Giovedì 5 marzo 2015 alle ore 20:45 andrà in scena la seconda semifinale di andata della Coppa Italia: allo Juventus Stadium i bianconeri sfideranno la Fiorentina nell’ennesimo capitolo di una delle più grandi rivalità del nostro calcio. La Juventus viene dal pareggio contro la Roma l’ha avvicinata allo scudetto, quella gigliata dal bel successo contro l’Inter a Milano. Assenze nella squadra di Allegri, ma ancora di più in quella di Montella che dovrà rinunciare a tanti titolari. La gara di ritorno si giocherà tra un mese, il 7 aprile. Per introdurci a Juventus-Fiorentina di Coppa Italia ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’ex centrocampista Giancarlo Antognoni, recordman di presenze con la maglia viola a quota 429.



Juventus-Fiorentina atto primo: che partita sarà? Molto sentita come lo è sempre Juventus-Fiorentina, sopratutto in questo caso che c’è in palio la finale di Coppa Italia la rivalità sarà molto accesa. Le due squadre stanno bene, sono in salute e credo che ci siano i presupposti per una doppia semifinale spettacolare.



La Juventus farà turnover nella sfida di andata? Credi di sì visto che ha ancora un calendario fitto di impegni e che il suo obiettivo principale resta la Champions League. E’ anche vero che la Juventus non vince la Coppa Italia da vent’anni e ad Allegri piacerebbe interrompere questo digiuno di vittorie.

In difesa possibili i rientri di Barzagli ed Ogbonna, cosa cambierà? Costituirebbero una buona coppia difensiva anche se entrambi arrivano da problemi fisici, soprattutto Barzagli è mancato per tanto tempo. Resta da capire se Allegri manterrà la linea a tre che ha schierato ad esempio contro la Roma o se tornerà alla difesa a quattro.



In attacco giocherà Llorente, cosa darà al reparto offensivo bianconero? Lo spagnolo non sta segnando tanto quest’anno ma mi sembra un giocatore che riesce sempre a dare il suo contributo in una partita, anche senza fare gol. Per la Fiorentina i tanti infortunati stanno diventando un problema… Contro la Juventus non essere al meglio delle possibilità potrà pesare. Montella dovrà studiare lo schieramento migliore tenendo contro che anche la Fiorentina è ancora impegnata su tutti i fronti.

Con che modulo tattico giocherà la formazione di Montella? Credo con il 4-3-2-1, con due trequartisti dietro un’unica punta che a questo punto dovrebbe essere Mario Gomez, visto l’infortunio di Babacar. Il tedesco ha recuperato smalto e rappresenta un terminale offensivo molto importante.

Per la Fiorentina questa doppia sfida contro la Juventus è più importante del terzo posto in campionato? Sarebbe forse meglio concentrarsi su un solo obiettivo piuttosto che rischiare di non concludere niente su tre fronti. Però quando si arriva in semifinale soprattutto contro la Juventus bisogna giocarsela fino in fondo. Vincere sarebbe molto importante per i viola.

Il suo pronostico su Juventus-Fiorentina? Sulla carta la Juventus ha sicuramente qualcosa di più, comunque quest’incontro sembra abbastanza equilibrato. C’è anche da dire che per la squadra di Montella sarà importante naturalmente segnare un gol in trasferta. Ed è anche altresì vero che la formazione gigliata per le sue caratteristiche si esprime meglio fuori casa dove ha ottenuto i migliori risultati in questa stagione.

(Franco Vittadini)