La pole position è stata conquistata da Jonathan Rea che aprirà la griglia di partenza delle gare di domani. Eppure il pilota britannico della Kawasaki si è detto “non del tutto” soddisfatto: chissà cosa avrà in mente per la gara. Settimo Troy Bayliss, che ha rinnovato ancora una volta il suo “amore” per la Ducati, avvertendo però: “Non sarà facile correre qui”. Incognita a Buriram sarà soprattutto il caldo. 



La sessione che ha assegnato la seconda pole position stagionale a Jonathan Rea e ha definito la griglia di partenza per le gare di domani è stato un vero successo di pubblico sull’inedito circuito di Buriram. Lo sbarco della in Thailandia è stato un successo: 50.000 spettatori sotto un cielo plumbeo e nonostante la scarsa tradizione negli sport motoristici. Ricordiamo pure che nella Supersport partirà in prima posizione il turco e neopapà Kenan Sofuoglu (Kawasaki), tre volte iridato che precede la MV Agusta del francese Jules Cluzel, leader del campionato.



Seconda pole position stagionale per Jonathan Rea, che anche sull’inedito circuito di Buriram aprirà la griglia di partenza della gara di domani. Il pilota britannico della Kawasaki ha preceduto di soli 11 millesimi il connazionale Leon Haslam dell’Aprilia: 1’33″382 contro 1’33″393. Al terzo posto un altro britannico, Alex Lowes, in sella alla sua Suzuki, poi c’è Tom Sykes al quarto posto. Tra gli italiani il migliore è stato Matteo Baiocco, dodicesimo in sella alla sua Ducati, ma una doverosa citazione va fatta per il settimo posto dell’eterno Troy Bayliss, che conferma il piazzamento ottenuto ieri nelle libere. Potrà essere protagonista anche lui.



Grande appuntamento sul circuito di Buriram, che ospita la prima edizione del Gran Premio di Thailandia, seconda gara stagionale del Campionato delle derivate di serie. La sbarca in un nuovo Paese, dove non hanno ancora fatto tappa nemmeno gli altri grandi sport motoristici: una nuova frontiera tutta da esplorare. Naturalmente il sabato è dedicato alle qualifiche che determineranno la griglia di partenza. Inevitabilmente bisognerà fare i conti con le molte ore di fuso orario, per cui gli appuntamenti saranno nel primo mattino italiano: la decisiva Superpole avrà infatti inizio alle ore 9.00 italiane, dopo le ultime sessioni di prove libere che partiranno già alle ore 3.45. Un mese fa a Phillip Island ci fu il dominio dei piloti britannici, con Jonathan Rea autore della pole position e poi vincitore di gara-1, mentre in gara-2 ebbe la meglio il connazionale Leon Haslam. Su un circuito nuovo per tutti sarà però difficile fare previsioni. Per seguire la Superpole del Gran Premio di Thailandia Sbk, l’appuntamento sarà su Italia 1 e anche su Italia 2, visto che il campionato delle derivate di serie è rimasto a Mediaset, che schiera il meglio della propria redazione Motori, con la chicca del commento tecnico che è affidato a Max Biaggi. Inoltre, sul sito Internet www.sportmediaset.it si potrà seguire in diretta streaming video l’intero weekend del Campionato del Mondo Superbike, in simulcast con Italia 1 (che trasmette Superpole e gare) e Mediaset Italia 2, che trasmette turtte le sessioni per un totale di 14 ore di diretta. Per la Superpole di oggi, il collegamento avrà inizio alle ore 8.45. L’utente potrà anche commentare live l’evento, che, una volta concluso, sarà fruibile in qualsiasi momento anche su Videomediaset.it, con servizi, interviste e gare integrali. Altre informazioni saranno disponibili anche sul sito Intenet ufficiale del Mondiale, all’indirizzo www.worldsbk.com/it. Ricordiamo anche sui social network l’account ufficiale su Twitter @sbk_official.