Sky Sport 1 (numero 201), Sky Sport Plus (numero 204) e Sky Calcio 1 (numero 251) sui canali del satellite; chiunque sia in possesso di abbonamento al pacchetto Sport potrà avvalersi della diretta streaming video attivando lapplicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone. Ovviamente potrete seguire questa partita anche attraverso i canali ufficiali presenti sui social network; ci sono quelli Champions League e cioè facebook.com/uefachampionsleague e su Twitter @ChampionsLeague, poi quelli delle due squadre in campo oggi. Per il Barcellona abbiamo i profili facebook.com/fcbarcelona e @FCBarcelona, per il Manchester City abbiamo invece gli indirizzi facebook.com/mcfcofficial e @MCFC.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
Marcatore: 31′ Rakitic
Assist: Messi
Ter Stegen; Dani Alves (90′ Adriano), Piqué, Mathieu, Jordi Alba; Rakiti (83′ Rafinha), Mascherano, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar. A disp: Bravo, Xavi, Pedro, Bartra, Sergi Roberto. All: Luis Enrique.
Hart; Sagna, Kompany, Demichelis, Kolarov; Nasri (46′ Navas), Fernandinho, Touré (71′ Bony), Milner (86′ Lampard), Silva; Aguero. A disp: Caballero, Zabaleta, Fernando, Dzeko. All: Pellegrini.
Arbitro: Gianluca Rocchi (ITA)
Ammoniti: Fernandinho (M) Kolarov (M), Silva (M), Nasri (M) Dani Alves (B), Demichelis (M)