Nella conferenza stampa della viglia, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha fugato ogni dubbio circa la presenza dei quattro big che hanno saltato la partita di campionato contro il Parma. Gigi Buffon, Andrea Barzagli, Andrea Pirlo e Carlos Tevez sono recuperati: circa il loro utilizzo saranno certamente in campo Buffon e Tevez (che ricomppne il tandem d’attacco con Alvaro Morata), mentre su Barzagli e Pirlo “decido domani se giocano”. Allegri dunque si riserva ancora qualche ora per sciogliere gli ultimi nodi, come detto in precedenza anche relativi al modulo da utilizzare.
Alla vigilia della partita di Champions League Massimiliano Allegri ha ancora un dubbio relativo al modulo. Quest’anno il tecnico livornese ha iniziato con il 3-5-2 per dare continuità al progetto di Antonio Conte, non volendo stravolgere subito i piani tattici; la prima volta con il 4-3-1-2 è stata proprio in Europa, nel 3-2 contro l’Olympiacos; da lì in avanti Allegri ha sempre utilizzato la difesa a 4, con il trequartista (Pereyra o Vidal). Il rientro di Andrea Barzagli però è una variabile da considerare; due quindi le alternative, o il 3-5-2 con Bonucci e Chiellini a completare il reparto arretrato, e quindi Pereyra in panchina o schierato come mezzala qualora rimanesse fuori Pirlo (Vidal è ovviamente in vantaggio) oppure la difesa a quattro dalla quale rimarrebbe fuori molto probabilmente lo stesso Barzagli, e quindi Pereyra in campo come trequartista, con l’ingresso in campo di Sturaro se Pirlo dovesse rimanere in panchina.
Alle ore 20:45 di domani sera lo Juventus Stadium ospita la partita valida per landata dei quarti di finale di Champions League 2014-2015. Juventus e Monaco tornano a sfidarsi a 17 anni di distanza da quella semifinale che, a Torino, i bianconeri avevano vinto 4-1, perdendo poi nel Principato ma qualificandosi comunque per la terza finale consecutiva. Da allora la Juventus è tornata ancora a giocarsi il titolo continentale, nel 2003; lanno seguente ad andare in finale è stato il Monaco. Arbitra questa partita il ceco Pavel Kralovec; diamo allora uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Juventus-Monaco.
Dopo la sconfitta inattesa di Parma, Massimiliano Allegri dovrebbe recuperare Buffon, Pirlo e Tevez; il portiere ha accusato un virus intestinale, gli altri due sono rimasti fuori più che altro per precauzione. Non ci sarà invece Pogba, che come sappiamo dovrebbe rientrare a inizio-metà maggio; con lui sono ai box Caceres, Asamoah e Romulo. Due le opzioni per la formazione: il 4-3-1-2 classico di questa stagione, con Pereyra dietro le punte (ovviamente Tevez e Morata, in ogni caso) e il rientro di Bonucci nella linea difensiva, lasciando fuori ancora Barzagli con Lichtsteiner ed Evra che si allargano sulle fasce ma partendo da dietro. Oppure il 3-5-2: questo permetterebbe di sfruttare anche lesperienza e solidità di Barzagli ma preservando Bonucci e Chiellini, i due laterali giocherebbero in mediana e a rimanere fuori sarebbe Pereyra, che sarebbe la prima alternativa per il centrocampo insieme a Sturaro. Ovviamente come mezzali giocheranno Marchisio e Vidal qualunque sia il modulo; decisione che Allegri prenderà allultimo, perchè a Torino sarà importante non prendere gol e in questo senso Barzagli torna utile, ma anche farne un paio non sarebbe male e dunque potrebbe esserci maggiore bisogno di una trazione offensiva di un certo peso.
Sono infortunati il centrocampista Bakayoko e lattaccante Lacina Traoré; possiamo chiamarle assenze di poco conto, anche se lattaccante ivoriano avrebbe certamente fatto comodo come prima alternativa a Berbatov. Lo schema adottato da Leonardo Jardim è il 4-2-3-1; dovrebbero esserci pochi cambi nella formazione che venerdì sera ha vinto 3-0 in casa del Caen e tornando a intravedere la zona Champions League. Di sicuro ci sarà una sostituzione sugli esterni di difesa: Raggi (che ha recentemente rinnovato il suo contratto) ed Elderson lasciano campo a Fabinho e Kurzawa, che sono i titolari del ruolo. Davanti a Subasic sicuro Abdennour, anche Ricardo Carvalho dovrebbe mantenere il suo posto; in mediana poche sorprese con Kondogbia (salta il duello con il gemello Pogba) e Toulalan a rappresentare la cerniera a protezione della linea di mezzepunte, nella quale Dirar potrebbe tornare titolare ma deve fare i conti con un Bernardo Silva reduce da una doppietta. Confermato invece Joao Moutinho come trequartista; a sinistra dovrebbe giocare Martial, davanti ovviamente Berbatov. Altra soluzione è quella di Ferreira-Carrasco, ma è difficile che Jardim per una partita così importante rinunci a qualcuno dei suoi titolari.
1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 33 Evra; 23 Vidal, 21 Pirlo, 8 Marchisio; 37 Pereyra; 10 Tevez, 9 Morata
In panchina: 30 Storari, 15 Barzagli, 20 Padoin, 27 Sturaro, 11 Coman, 32 Matri, 14 Llorente
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: M. Caceres, Romulo, Pogba, Asamoah
1 Subasic; 2 Fabinho, 5 Abdennour, 6 Ricardo Carvalho, 3 Kurzawa; 22 Kondogbia, 28 Toulalan; 7 Dirar, 8 Joao Moutinho, 23 Martial; 9 Berbatov
In panchina: 16 Stekelenburg, 24 Raggi, 13 Wallace, 21 Elderson, 15 Bernardo Silva, 17 Ferreira-Carrasco, 12 Matheus Carvalho
Allenatore: Leonardo Jardim
Squalificati: –
Indisponibili: Bakayoko, L. Traoré
Arbitro: Pavel Kralovec (Repubblica Ceca)