Pronti via la sblocca Saponara con un tiro violento di sinistro da fuori. Poco dopo arriva il pareggio del Sassuolo, palla dentro di Berardi e deviazione sfortunata di Rugani alle spalle di Sepe. L’Empoli però è vivo e segna subito il 2-1. Palla dentro di Saponara che trova pronto Mchedlidze appena entrato, la mette dentro da due passi. Saponara è scatenato e poche azioni dopo la mette ancora alle spalle di consigli servito bene dentro da Croce. La gara termina così con i toscani ora a +12 dalla zona retrocessione.



Primo tempo lento e noioso, nella ripresa invece la gara si accende con addirittura quattro gol nei primi 15 minuti. Allora il match si accende e diverte fino alla fine;

Primo tempo incerto, nella ripresa la squadra cresce di intensità grazie a uno strepitoso Saponara e a un grande gioco di gruppo.

Poche cose da salvare, dietro difficoltà importanti anche per le tante assenze. Centrocampo da rivedere.



Gara arbitrata con polso e grande intelligenza, fa correre molto senza interrompere il gioco in inutili spezzatini;

Parte forte il Sassuolo con Missiroli (6) pescato dentro da Sansone (6), il suo tiro termina però al lato. Sepe (6.5) è determinante nel mettere fuori un pallone che viene deviato da Croce (6) dopo una punizione calciata dentro da Berardi (6). Cresce poi l’Empoli che ci prova prima con Pucciarelli (6) e poi con Saponara (6.5) trovando in entrambe le occasioni prontissimo Consigli (7) alla risposta; – Non un grande primo tempo, con una partita che non regala grandissime emozioni. Le due squadre combattono a centrocampo e hanno qualche spunto, ma non ci si diverte; – Inizio in affanno col Sassuolo che parte forte, dopo aver organizzato le idee però l’Empoli torna a fare il suo solito gioco; – La convocazione in nazionale lo galvanizza, rendendolo protagonista nelle due fasi. Piedi da grande giocatore e intelligenza sopra la media; – Calo fisico per il terzino che sta giocando una grandissima stagione. Sulla sua corsia Berardi si rende spesso pericoloso mettendolo in difficoltà; – La squadra ospite parte bene, ma poi soffre l’Empoli e rimane a galla anche grazie a Consigli. Primo tempo gestito coi tempi, ma poi calo preoccupante nella seconda parte; – Compie due interventi prodigiosi che tengono aperta la partita. Ottimo intervento di piede prima su Pucciarelli e poi di reazione su un tiro da centro area di Valdifiori; – Si sente pochissimo la sua presenza in mezzo al campo, dove non riesce a dare una giusta accelerata ai suoi movimenti; VOTO (Tommasi) 6.5 – Gestione della gara buona, nessun errore e poche interruzioni. 



Sepe 6.5: compie una grande parata su un colpo di testa all’indietro di Croce e poi si ripete nella ripresa su Zaza. Non può nulla però quando Rugani gli devia dentro un pallone che arrivava dalla destra;
Hysaj 5.5: soffre Berardi, costretto sempre a stare basso;
Rugani 6: unico neo un autogol che poteva costare caro, non la fa vedere mai però a Zaza e compagni;
Barba 6.5: sfiora nel primo tempo la rete di testa sugli sviluppi di un angolo, si fa vedere sempre e marca con grande fisicità Zaza;
Mario Rui 6: parte in sofferenza nel primo tempo, poi cresce e gioca una buona gara;
Vecino 6.5: corre molto e si rende utile alla squadra anche con una discreta dose di qualità;
Valdifiori 7: esaltato dalla convocazione in nazionale gioca con la solita personalità e guida bene il centrocampo;
Croce 7: gioca una grande ripresa, azzeccando tutte le mosse come in una partita a scacchi contro il centrocampo avversario. Delizioso il pallone dentro per Saponara che vale il 3-1; (83′ Signorelli sv)
Saponara 8: primo tempo anonimo, inizio della ripresa trascinante. Segna dopo un minuto con un tiro da fuori violento e preciso, serve l’assist per il raddoppio di Mchedlidze con i tempi giusti e poi segna ancora con un sinistro violento appena dentro l’area. Esce a venti dalla fine sotto gli applausi; (70′ Zielinski sv)
Pucciarelli 6: si muove bene con qualità e ci prova diverse volte da fuori senza però riuscire a centrare mai la porta;
Maccarone 5: nonostante la grande voglia messa in campo combina poco. Si muove, ma non è mai pericoloso. Esce a inizio della ripresa; (58′ Mchedlidze 6.5): dieci secondi dopo essere entrato in campo segna il gol del 2-1 che riporta in vantaggio i suoi, poi esulta come a togliersi la sfortuna di dosso;

All. Sarri 7: gestione del match molto sapiente, intelligenza nelle scelte e grande intensità quando la manovra lo richiede. Bene.

Consigli 6.5: nonostante i tre gol subiti nel primo tempo strappa applausi. Prima è decisivo col piede su Pucciarelli che si inserisce, poi blocca un tiro di Saponara. Nella ripresa la colpa non è di certo sua;
Gazzola 4.5: sulla sua corsia l’Empoli fa quello che vuole, soffre tantissimo Saponara quando si allarga e in occasione dei suoi due gol sbaglia a non stringere;
Peluso 5: non è un centrale e si sta impegnando anche se i risultati lasciano a desiderare;
Acerbi 6: l’unico a tenere in piedi la difesa, con una prestazione appena sufficiente;
Longhi 5.5: gioca un buon primo tempo, ma come tutta la squadra soffre nella ripresa. Colpevole nell’occasione della rete del 2-1 quando su un fallo laterale gli scappa alle spalle Saponara; (83′ Lazarevic sv)
Taider 4.5: in mezzo al campo è impalpabile, senza personalità non riesce mai a tenere alta la squadra;
Magnanelli 5: buona gara d’ordine nel primo tempo, va in confusione nella ripresa quando cresce proprio nella sua posizione Saponara. Esce sfinito; (70′ Floccari sv)
Missiroli 6: l’unico ad avere fisico e qualità in mezzo al campo, si muove bene e prova soluzioni nel primo tempo, cala nella ripresa;
Berardi 6: si muove bene, soprattutto nel primo tempo, provando sulla corsia a fare la differenza, ha passo e gamba. Da un suo cross arriva l’autogol di Rugani;
Zaza 5: si fa vedere pochissimo durante tutto l’arco del match, unico squillo nella ripresa quando calcia e trova davanti a sé Sepe;
Sansone 5: non una buona gara con un primo tempo totalmente anonimo e una ripresa che si conclude con un tiro debole da fuori. Esce a quindici dalla fine; (75′ Floro Flores sv)

All. Di Francesco 5: leggero passo indietro per la squadra neroverde che oggi gioca male soprattutto in mezzo al campo dove c’è poca fisicità.