Prestazione confortante degli azzurrini che hanno reso pan per focaccia ai coetanei tedeschi. La partita è stata molto gradevole, la Germania ha sempre cercato di tenere in mano il pallino del gioco ma nelle sue fisiologiche pause l’Italia ha saputo infilare le proprie azioni, comprese le coltellate che potevano fruttare anche più di due gol. Indicazioni positive per il ct Di Biagio che ora dovrà ricaricare i suoi in vista del prossimo impegno: la seconda amichevole contro la Serbia in programma a Benevento lunedì prossimo (30 marzo 2015, ore 21:00).
Al 78′ minuto di gioco la nostra Under 21 torna in vantaggio. Incursione centrale di Simone Verdi che controlla un appoggio errato di un difensore, parte palla al piede verso l’area e al limite prova il diagonale di destro: il rasoterra un pò sporco inganna il portiere tedesco Leno che era piazzato più vicino al primo palo, la palla rotola in rete e per il trequartista dell’Empoli si tratta del primo gol in Under. Lo stesso Verdi colpisce la traversa pochi minuti dopo: sventola di sinistro deviata dalla schiena di un difensore, pallone sul legno alto. All’82’ l’Italia penetra ancora centralmente nell’area avversaria: Berardi passa a Longo che sull’uscita del portiere spara alto col sinistro, errore non da lui. Dall’altra parte, sul cross tedesco dalla fascia destra, l’arbitro assegna un calcio di rigore alla Germania per leggera trattenuta di Romagnoli ai danni di Hofmann: dal dischetto Moritz Leitner batte Bardi con un interno destro a mezz’altezza.
Dopo il quarto d’ora della ripresa Di Biagio ha inserito Danilo Cataldi e Simone Verdi richiamando in panchina Zappacosta e Belotti. Poco dopo grande occasione dell’Italia: bello spunto del neoentrato Verdi che accelera tagliando da destra e passa in verticale per lo scatto di Battocchio, che riesce a calciare da dentro l’area di rigore ma trova l’ottima risposta del portiere Leno, bravo a rimanere in piedi fino all’ultimo e deviare in calcio d’angolo. Al 66′ la Germania risponde: pallone nell’area azzurra per l’inserimento di Hofmann che prova ed evitare l’uscita di Bardi con un sombrero, il portiere riesce a deviare e Biraghi è bravo nel pulire la scena mettendo in angolo. Al 69′ Gnabry arriva al cross dalla fascia destra: parabola arcuata che premia l’elevazione di Hofmann, lo spilungone d’attacco riesce ad anticipare tutti sul secondo palo ma spedisce a lato il suo colpo di testa. Al 73′, dopo un pericloso tiro cross rasoterra di Verdi che taglia tutta l’area piccola, entrano anche Samuele Longo e Marco Benassi rispettivamente al posto di Trotta e Battocchio.
Dopo l’intervallo è entrato Alessrio Romagnoli al posto di Rugani; tra i tedeschi invece dentro Gnabry, Hofmann e Zimmer rispettivamente al posto di Younes, Volland e Kimmich. Dopo qualche minuto di sostanziale equilibrio al 56′ arriva il pareggio della Germania: Malli prova il destro a giro dal limite dell’area, una deviazione spiazza Bardi che riesce lo stesso a metterci una mano, ma sulla ribattuta il più lesto è Leonardo Bittecourt, jolly offensivo classe 1993 che tocca dentro da pochi passi.
Il primo tempo della sfida amichevole a Paderborn è terminato con gli azzurrini in vantaggio. Il gol è stato realizzato da Marcello Trotta al 38′ minuto: per l’attaccante dell’Avellino si tratta del quarto sigillo in 6 presenze con la Nazionale Under 21. La nazionale di Luigi Di Biagio ha giocato un primo tempo in crescendo, andamento progressivamente opposto per i tedeschi che dopo l’inizio arrembante hanno perso efficacia; la difesa italiana ha preso le misure agli avanti avversari. Si prospetta un secondo tempo combattuto perché la Germania non ci starà a perdere in casa.
Al 24′ il primo lampo degli azzurrini. Sturaro trova il varco per servire Trotta in area, l’attaccante dell’Avellino controlla a seguire sull’uscita del portiere Leno che però riesce a deviare in avanti, sul prosieguo Belotti prova il tiro nella porta semivuota ma un difensore riesce a respingere il tiro. La partita pur se amichevole prosegue a ritmi elevati, dopo i primi minuti di sbandamento l’Italia è riuscita a guadagnare qualche metro anche se l’iniziativa resta più costantemente dalla parte dei tedeschi.
in corso il primo tempo della partita amichevole a Paderborn. Inizio aggressivo da parte dei giovani tedeschi che si sono presentati già un paio di volte nell’area degli azzurrini; al 4′ arriva anche la prima conclusione: la effettua il trequartista Amin Younes, che galoppa in percussione centrale e dal limite libera il destro basso, pallone fuori di poco alla destra di Bardi.
Andrà in scena alle ore 20, alla Bentelar Arena di Paderborn, l’incontro amichevole che vedrà opposte Italia e Germania Under 21. Scorrendo la lista dei convocati delle due squadre è lampante il differente bagaglio di esperienza internazionale accumulato nei club d’appartenenza da parte dei giocatori tedeschi rispetto ai nostri. Se il loro tecnico Hrubesch può fare affidamento sul portiere titolare del Barcellona Ter Stegen, sulla qualità del centrocampista del Liverpool Emre Can e su uno dei trascinatori dello Schalke 04 come Max Meyer, non si tratta di pura casualità. Forse, per una volta, bisognerebbe prendere esempio dai tedeschi, concedendo ai giovani talenti italici, che in quest’epoca scarseggiano, l’opportunità di cimentarsi su palcoscenici più prestigiosi, accrescendo quel bagaglio d’esperienza decisivo in campo internazionale.
L’amichevole prevista contro la Germania Under 21, una delle nazionali più importanti anche a livello giovanile, fornirà un importante banco di prova per gli azzurrini del c.t. Di Biagio in vista della prossima manifestazione Europea ormai alle porte. Nelle ultime dichiarazioni, Di Biagio ha ammesso candidamente di non aver avuto il tempo di sperimentare nuovi meccanismi da adattare ai giocatori convocati, ed è per questo che anche contro i tedeschi saranno i calciatori stessi a doversi adattare al modulo prescelto dal tecnico azzurro. Il 4-4-1-1 con cui probabilmente scenderà in campo l’Italia costringerà Berardi e Battocchio a coprire interamente le fasce di competenza, portando due giocatori dall’ottimo potenziale offensivo a sacrificarsi per limitare le sortite avversarie. Ecco allora il parallelo tra Conte e Di Biagio: anche per l’Under, avrebbe fatto comodo qualche stage in più?
Gli azzurrini del c.t. Gigi Di Biagio tornano in campo questa sera alle ore 20.00 allo stadio Benteler Arena di Paderborn, città della Renania Settentrionale-Vestfalia. Germania-Italia è sempre una sfida affascinante, a ciascun livello, a maggiore ragione dal momento che si tratta di una partita sì amichevole, ma di grande interesse perché mette di fronte due delle otto Nazionali che nel prossimo mese di giugno prenderanno parte agli Europei 2015 di categoria, che saranno ospitati in Repubblica Ceca e varranno anche come qualificazioni per l’Europa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
Germania-Italia Under 21 sarà dunque un test quindi di grande livello per la squadra italiana, che ha conquistato la qualificazione per il torneo continentale battendo la Slovacchia ai playoff dello scorso ottobre (1-1 in trasferta e 3-1 a Reggio Emilia) dopo avere vinto il gruppo 9, mentre la Germania del c.t. Horst Hrubesch campione d’Europa nel 1980 da giocatore e già alla guida dell’Under 21 che vinse l’Europeo 2009 ha prima vinto il gruppo 6 e poi ha ottenuto la qualificazione per la fase finale nello spareggio con l’Ucraina, risolto con una netta doppia vittoria (0-3 in trasferta e 2-0 in casa). Questi giorni saranno molto importanti: l’Under 21 italiana giocherà anche lunedì contro la Serbia altra squadra che si è qualificata per gli Europei , poi si ritroverà il 2 giugno per iniziare il ritiro alla Pinetina di Appiano Gentile in preparazione al torneo continentale che inizierà il 17 giugno. Gli azzurrini dovranno vedersela con Inghilterra, Portogallo e Svezia, mentre gli avversari della Germania saranno Repubblica Ceca, Danimarca e Serbia. Dunque Italia e Germania potranno incrociarsi solo in semifinale oppure in finale: l’auspicio naturalmente è che questo possa davvero accadere, anche perché vorrebbe dire che sarebbe garantita la qualificazione degli azzurrini per i Giochi Olimpici che sono il grande obiettivo finale di questo gruppo e che spetterà appunto alle prime quattro classificate degli Europei. Tra i temi d’interesse anche la lotta per conquistare un posto nei 23: in particolare c’è grande incertezza sui portieri, perché tra Bardi, Leali, Sportiello e magari anche Perin c’è grande abbondanza. Un bene per il nostro calcio, ma un grattacapo per Di Biagio. La partita Germania-Italia Under 21 sarà trasmessa in diretta tv dal canale Rai Sport 1, disponibile al numero 57 del vostro telecomando, ma anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky: il collegamento avrà inizio qualche minuto prima del fischio d’inizio, dalle ore 19.50 circa. Inoltre ricordiamo che il sito Internet ufficiale della RAI, www.rai.tv, offrirà il servizio di diretta streaming video gratuito per seguire il match in tempo reale. Aggiornamenti sul risultato della sfida saranno disponibili sui social network ufficiali della nazionale: la pagina Facebook Nazionale Italiana di Calcio e l’account Twitter @Vivo_Azzurro.
Il tabellino
(UNDER 21, primo tempo 0-1)
Marcatori: 38’Trotta (I), 56’Bittencourt (G), 78’Verdi (I), 85’rig.Leitner (G)
Germania Under 21 (4-2-3-1): Leno; Kimmich (46’Zimmer), Orban, Ginter, Schulz; Leitner, Geis; Bittencourt (69’Klaus), Malli, Younes (46’Gnabry); Volland (46’Hofmann) (Karius, Knoche, Gunter, Korb, Emre Can, Meyer). All.Hrubesch.
Italia Under 21 (4-4-2): Bardi; Zappacosta (Cataldi), Rugani (46’A.Romagnoli), Bianchetti, Biraghi; Berardi (92’Molina), Sturaro, Crisetig, Battocchio (74’Benassi); Trotta (74’Longo), Belotti (62’Verdi) (Leali, Barba, Goldaniga, Izzo, Fedato). All.DI Biagio.
Arbitro: Pawel Raczkowski (Polonia)
Ammoniti: 35’Sturaro (I), 58’Leitner (G), 72’Zimmer (G)