Dopo un secondo tempo di grande sofferenza, l’Udinese supera il Torino per 3-2 e ritorna a vincere in casa dopo oltre 4 mesi di digiuno. Partita sempre viva e piena di colpi di scena quella del ‘Friuli’: un calcio alla crisi per Stramaccioni, dopo le polemiche ed il ritiro in settimana, seguiti alle 3 sconfitte consecutive. Ventura invece, oltre alla rabbia per lo stop alla serie positiva di 12 giornate in campionato, si proietta con i suoi verso l’appuntamento con la storia in Europa League di giovedì.



Il Torino accende l’ultima parte del match con un gol di Benassi in collaborazione con Piris: 3-2 per l’Udinese sui granata ora, dopo un lungo conciliabolo tra gli arbitri, con Rizzoli che sembrava aver annullato per un non meglio identificato fallo a centro area. Punteggio giusto, viste le occasioni costruite dagli ospiti: Ventura ha mescolato completamente le carte inserendo a breve giro di posta l’autore del gol Benassi oltre a El Kaddouri e Amauri.



Udinese-Torino è ripartita come meglio non poteva chiedere Andrea Stramaccioni: 3-1 a inizio ripresa, con colpo di testa imperioso di Wague su azione da calcio d’angolo. Primo sigillo in Serie A per il difensore maliano ex Granada. Molto deluso dalla prestazione dei propri uomini Ventura, che dopo un prevedibile sfogo negli spogliatoi in seguito al primo tempo appare ora meno furioso e più scoraggiato. Tra i padroni di casa fuori infortunato Pasquale e dentro Gabriel Silva.

Udinese-Torino si chiude sul 2-1 a fine primo tempo. I granata hanno vanificato nel finale un paio di ottime occasioni con Maxi Lopez per pareggiare, prima del palo colto da Quagliarella con un destro fantastico. Udinese alla ricerca di una vittoria casalinga che manca in campionato da oltre 4 mesi, Toro forse un pò distratto dall’ottavo di finale di Europa League di giovedì in Russia.



Udinese in vantaggio sul Torino al ‘Friuli’: il 2-1 arriva sugli sviluppi di calcio d’angolo, con cross violento sul primo palo e carambola sfortunata sulla spalla di Molinaro. Esulta Kone ma il gol non è suo. Ribalta tutto nel giro di 10 minuti dunque la squadra di Stramaccioni, che ora è padrona della partita. Male tra gli ospiti Bruno Peres, con l’80% delle azioni offensive bianconere che arrivano dalla sua zona.

Udinese e Torino – con il 10 gol sia per Quagliarella che per Di Natale in stagione, in campionato – sono sull’1-1. Dopo un quarto d’ora tranquillo e senza tiri in porta ci hanno pensato gli ex compagni ed amici Fabio e Totò a sbloccare la contesa: colpo di testa all’incrocio dei pali (senza esultanza) per Quagliarella e appena 2 minuti dopo destro preciso e imparabile dall’interno dell’area di Di Natale. Ora la sfida, accesa dai due episodi, è divertente e veloce, aperta a qualsiasi esito.

iniziata con i padroni di casa in possesso del match e pressanti su difesa e centrocampo granata, ma finora senza pungere. In tribuna, a visionare gli avversari di giovedì in Europa League, Villas-Boas, tecnico dello Zenith di San Pietroburgo. Curiosità: l’arbitro, Rizzoli, rientra dopo l’infortunio patito a Genova oltre un mese fa.

Diretta Udinese-Torino: bianconeri e granata sono pronti ad entrare in campo per sfidarsi allo stadio Friuli di Udine. Di seguito le formazioni ufficiali: Stramaccioni conferma Pasquale sull’out di sinistra e schiera Panagiotis Kone alle spalle di Totò Di Natale; 3-5-2 anche per Ventura con Molinaro titolare a sinistra e Maxi Lopez spalla di Quagliarella. UDINESE (3-5-1-1): Karnezis; Wague, Danilo, Piris; Widmer, Allan, Guilherme, Pinzi, Pasquale; P.Kone; Di Natale In panchina: Scuffet, Meret, Bubnjic, Gabriel Silva, Badu, Bruno Fernandes, Hallberg, Perica, Thereau, Geijo, Aguirre Allenatore: Andrea Stramaccioni TORINO (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Peres, Vives, Gazzi, Farnerud, Molinaro; Maxi Lopez, Quagliarella In panchina: Castellazzi, Ichazo, Jansson, Maksimovic, Gaston Silva, Darmian, Basha, Benassi, El Kaddouri, Martinez, Amauri Allenatore: Giampiero Ventura Arbitro: Nicola Rizzoli (sezione di Bologna)

Diretta Udinese-Torino: i bianconeri si disporranno con il 3-5-2, stesso modulo per la formazione granata. La chiave tattica della partita potrebbe dipendere dalle maggiori motivazioni del Torino, ancora in corsa per un posto in Europa League. Dall’altra parte la voglia di riscatto dell’Udinese, il tecnico Stramaccioni vuole una risposta dai suoi ragazzi dopo le ultime prestazioni deludenti. I friulani si affidano all’esperienza e alle giocate di Di Natale mentre Ventura punta sulla forza e sul dinamismo offensivo di Fabio Quagliarella che può sicuramente mettere in grande difficoltà il reparto difensivo dei bianconeri.  Ci attende una sfida interessante ed equilibrata, chi avrà la meglio? 

Diretta Udinese-Torino: i padroni di casa si trovano al tredicesimo posto in classifica con 28 punti dovuti a 7 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte mentre la formazione ospite occupa l’ottava posizione con 36 punti, frutto di 9 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte. L’Udinese ha possesso palla pari a 22’51” mentre il Torino 25’16”. La squadra allenata da Andrea Stramaccioni ha una media di 3,5 conclusioni a partita contro 4,5 della formazione granata. Supremazia torinese dal punto di vista delle palle giocate con una media di 522,9 contro 493,1 della truppa bianconera. Per quanto riguarda la precisione di esecuzione 65,7% Torino mentre 59,9% Udinese. Passiamo ora alla pericolosità in chiave offensiva: la compagine di casa vanta una percentuale pari a 38,4 contro 44,9 della formazione allenata da Ventura.

Diretta Udinese-Torino: si gioca alle ore 15.00 la partita della ventiseiesima giornata di Serie A allo Stadio Friuli di Udine, e si potrà seguire questa partita anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per gli incontri del pomeriggio di questa domenica 8 marzo 2015 per il settimo turno del girone di ritorno, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque naturalmente anche per il match fra i bianconeri che devono evitare di farsi risucchiare verso la zona più critica della classifica e i granata che invece sono in grande forma e vogliono continuare a correre verso una nuova avventura europea.

Si gioca oggi pomeriggio alle ore 15 la partita dello stadio Friuli, valida per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Una partita ormai diventata classica tra due squadre che nelle ultime stagioni sono riuscite a ritagliarsi uno spazio via via sempre più concreto, fino a conquistare insperate qualificazioni alle coppe europee (lUdinese anche per tre anni consecutivi). Udinese-Torino sarà diretta dall’arbitro internazionale Nicola Rizzoli, 43enne della sezione di Bologna. Oggi la classifica sorride al Torino, che ha 36 punti; lUdinese è ferma a 28 ma ha anche una partita in meno, che si potrebbe risolvere in un 3-0 a tavolino. La partita di andata era stata risolta da un gol dellex Fabio Quagliarella: per lui due stagioni nellUdinese con un bottino di 33 gol, e soprattutto quelli che attualmente rimangono i campionati di Serie A nei quali ha segnato di più (12 gol il primo anno, 13 il secondo). I precedenti totali giocati in Friuli sono 29; lUdinese è in vantaggio netto con 13 vittorie, sono invece 12 i pareggi mentre il Torino si è imposto in questo stadio soltanto in quattro occasioni, anche se lultima risale alla stagione scorsa e fu un 2-0 firmato da Farnerud e Immobile che sancì il ritorno al successo dei granata dopo addirittura 19 anni (aveva risolto Aldo Serena). Lanno prima aveva vinto lUdinese con un gol di Pereyra in apertura di partita, mentre il già citato Quagliarella aveva messo la sua firma sulla partita già con la maglia dellUdinese, realizzando una doppietta nella stagione 2008-2009 che aveva portato alla retrocessione del Torino. Tra gli ex va citato anche Giampiero Ventura: oggi un simbolo del Torino che allena dal 2011 avendolo riportato in Serie A al primo colpo, il tecnico genovese nella sua lunga carriera si è fermato anche allUdinese. Era il 2001-2002 e Ventura prese il posto di Roy Hodgson, conducendo i friulani a una tranquilla salvezza. Uno dei suoi attaccanti principali era Roberto Muzzi, quattro anni allUdinese con 39 gol in campionato, passato poi al Torino dove ha giocato due stagioni. Doppio ex è un altro centravanti come Paolo Poggi. LUdinese sta attraversando un periodo difficile in campionato; ha perso tre partite consecutive e non trova la vittoria dallo scorso 26 gennaio, sul campo dellEmpoli. La squadra di Andrea Stramaccioni è comunque in quota con gli obiettivi dellestate; ovvero una salvezza tranquilla e un progetto che permettesse ai giovani di crescere. Giocatori come Heurtaux e Bruno Fernandes sembrano pronti per spiccare il volo e portare altre plusvalenze, ma innanzitutto bisogna pensare al raggiungimento dei 40 punti; un aiuto sarebbe potuto arrivare dalla partita contro il Parma, ma la partita non si è giocata proprio perchè la società friulana, avvisata in ritardo della volontà di disputare la gara a porte chiuse, non ha voluto dare un dispiacere ai propri tifosi. Il Friuli non è troppo un fortino in questa stagione: qui lUdinese ha vinto 4 partite, lo stesso numero di quante ne ha perse e pareggiate. In casa ha realizzato 16 partite subendone 14. Il Torino invece è per distacco la squadra più in forma del campionato: esattamente come lo scorso anno ha iniziato lento per poi risalire la china con una grande rincorsa, ha vinto cinque delle ultime sette partite e non perde dal 30 novembre, quando era caduto nel derby. Proprio il gol di Pirlo al termine del recupero ha dato la scossa alla squadra di Ventura, che da lì non ha più sbagliato un colpo. Fanno 12 partite senza perdere e una classifica che adesso parla di Europa, ancora tutta da conquistare ma certamente possibile. Lattacco aveva portato in dote zero gol nelle prime tre giornate e 7 nelle prime 1 dieci; adesso siamo a 28, il che vuol dire averne segnati 21 nelle altre 15 partite giocate. Fuori casa poi il rendimento è più che accettabile: ci sono 4 vittorie, 3 pareggi e pur con le 5 sconfitte (ma risalgono appunto a inizio stagione) il Torino se la gioca per tornare in Europa League. Ci attende allora una partita molto bella, tra due squadre che vogliono una vittoria sia pure per motivi diversi; per uscire dalla crisi una, per proseguire la striscia vincente laltra. Non resta allora che mettersi comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire oggi pomeriggio allo stadio Friuli: la diretta di Udinese-Torino, valida per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A 20124-2015, sta per cominciare

La diretta di Udinese-Torino sarà trasmessa da Sky Calcio 2 (numero 253) sui canali del satellite, su Mediaset Premium Calcio 2 (372) e Premium Calcio HD 2 (381) sui canali del digitale terrestre. Gli abbonati delluna e dellaltra piattaforma avranno a disposizione anche la diretta streaming, attivando senza costi aggiuntivi le applicazioni Sky Go e Premium Play. Ovviamente potrete seguire questa partita anche attraverso i canali ufficiali presenti sui social network; ci sono quelli della Lega e cioè facebook.com/serieatim e su Twitter @SerieA_TIM, poi quelli delle due squadre in campo oggi. Per lUdinese abbiamo facebook.com/UdineseCalcio1896 e @Udinese_1896, per il Torino ci sono invece facebook.com/TorinoFootballClub e @TorinoFC_1906.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE