Incontro di ritorno degli ottavi di Europa League domani allo stadio Olimpico alle 19.00. Si partirà dall’1-1 dell’andata che sulla carta potrebbe favorire i giallorossi, che però sono in crisi di risultati e di gioco. Non vincono in casa dal 30 novembre e all’Olimpico hanno perso nell’ultima giornata di campionato 2-0 con la Sampdoria. La Fiorentina invece ha sconfitto negli ultimi minuti 2-1 il Milan. Partita che sfugge a ogni pronostico, anche se la formazione allenata da Vincenzo Montella sembra decisamente più in forma. A vantaggio di quella di Rudi Garcia la voglia di reagire che in questi casi può essere veramente importante. Per presentare questo match abbiamo sentito Anselmo Robbiati. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita un po’ particolare visto che sarà un derby italiano. Purtroppo è capitato così. La Roma avrà il vantaggio del gol segnato in trasferta, anche se l’esito di questo confronto appare molto incerto.
Cosa sta succedendo alla Roma? C’è una crisi di risultati e di gioco dovuta a tante cose. Ad esempio Gervinho non riesce più a essere determinante come prima, magari risente delle fatiche della Coppa d’Africa. L’attacco fa dunque fatica a segnare, ma nello stesso tempo la difesa prende gol che potrebbe evitare. Poi ci sono gli infortunati, i tanti cambiamenti di formazione, tante cose messe assieme hanno portato la Roma a questo punto…
Ci sono responsabilità di Rudi Garcia? Quando si passano questi periodi la responsabilità è di tutti, per loro fortuna sono ancora al secondo posto per i punti fatti all’inizio del campionato. Ora ci sarà questo ritorno degli ottavi di Europa League veramente importante per la formazione giallorossa, che avrà tanta pressione e la necessità di fare un risultato positivo.
Come cambierebbe con o senza Totti? Totti sarebbe un importante punto di riferimento, anche se si sta dimostrando che la Roma ha bisogno di una vera punta centrale per il suo reparto offensivo.
Come giocherà la Fiorentina all’Olimpico? Al solito modo. Col possesso palla, col modulo tattico che le sta consentendo di fare bene, inoltre col carattere che ha dimostrato anche nella partita col Milan dove la Fiorentina ha saputo recuperare e vincere nel finale.
In attacco chi accanto a Salah? Penso Babacar. Credo che dovrebbe essere lui ad affiancare Salah.
Uno svantaggio partire dall’1-1? In un certo senso sì, ma questa sarà una partita aperta che potrà finire con qualsiasi risultato, entrambe le squadre potranno qualificarsi.
Fiorentina con meno pressione? No, anche la Fiorentina avrà la pressione di passare il turno, quando c’è un incontro così importante da affrontare la voglia di fare bene è veramente tanta.
Il suo pronostico su quest’incontro? Visto il mio passato alla Fiorentina, mi auguro che la squadra viola passi il turno. (Franco Vittadini)