Nella ripresa i rossoneri passano immediatamente in vantaggio, rete di Mexes che è prezioso sugli sviluppi di un calcio d’angolo in scivolata. Si fa male Marques nel Verona e i rossoneri giocano con attenzione controllando la gara. Il Verona si fa vedere, ma la difesa di casa trema solo quando Tachtsidis calcia da fuori centrando la traversa. Proprio quando il match sembra volgere al termine arriva il pareggio di Nico Lopez su un clamoroso errore della difesa di Inzaghi;



Non è stata una bella partita, che nessuna delle due squadre ha giocato bene. Nella ripresa qualche picco di emozione, ma solo nei minuti finali;

I rossoneri non hanno gioco, vanno avanti con la determinazione di alcuni singoli e si affidano alla corsa di Menez. Dietro poi meglio lasciar stare…

Il Verona gioca meglio degli avversari, concedendo però sempre qualcosa dietro. Il pari alla fine arriva al minuto 95 e regala emozioni quanto fosse una vittoria.  



Si prende la responsabilità di fischiare due calcio di rigore nel primo tempo, ma ci stanno entrambi. Mentre non c’è quello su Menez su cui sorvola. Gestisce benissimo la gara.

I rossoneri partono bene, la prima occasione ce l’ha Pazzini (5), servito dentro da Bonaventura (6) non riesce però a staccare. Passano in vantaggio gli ospiti su calcio di rigore di Luca Toni (6.5), se lo procura Ionita (6.5) atterrato ingenuamente da Muntari (4). Il pari arriva alla fine del primo tempo sempre su rigore causato da un fallo di Jankovic (6) su Mexes (6), lo segna Menez (6). Pari all’intervallo; – Gara poco brillante e con tante interruzioni, di certo lo spettacolo non lo stiamo ancora percependo; – Una partita che si deve vincere per forza non può essere affrontata con così tante distrazioni, non scordiamoci chi è il Milan e la storia che è alle sue spalle; – Nonostante a volte sia troppo individualista al momento sembra essere l’unico, come è capitato spesso quest’anno, che può mettere in difficoltà i suoi avversari. Serve Mexes nell’occasione che porta al calcio di rigore che poi sempre lui realizzerà. Gioca con velocità ed è in forma, può fare la differenza; – Gioca con la solita grinta, ma pochissima attenzione. Errori che da un giocatore con la sua esperienza non vorremmo proprio vedere. Il fallo su Ionita che porta al calcio di rigore è incomprensibile; La squadra di Mandorlini chiude tutti gli spazi, bene e con attenzione. Gioca in ripartenza e fa male agli avversari portandosi in vantaggio. Un’ingenuità di Jankovic su un calcio da fermo riporta in parità le due squadre, ma Mandorlini l’ha preparata bene la gara; – Si muove sempre in diagonale, spaziando sulla trequarti e mettendo in difficoltà gli avversari. Si procura il rigore del momentaneo vantaggio con grande fisicità; – Non è concentrato, perde diversi palloni in uscita e sbaglia qualcosa di troppo in fase di marcatura; – Ha coraggio e personalità da vendere, fischia due calci di rigore nella prima frazione che sono netti. Non fischia su una trattenuta su Menez, ma è giusto far correre.



Diego Lopez 5.5: compie un paio di parate importanti, dimostrandosi sempre attento. Nel finale però è indeciso nell’uscita anche se la difesa non lo aiuta;
Bonera 6: attento sulla corsia, gioca la palla rapida e con grande intensità. Ottima presenza fisica in campo;
Paletta 6.5: gioca un’ottima partita al centro del reparto, diventando protagonista alla fine in chiusura su Luca Toni che andava in porta. Difensore che regala spessore al reparto rossonero;
Mexes 6: gioca da leader guadagnandosi il rigore del pareggio e segnando il gol del 2-1. Alla fine però è anche lui disattento in occasione del 2-2 di Nico Lopez;
Antonelli 6: gioca con grande intensità sulla corsia, anche se tenere Sala non è facile;
Poli 6.5: in mezzo al campo si da’ da fare per i compagni, sacrificandosi e correndo molto. Giocatore duttile e molto utile;
Muntari 5: commette l’errore clamoroso del calcio di rigore su Ionita che poteva costare caro. Gioca con un pò di mancanza di concentrazione. Nella ripresa cresce in precisione, ma non arriva comunque alla sufficienza;
Bonaventura 6: giocatore duttile si sistema largo a centrocampo, giocando anche in fase difensiva con grande intensità. Buona gara;
Menez 5.5: gioca un ottimo primo tempo dove la mette dentro per Mexes che viene steso in area di rigore che lui stesso realizza. Nella ripresa però diventa un pò incostante e sbaglia un paio di contropiedi senza passare il pallone ai compagni, fermato dalla qualità della difesa scaligera. Esce sfinito; (92′ Destro sv)
Cerci 5: gara totalmente impalpabile per l’ex esterno del Torino, che da quando ha lasciato il Piemonte sembra essersi perso. Non riesce a rendersi partecipe della manovra, tocca pochi palloni e non è spesso nemmeno coinvolto dai compagni. Corre comunque molto prima di uscire a inizio della ripresa; (63′ Honda 6): entra e regala grande intensità e velocità alla squadra, buon impatto sul match;
Pazzini 5: ha una grande occasione che non riesce a cogliere, toccando pochissimi palloni senza riuscire mai a essere pericoloso. Certo non è solo colpa sua perchè non giocando mai non è facile farsi trovare pronti all’improvviso. Se si vuole recuperare il calciatore però la strada è solo quella di schierarlo in campo più volte dall’inizio; (77′ Bocchetti 5): errore imperdonabile nel finale della gara che costa il pari ai rossoneri;

All.Inzaghi 5: una gara ribaltata e già vinta che sfuma nei minuti finali, non sembra davvero l’annata giusta per lui.

Benussi 6.5: attento e sempre vigile, i gol non sono di certo colpa sua;
E.Pisano 5.5: gara negativa, senza i soliti spunti e soffrendo la velocità degli esterni;
Moras 5: soffre al centro dell’area di rigore, con poca intensità e attenzione. Perde molti palloni in uscita e non riesce a tenere gli attaccanti avversari;
R.Marques 5.5: poco attento nella marcatura, si perde diverse volte gli avversari nel primo tempo. Si fa male nella ripresa ed esce dopo pochi minuti; (50′ Rodriguez 6.5): entra dando spessore
Ionita 6: meglio nel primo che nel secondo tempo, si guadagna un calcio di rigore importante per sbloccare la gara;
Sala 6: corre molto sulla corsia destra, serve diversi palloni dentro e gioca con ottima propensione in avanti;
Tachtsidis 7: gara strepitosa in mezzo al campo, facendo correre la squadra e muovendosi con intensità e qualità. Colpisce una clamorosa traversa con un bel tiro appena dentro l’area di rigore;
Hallfredsson 5: gara negativa del centrocampista leader di solito del centrocampo scaligero. Troppo leggero e spesso svagato in mezzo al campo. A inizio ripresa si prende un giallo che condiziona la scelta immediata di Mandorlini di sostituirlo; (62′ Obbadi 6): porta fisicità e dinamismo in mezzo al campo;
Juanito Gomez 5: impalpabile, si vede poco e tocca davvero pochissimi palloni. Gara negativa e con pochi spunti;
Toni 6: mette sempre fastidio alla difesa avversaria, giocando con il fisico e facendo molto movimento. Nel finale rimane decisivo e segna un rigore col cucchiaio;
Jankovic 5: gara scialba dell’esterno d’attacco che si fa vedere bene nei primi minuti sfiorando il gol con un bel tiro in diagonale. Pesa sulla coscienza il fallo che fa in area di rigore su Mexes che apre la strada alla rimonta rossonera. Esce nel finale; (79′ Nico Lopez 7): entra regala il pareggio che fa saltare i piani a un Milan davvero convinto di aver già vinto la partita;

All. Mandorlini 6.5: il Verona non molla mai e pareggia al minuto 95, rete decisiva che regala un altro risultato positivo.