Allo Stadio Friuli Udinese e Fiorentina mettono in scena un secondo tempo spettacolare e chiudono sul 2 a 2. Nella prima frazione, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ci pensa Wague, dimenticato da Borja Valero, ad aprire le marcature al 15′ sul prolungamento di testa di Guilherme. La squadra di casa subisce il possesso palla e il pressing degli ospiti e riesce a provare la conclusione, a lato del palo, solo al 31′ con Kone. I Viola sono poco concreti sotto porta con l’unico tiro debole nello specchio a firma di Borja Valero al 44′ ma la ripresa è un’altra storia. Infatti, Gomez ribalta il risultato con due goal in tre minuti, prima al 50′ deviando di testa la punizione calciata da Ilicic, poi in scivolata al 53′, servito sempre da Ilicic dopo la palla rubata da Mati Fernandez. L’Udinese non è più passiva come nel primo tempo e replica al 62′ col definitivo pareggio di Kone su passaggio in acrobazia di Di Natale. I Friulani sembrano poter tornare davanti al 68′ col tiro di Widmer fermato solo dalla traversa e nel finale Neto è costretto a superarsi sull’opportunità del neo entrato Geijo.  Gara che cresce d’intensità col passare dei minuti e dal finale carico di suspense.  Passa in vantaggio un po’ a sorpresa per poi farsi rimontare in tre minuti. I giocatori vogliono rimediare all’occasione persa e raggiungono un pareggio pieno di rimpianti. Visibilmente provata nel corpo e nello spirito dopo lo sforzo di giovedì contro la Roma, ottiene un punto con una prova condita da parecchi errori. Non applica sempre a dovere il suo metro di giudizio e si lascia scappare un paio di situazioni.



Primo tempo:Allo Stadio Friuli l’Udinese, al termine del primo tempo, ha la meglio nei confronti della Fiorentina per 1 a 0. Nonostante siano gli ospiti a gestire prevalentemente la manovra ed il possesso palla, i Bianconeri riescono a portarsi in vantaggio al 15′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo: il pallone rimbalza in area e Guilherme riesce a prolungare di testa per Wague, libero di colpire sotto porta. I Viola cercano quindi di rispondere ma non trovano l’ultimo passaggio, con la difesa di Stramaccioni schierata in maniera impenetrabile. Fatica un po’ troppo a costruire le proprie manovre contrastando comunque efficacemente le azioni offensive della Fiorentina. Porta in vantaggio i suoi con un goal importante e non permette a nessuno di passare dalle sue parti. Prova inutilmente a spingere nel centrosinistra collezionando molti tocchi sbagliati.  Probabilmente stanca dopo l’impegno di giovedì, la squadra di Montella sembrerebbe avere la partita in mano se non fosse per il goal improvviso di Wague e la mancanza di efficacia in zona offensiva.  Cerca di dare un qualcosa in più alla squadra col suo impegno costante. Tantissime scelte sbagliate e quindi troppi facili palloni persi malamente. (Alessandro Rinoldi)



Serata inoperosa in cui paga le incertezze della sua difesa.

Goal importante in apertura e belle chiusure anche se lascia qualche dubbio la sua posizione sul primo goal di Gomez.

Ad azione in corso è quasi sempre molto preciso.

Oggi è uno dei tanti a commettere errori.

Costantemente fuori posizione e incapace di muoversi a dovere tra le linee, condivide le colpe sulla prima rete avversaria.

Grande sostanza con un numero notevole di palloni recuperati.

Lascia partire Ilicic per completare momentaneamente la rimonta viola.

Supporta il centrocampo con grande intensità e assiste l’1 a 0.



Esce senza farsi rimpiangere al termine di una prestazione altalenante.

Raggiunge la sufficienza solo grazie all’ultima marcatura della partita, episodio in cui si trova, per l’unica volta, al posto giusto al momento giusto.

Illumina la sua difficile serata col bell’assist per il 2 a 2 di Kone.

Fondamentale nella costruzione del secondo goal, porta maggior potenziale all’attacco.

Prende il posto di Guilherme in modo inadeguato.

Si mangia clamorosamente la chance di vincere la partita al 90′.

All. STRAMACCIONI 6 Difesa impeccabile nel primo tempo a cui bisogna però sommare le difficoltà nel costruire.

Salva il risultato a pochi minuti dal fischio finale.

Commette inspiegabilmente troppi errori.

Poteva sicuramente fare di meglio sul goal di Kone ma per il resto può ritenersi soddisfatto.

Probabilmente il più attento dei tre centrali scelti questa sera.

Fa sentire la sua presenza senza però riscuotere clamorose vittorie nell’uno contro uno.

Unisce i reparti completando un numero di passaggi molto elevato.

Anche lui agisce da collante tra i reparti fermando volentieri sul nascere le azioni bianconere.

Di sicuro non disputa una delle sue migliori partite, cercando di essere utile nel secondo tempo completando l’azione per la seconda rete di Gomez.

Sono più i cross fuori misura di quelli riusciti.

Perde tantissimi palloni facili anche se nella ripresa si sveglia un attimo e riesce a servire gli assist per il momentaneo ribaltone dei suoi.

Doppietta cinica ed importantissima nel giro di 3 minuti ma per gli altri 90 non esprime granchè.

Ottimo impatto sul match con la palla rubata che consente il momentaneo vantaggio. SALAH 5 Dribbla a vuoto tra le attenzioni dei difensori di casa.

Pochi istanti in cui non fa in tempo a cogliere l’andamento di gara.

All. MONTELLA 6 Il suo comportamento a bordo campo mostra chiaramente che si aspettava molto di più dai suoi nonostante la bella prova in Europa League.

(Alessandro Rinoldi)