I tifosi della Roma hanno espresso tutto il loro disappunto per la sconfitta interna in Europa League contro la Fiorentina. Nel corso della partita, dopo che i giallorossi avevano subito i tre gol viola, la Curva Sud ha esposto uno striscione eloquente prima di abbandonare la gradinata. A dieci minuti dalla fine i tifosi hanno ripreso posto nel loro settore per contestare la squadra. Dopo il fischio finale quasi tutti i giocatori, guidati dai senatori Totti e De Rossi: i tifosi hanno chiesto di togliere le maglie.
Al 22′ la Fiorentina va ancora in gol con un altro difensore, José Basanta. Il difensore argentino salta indisturbato al centro dell’area giallorossa, sul calcio d’angolo di Mati Fernandez dalla bandierina di destra, e colpisce di testa alle spalle di Skorupski. Quarta rete stagionale per Basanta, la seconda in Europa League e qualificazione in ghiaccio per la Fiorentina.
Nove minuti dopo il gol del vantaggio arriva quello del raddoppio per la Fiorentina. Sulla palla in profondità che rimbalza verso la linea di fondo il portiere della Roma Skorupski prova a tenere la palla in campo ma finisce per regalarla all’accorrente Marcos Alonso, che può entrare in porta con la sfera. Primo gol stagionale per il mancino spagnolo, mentre per Gonzalo Rodriguez quella precedente è stata la sesta rete nel 2014-2015.
Al 9′ minuto di gioco la Fiorentina si è portata in vantaggio su calcio di rigore. Penalty concesso per fallo di Holebas nell’area giallorossa ai danni di Mati Fernandez: dal dischetto Gonzalo Rodriguez spiazza Skorupski ma l’arbitro turco Cakir fa ripetere, per l’ingresso in area di sei-sette giocatori. Segue qualche attimo di civile protesta ma Gonzalo Rodriguez non perde la calma e spiazza nuovamente il portiere giallorosso, cambiando angolo.
Va in scena alle ore 19 di questa sera ed è valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League 2014-2015. Si riparte dal risultato di 1-1 con cui si è conclusa landata del Franchi: lennesimo pareggio del 2015 per la Roma, ma questa volta accompagnato dal sorriso perchè nellottica del doppio confronto aver segnato fuori casa è certamente importante. Merito di Seydou Keita: il centrocampista maliano aveva trovato lo stacco giusto per battere Neto, realizzando un altro gol a distanza di pochi giorni da quello segnato in campionato contro la Juventus. La Fiorentina si era portata in vantaggio con Josip Ilicic; la Roma aveva poi iniziato a creare occasioni e la più grande era arrivata su calcio di rigore, causato da unuscita di Neto che aveva steso Iturbe. Adem Ljajic, il grande ex, si era però fatto parare la conclusione dal portiere brasiliano; e allora il risultato è ancora in bilico ed aperto a qualunque soluzione. Come finirà dunque questa Roma-Fiorentina? Lo scopriremo insieme tra poco, a partire dalle ore 19.