Il Palermo vince per 3-1 in casa dellUdiense dopo unottima prestazione e torna alla vittoria in campionato che non arrivava per gli uomini di Iachini dal lontano 15 febbraio, 3-1 casalingo contro il Napoli. Lazaar con un gol bellissimo spiana la strada per la vittoria, consolidata dal gol al 21 di Rigoni e dalla rete nella ripresa di Chochev al 65. Nel finale allottantesimo minuto cè il gol della bandiera delludinese, firmato dal capitano Totò Di Natale ( gol n.204 in Serie A). Notte fonda per lUdinese che incappa in unaltra brutta sconfitta dopo la partita di Parma nel recupero di mercoledì.



E stata una partita piacevole che ha regalato un bello spettacolo, oltre a una buona quantità di gol e di occasioni create da entrambe le squadre. Nel primo tempo non riesce a creare unoccasione pericolosa e lascia spazi giganti agli attaccanti rosanero. Nella ripresa continua a soffrire in difesa, ma si vede qualche miglioramento in attacco, nonostante lazione del gol sia stata lunica vera occasione da gol creata dai ragazzi di Stramaccioni. Prestazione perfetta che corona il ritorno alla vittoria dei ragazzi di mister Iachini. Ottimi in difesa, superlativi in attacco dove hanno raccolto addirittura poco rispetto a quanto creato. Dirige bene la gara senza sbavature.



Il primo tempo di Udinese-Palermo, gara valida per la trentesima giornata della Serie A 2014-15, si conclude sul risultato parziale di 0-2 in favore dei rosanero, grazie alle reti firmate da Lazaar al 15 e da Rigoni al 20. LUdinese di Stramaccioni vuole riscattarsi dopo la sconfitta inaspettata per 1-0 in casa del Parma nel recupero di mercoledì. Lallenatore romano per questa sfida casalinga conferma il solito 3-5-2, ma con qualche novità in formazione. In porta gioca il greco Karnezis. Difesa a 3 composta da Wague (al posto dellinfortunato Hertaux) Danilo e Piris. A centrocampo Allan supporta Pinzi e Guilherme, mentre sulle fasce spazio a Widmer e Gabriel Silva. In attacco Thereau affianca capitan Di Natale.



Oltre al già citato Hertaux non sono stati convocati per questa partita Lucas Evangelista e Kone, anche loro alle prese con infortuni. Il Palermo cerca di uscire da una brutta crisi di risultati che ha colpito i siciliani. La squadra di Iachini infatti non vince da sei giornate di campionato. Il mister rosanero si presenta al Friuli schierando la sua squadra con il 3-5-1-1. Porta difesa da Sorrentino. In difesa Gonzalez è affiancato da Vitiello e Andelkovic. A centrocampo in cabina di regia gioca Chocev con Rigoni e Jajalo a completare il reparto. Rispoli e Lazaar occupano le fasce laterali, mentre nessuna sorpresa in attacco con la conferma della coppia delle meraviglie formata da Vazquez e Dybala. Arbitra il sig. Tommasi. Dunque Palermo in vantaggio alla fine di un primo tempo giocato perfettamente della squadra rosanero. Nei primi minuti di gara è il capitano dellUdinese a spaventare gli ospiti con un tiro a giro insidioso che finisce di poco a lato del palo. Il Palermo però con il passare dei minuti prende fiducia e al quarto dora del match riesce a portarsi in vantaggio con un gol stupendo di Lazaar. Conclusione micidiale dai 30 metri che si infila nell’angolino alto fulminando il malcapitato Karnezis. Passano solo 5 minuti e la squadra di Iachini riesce a raddoppiare. Gol di Rigoni che sfrutta un assist di Dybala e tutto solo davanti alla porta non sbaglia. E un brutto colpo peri padroni di casa che non  riescono a riprendersi e non creano praticamente più nulla per tutto il primo tempo. Il Palermo invece continua a spingere fino allultimo secondo. Grande occasione sciupata da Dyabla nel finale. Largentino viene servito in area, supera facilmente nelluno contro uno Karnezis, ma manca incredibilmente il tap-in finale a porta vuota centrando clamorosamente il palo. Vedremo se nella ripresa lUdinese tirerà fuori gli artigli e proverà a ribaltare una situazione complicata o se il Palermo manterrà il risultato e tornerà alla vittoria dopo quasi due mesi di astinenza. DI NATALE 6 DANILO 5 DYBALA 7 RISPOLI 6 (Paolo Zaza)

Sul primo gol di Lazaar non può nulla. Sulle altre reti sbaglia qualcosa nel posizionamento, ma non è mai aiutato degnamente dalla sua difesa.

Giornata nera per tutta la difesa. Accompagna buoni interventi a errori clamorosi. In occasione del secondo gol poteva fare sicuramente di più in copertura su Dybala.

Recupera tanti palloni in difesa, ma non riesce a comandare il reparto come al solito e soffre moltissimo la velocità di Dybala. Giornata no.

Concede troppi spazi agli attaccanti rosanero e nell’intervallo Stramaccioni lo lascia negli spogliatoi.

DAL 45’ST  PERICA 5,5: Aggiunge peso in attacco, ma non riesce mai a rendersi veramente pericoloso.

Prestazione sufficiente. In difesa soffre la spinta di Rispoli e in fase offensiva si fa notare con qualche cross invitante.

Oggi è irriconoscibile. Sbaglia tantissimo e nella ripresa regala quasi un gol al Palermo con una dormita colossale.

E’ meno incisivo del solito nel recupero di palla, ma è uno dei migliori fra i suoi e serve un assist perfetto a Di Natale in occasione del gol.

Non incide molto in mezzo al campo e si mangia un’occasione clamorosa nella ripresa che poteva riaprire il match.

Commette molti errori in mezzo al campo in fase di disimpegno. Prova a rimediare il tutto con la soluzione personale da fuori area, ma ne escono fuori solo conclusioni orribili. (DAL 79’ AGUIRRE: S.V.)

E’ il faro di questa squadra, anche nei momenti più bui. Si carica l’Udinese sulle spalle e riesce a riaprire il match siglando  il 204esimo gol personale in Serie A.

Segna un gol, ma gli viene annullato giustamente per fuorigioco dal guardalinee. Nella ripresa ha molte occasioni potenziali, ma si fa sempre anticipare dagli avversari.

Dal 69’ BADU 6: Entra in un brutto momento per la squadra, ma riesce comunque a dare il suo apporto.

Tanti errori in fase difensiva e poche idee in attacco. Per il brutto clima che si è venuto a creare durante e dopo il match avrà sentito sicuramente scricchiolare la sua panchina.

Non è impegnato praticamente mai e sul gol dei padroni di casa non ha colpe.

Gioca una buona partita e recupera molti palloni scottanti in difesa.

Comanda benissimo la difesa rosanero e si fa notare con interventi miracolosi da ultimo uomo.

Buona gara anche per lui. Recupera un’infinità di palloni in difesa ed è sempre difficile da superare sui palloni alti.

Corre tantissimo sulla sua fascia e ingaggia un bel duello con Gabriel Silva. Sforna il cross che consente a Chochev di chiudere la partita e nel finale prende pure un palo con una conclusione dalla distanza.

Il suo gol meraviglioso vale almeno per metà il prezzo del biglietto. Solita buona prova in entrambe le fasi.

Conquistatore di palloni in fase difensiva e spina nel fianco costante in attacco con i suoi continui inserimenti. Spende tantissimo al servizio della squadra, ma il gol lo ripaga di tutti gli sforzi fatti.

Segna il secondo gol dopo un bellissimo inserimento. Sbaglia pochissimo in entrambi le fasi e dà sempre filo da torcere agli avversari.

Gioca una partita sufficiente in entrambe le fasi in una gara senza alti né bassi.

DAL 67’ BOLZONI 6: Entra bene in partita e gioca una gara sufficiente.

Parte un po’ in sordina sbagliando parecchi passaggi per i compagni. Con il passare dei minuti si riprende e dai suoi piedi nascono tutti i gol e le azioni pericolose del Palermo.

DAL 73’ BELOTTI S.V.: E’ sfortunatissimo. Deve uscire dopo soli 12 minuti di gioco per un problema al costato. (DALL’85 MARESCA: S.V.)

Fa ammattire tutta la difesa dell’Udinese lungo tutto il corso del match. Manca solo il gol alla sua prestazione. Peccato per quello mangiato nel finale di primo tempo dopo un ottimo dribbling sul portiere avversario.

La sua squadra torna al successo in campionato con un’ottima prestazione in entrambi i reparti e conquista una vittoria fondamentale, chiudendo di fatto il capitolo salvezza.

(Paolo Zaza)