L’allenatore del Monaco, Leonardo Jardim, è nato a Barcelona, in Venezuela, il primo agosto 1974: i suoi genitori sono portoghesi originari dell’isola di Madera. E’ un allenatore di origine ‘mourinhana’, come il più famoso connazionale non ha un significativo passato da giocatore; in compenso il quarantenne Jardim ha già accumulato esperienza diverse da mister, partendo dalla terza divisione lusitana col Camacha (prima vice e poi capo) e passando nel 2009 al Beira-Mar, con cui al debutto conquistò la promozione in Primeira Liga. Nel 2011 la chiamata del Braga, portato al terzo posto in campionato; poi il passaggio ai greci dell’Olympiacos (2012-2013) e il controverso esonero per divergenze con la proprietà, nonostante il buon andamento in campionato, quindi il ritorno in patria sulla panchina della Sporting Lisbona. Dopo il terzo posto nella stagione scorsa su Jardim è piombato il Monaco, che ha versato ai portoghesi la clausola rescissoria per accaparrassi i servigi del tecnico. Dopo un inizio difficile Jardim ha cominciato a dare un’impronta alla sua squadra anche se i risultati in campionato restano altalenanti. Detto dell’avversario per la Juventus in Champions League, di seguito gli accoppiamenti delle italiane nei quarti di Europa League: Dinamo Kiev-Fiorentina, Wolfsburg-Napoli.
Solitamente il Monaco utilizza il modulo 4-3-3 che gli permette di chiudersi a riccio in situazioni difensive. In porta il croato Danijel Subasic, trentenne prelevato nel gennaio 2012. Nella difesa a quattro i terzini titolari sono Fabinho e Kurzawa (l’alternativa è il nigeriano Elderson), i centrali Abdennour e il totem Ricardo Carvalho con il giovane brasiliano Wallace (classe 1994) e il nostro Andrea Raggi pronti a rattoppare. Il centrocampo a tre garantisce geometri e soprattutto equilibrio con l’esperto Toulalan, il geometra Moutinho e il polmone Kondogbia. Diverse le possibilità in attacco: il marocchino e capitano Nabil Dirar agisce solitamente sulla destra, con Ferreira-Carrasco a sinistra e Berbatov riferimento centrale; Valere Germain e il diciannovenne Anthony Martial sono più di semplici rincalzi.
Come ha dichiarato l’attuale team manager Andrea Butti (all’Inter negli anni di Mourinho) il Monaco non è più una raccolta di ‘figurine’ ma una squadra ringiovanita e di maggiore prospettiva. Tra i prospetti in rampa di lancio il terzino franco-polacco Layvin Kurzawa, mancino fisicamente prestante, il brasiliano Fabinho, classe 1993 impiegabile sia a destra che all’occorrenza a centrocampo, gli esterni offensivi Bernardo Silva (portoghese classe 1994) e Yannick Ferreira-Carrasco, belga nato nel 1993 cercato anche dalla Roma nell’ultima estate. A centrocampo gioca Geoffrey Kondogbia (1993), Under 21 transalpino già in odore di nazionale maggiore. I giocatori di maggiore caratura sono il centrale tunisino Aymen Abdennour, ministro della difesa, il cervello di centrocampo Joao Moutinho e la vecchia volpe Dimitar Berbatov.
Dopo 29 giornate di Ligue 1 (il massimo campionato francese) il Monaco si trova al quarto posto con 50 punti e un bilancio di 14 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte (32 gol segnati, 20 subiti per la miglior difesa). La formazione biancorossa è la migliore del campionato per rendimento esterno (26 punti in trasferta) e fa più fatica in casa, dove ha raccolto di meno (24 punti). In Champions League i monegaschi hanno vinto il gruppo C con 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta), davanti a Bayer Leverkusen (10), Zenit San Pietroburgo (7) e Benfica (5). Nei sedicesimi il piccolo capolavoro, con la vittoria per 1-3 in casa dell’Arsenal nella sfida di andata; i Gunners hanno poi vinto in Francia per 0-2 ma la regola dei gol in trasferta ha premiato Moutinho e compagni. Di contro il Monaco è fuori dalle coppe nazionali: in quella di Francia è stato eliminato nei quarti dal PSG (2-0), in quella di Lega invece ha perso in semifinale contro il Bastia (6-7 dopo i calci di rigore).
Juventus e Monaco si sono incrociate nella doppia semifinale di Champions League 1997-1998. Anche in quel caso la sfida di andata si tenne a Torino: i bianconeri di Marcello Lippi dilagarono vincendo 4-1, mattatore Alex Del Piero con una tripletta (due gol su rigore) e sigillo finale di Zinedine Zidane, mentre il portoghese Costinha realizzò il punto del momentaneo 1-1 per i monegaschi. Al ritorno il Monaco riuscì a vincere ma non a ribaltare il discorso qualificazione: 3-2 con i gol di Philippe Leonard, Thierry Henry e Robert Spehar, bilanciati da quelli di Nicola Amoruso ed Alessandro Del Piero per la Juventus. Nella finalissima di Amsterdam i bianconeri furono poi sconfitti dal Real Madrid, rete decisiva del montenegrino Predrag Mijatovic.
Questo l’accoppiamento stabilito dall’urna di Nyon per i quarti di finale di Champions League. La partita di andata si terrà a Torino martedì 14 15 aprile 2015, quella di ritorno a Montecarlo mercoledì 22 aprile. Il Monaco è la squadra del Principato di Monaco e disputa le partite casalinghe allo Stade Louis II, un impianto di quasi 200 posti dedicato al Principe Luigi II che governò dal 1922 al 1949. Nel palmares del Monaco 7 titoli di Francia, 5 Coppe nazionali, 1 Coppa di Lega, 4 Supercoppe, 1 titolo di Ligue 2 (la Serie B francese) e 3 Coppe delle Alpi. Il presidente è l’imprenditore russo Dmitrij Rybolovlev, nato il 22 novembre 1966 e in sella da fine 2011. A lui si devono i recenti acquisti-boom della società, come i colombiani Radamel Falcao e James Rodriguez, prelevati in un sol colpo dal Porto nell’estate 2013 per un totale di circa 100 milioni di euro (e già rivenduti a cifre altrettanto esorbitanti).
Dopo una complessa spiegazione arriva il primo responso nel sorteggio di Europa League: il Siviglia giocherà contro lo Zenit. Il Dnipro giocherà contro il Brugge, la Dinamo Kiev giocherà contro la Fiorentina, mentre il Wolfsburg giocherà contro il Napoli.
Sarà Dudek a procedere al sorteggio di Europa League epr i quarti di finale della stagione 2015. Soliti convenevoli che contribuiscono ad accrescere la tensione dei delegati presenti in sala a Nyon, ed ora arrivano le spiegazioni di Giogio Marchetti che in perfetto inglese spiega i regolamenti dell’estrazione con particolare riferimento alla situazione delle squadre ucraine e russe. Che non potranno scontrarsi tra di loro. Per questo la pallina dello Zenit sarà gestita a parte. E ora il sorteggio di Europa League 2015 comincia!
Diretta sorteggio Europa League: dalle ore 13:00, sempre dalla sede dell’UEFA a Nyon, si terrà il sorteggio dei quarti di finale di Europa League. Due le squadre italiane ancora in pista, Napoli e Fiorentina: oggi scopriremo i loro avversari che usciranno dal lotto che comprende Dinamo Kiev, Zenit San Pietroburgo, Wolfsburg, Siviglia, Bruges e Dnipro. Il sorteggio dei quarti di finale di Europa League sarà trasmesso in diretta tv da Sport Mediaset sui canali Mediaset Italia 2 (in chiaro) e Premium Calcio (il numero 370): collegamento dalle ore 12:44. In studio Marco Foroni con gli ospiti Maurizio Pistocchi e Giovanni Galli e Francesca Benvenuti in collegamento da Nyon. Gli abbonati potranno seguire l’evento anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Premium Play, disponibile per pc tablet e smaprtphone. Il sorteggio dei quarti di Europa League sarà trasmesso in diretta tv anche dal canale Eurosport, il numero 210 di Sky e 384 del digitale terrestre, dalle ore 13:00; il servizio di diretta streaming video sarà accessibile tramite l’applicazione e pagamento Eurosport Player. Il sito ufficiale www.uefa.com offrirà la diretta streaming video del sorteggio, riportando aggiornamenti e reazioni da Nyon in tempo reale. Aggiornamenti sull’evento saranno disponibili sui social network ufficiali UEFA Champions League (pagine Facebook) e @ChampionsLeague (account Twitter).
Riedle comincia il sorteggio di Champions League con mano pesantissima. Il PSG (senza Verratti e Ibrahimovic alla prima) si scontra contro il Barcellona. Saranno scintille. Seconda partita altrettanto spettacolare: è il derby di Madrid, ovvero Atletico Madrid contro Real Madrid. Ora è la volta del Porto, gli juventini sperano, ma capita il Bayern di Monaco. Ora si mette bene per la Juventus. Le “teste di serie” sono tutte andate. Ecco la Juventus, e pesca il Monaco! I commentatori in coro: meglio di così non poteva capitare.
Il sorteggio di Champions League comincia con i saluti del delegato Uefa, ed è doverosa qualche considerazione, al di la delle simulazioni dei sorteggi su cui Twitter si è letteralmente scatenato – al di là di ogni scaramanzia. Il filmato di presentazione della finale del 6 giugno a Berlino mette sicuramente i brividi ai tifosi juventini, ma Pavel Nedved sembra impassibile (clicca qui per la foto). In tutti i casi la Juventus può ancora sperare nella fortuna, come nelle simulazioni di sorteggio in cui sono sempre usciti avversari abbordabili per i bianconeri. Vedremo se questa tendenza si confermerà. Intanto si presenta Riedle, il testimonal della Uefa per questo sorteggio. E ora si comincia!
Diretta sorteggio Champions League: tutto è pronto a Nyon, si avvicina il momento in cui dall’urna Uefa si conoscerà la composizione del tabellone dei quarti di Champions League. Sette possibili avversarie nel sorteggio per la Juventus. Solo Bayern Monaco e Barcellona sono al comando della classifica dei rispettivi campionati e solo i bavaresi (come i bianconeri) hanno già di fatto ipotecato il successo finale. Per il Barcellona naturalmente sarà un grande duello con il Real Madrid, secondo a un punto: domenica ci sarà il Clasico fra le due grandi di Spagna, mentre l’Atletico Madrid quest’anno è “soltanto” quarto e non sembra in grado di ripetere lo scherzetto fatto l’anno scorso. Un po’ a sorpresa il Psg non è in testa alla Ligue 1 francese: secondo posto a due lunghezze di distanza dal Lione capolista, mentre il Monaco è quarto a -8 dalla vetta. Infine il Porto, che nel campionato lusitano è all’inseguimento degli storici rivali del Benfica
Alle ore 12.00 l’urna di Nyon definirà la composizione del tabellone dei quarti di Champions League. Un’avversaria tra le più temute dalla Juventus è senza dubbio il Real Madrid. Le Merengues sono i campioni d’Europa in carica, e appaiono una vera e propria corazzata schiacciasassi (la sconfitta interna contro lo Schalke 04 non deve affatto illudere). Andando però ad analizzare le statistiche relative agli ultimi incontri fra la Vecchia Signora e la compagine madrilena, si scopre come i bianconeri abbiano perso una sola volta dal 2003 ad oggi, e precisamente, la sconfitta per due a uno del Santiago Bernabeu del 23 ottobre 2013, gara valevole per il Girone di Champions. Negli altri sei impegni la Juventus ha vinto cinque volte, fra cui un grande successo in Spagna nel 2008, pareggiando in una occasione, il 2 a 2 del 5 novembre 2013 a Torino, che è anche l’ultimo precedente fra le due formazioni. In totale Juventus e Real si sono incontrate 16 volte nella loro storia e il bilancio è leggermente a favore delle Merengues con 8 vittorie, 7 sconfitte e un pareggio.
Alle ore 12.00 l’urna di Nyon definirà la composizione del tabellone dei quarti di Champions League. Sette possibili rivali nel sorteggio per la Juventus. Inutile dire che le avversarie più temute sono i tedeschi del Bayern Monaco e le spagnole Barcellona e Real Madrid. Lo dice l’attualità ma lo dice anche la storia: naturalmente spiccano le dieci Coppe dei Campioni vinte dal Real, l’ultima l’anno scorso, quando Ancelotti ha regalato al club più famoso del mondo la sospirata Decima. Il Bayern è a quota cinque, il Barcellona a quattro e tutte hanno vinto negli ultimi anni (Barcellona 2011, Bayern 2013, Real 2014). L’unica altra squadra campione d’Europa rimasta in lizza è il Porto, che ha trionfato per due volte (1987 e 2004), l’ultima in finale contro il Monaco, il traguardo più alto nella storia europea della squadra del Principato. Due finali invece per l’Atletico Madrid, nel 1974 e l’anno scorso. L’unica squadra mai arrivata in finale fra quelle ancora in corsa è il Psg: Ibra e compagni sfateranno il tabù?
Venerdì 20 marzo 2015 l’urna di Nyon (Svizzera) delineerà gli abbinamenti dei quarti di finale. L’inizio del sorteggio è fissato per le ore 12:00: non ci sono vincoli da rispettare nell’accoppiamento delle squadre, indi per cui potranno affrontarsi anche formazioni dello stesso paese. Tra poche ore conosceremo quindi l’avversario della Juventus nei quarti di finale di Champions League: i bianconeri sono tornati tra le migliori otto d’Europa eliminando in grande stile il Borussia Dortmund nel turno precedente. L’avversario della Juventus sarà una tra le seguenti squadre: in ordine alfabetico Atletico Madrid (già affrontato due volte nella fase a gironi), Barcellona, Bayern Monaco, Monaco, Paris Saint-Germain, Porto e Real Madrid. Un’italiana, tre spagnole, una tedesca, due francesi e una portoghese: non l’incipit di una barzelletta ma le candidate alla vittoria finale, che dopo il sorteggio di Nyon riempiranno il tabellone dei quarti di Champions League. Spicca l’assenza di compagini inglesi: l’ultima sopravvissuta, il Manchester City, è stato eliminata dal Barcellona. Già comunicate le date delle sfide: i quarti di andata si giocheranno tra martedì 14 e mercoledì 15 aprile, quelli di ritorno invece martedì 21 e mercoledì 22 aprile. Anche le semifinali verranno sorteggiate, sempre a Nyon il prossimo 24 aprile: si terranno il 5/6 maggio e il 12/13 maggio. La finalissima della Champions League 2014-2015 è in programma sabato 6 giugno all’Olympiastadion di Berlino, caro all’Italia per aver ospitato la finale dei mondiali 2006 vinta dagli azzurri contro la Germania. Tornando al sorteggio dei quarti di Champions League va ricordato che la prima squadra ad essere estratta in ogni abbinamento giocherà la partita di andata in casa. A dirigere le operazioni saranno come di consueto il segretario generale dell’UEFA Gianni Infantino e il direttore delle competizioni Giorgio Marchetti.
Il sorteggio dei quarti di finale di Champions League sarà trasmesso in diretta tv da Sky Sport sui canali Sky Sport 1 HD (il numero 201) e Sky Super Calcio HD (n.205): il collegamento dallo studio si aprirà alle ore 11:55, Fabio Caressa introdurrà alla cerimonia assieme ai suoi ospiti Massimo Marianella, Giuseppe Bergomi e Giancarlo Marocchi e con i contributi in diretta dell’inviato a Nyon Alessandro Alciato. Gli abbonati al pacchetto Sky Sport potranno seguire il sorteggio di Champions League anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione Sky Go disponibile su pc tablet e smartphone. Diretta tv del sorteggio di Champions League anche sul canale Eurosport, il numero 210 di Sky e 384 del digitale terrestre di Mediaset Premium, dalle ore 12:00; il servizio di diretta streaming video sarà accessibile tramite l’applicazione e pagamento Eurosport Player. Diretta tv infine anche in chiaro su Mediaset Italia 2, che a seguire trasmetterà pure il sorteggio di Europa League che è esclusiva Mediaset e sarà trasmesso anche da Premium Calcio. In studio, commentano il prestigioso evento calcistico Marco Foroni, Maurizio Pistocchi e Giovanni Galli, con Francesca Benvenuti in collegamento da Nyon. Il sito ufficiale www.uefa.com offrirà la diretta streaming video del sorteggio riportando aggiornamenti e reazioni da Nyon in tempo reale. Aggiornamenti sull’evento saranno disponibili sui social network ufficiali UEFA Champions League (pagine Facebook) e @ChampionsLeague (account Twitter).
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