Sorpresona all’Estadio do Dragao dove il Porto ha disputato una gran partita, riuscendo a sterilizzare l’attacco del Bayern Monaco che già era privo delle frecce Robben e Ribery. I portoghesi ringraziano però i difensori di Guardiola che hanno sparso responsabilità evidenti su tutti i tre gol incassati. La partita di ritorno si disputerà all’Allianz Arena di Monaco di Baviera settimana prossima: appuntamento martedì 21 aprile 2015 alle ore 20:45, i bavaresi dovranno vincere con almeno due gol di scarto per ribaltare il risultato, con il 3-1 si andrà ai tempi supplementari. Il Porto invece prosegue imbattuto: in questa Champions League non ha ancora perso.
A metà del secondo tempo e precisamente al 65′ minuto di gioco i padroni di casa realizzano il gol del 3-1. Lancio di Alex Sandro dalla metacampo difensiva, Jerome Boateng manca l’intervento di testa e Jackson Martinez ne approfitta: controllo per entrare in area, dribbling sulla sinistra per evitare l’uscita di Neuer e gol a porta vuota (comunque non semplicissimo, la posizione era defilata e l’esecuzione del colombiano è stata rapidissima). Ventisettesimo gol stagionale per Martinez, il settimo in questa edizione di Champions inclusi i preliminari. Al 74′ cambio per Guardiola: fuori Xabi Alonso, dentro Badstuber. Lopetegi risponde inserendo il baby prodigio (classe 1997) Ruben Neves al posto di Oliver Torres.
Al 56′ minuto deve uscire Mario Gotze, al suo posto Guardiola inserisce un centrocampista meno offensivo ovvero Sebastian Rode. Un minuto dopo il Porto sfiora il terzo gol: Quaresma passa a destra dove accorre Danilo, cross basso di prima intenzione per Herrera che sempre al volo calcia verso la porta, miracoloso Neuer nella deviazione sopra la traversa. Secondo tempo equilibrato, le squadre appaiono più stanche ma non rinunciano a proporre azioni d’attacco.
Il primo tempo della partita si è concluso sul punteggio di 2-1. Davvero pochi i momenti grigi del match che ha regalato emozioni sin dalle primissime battute. Il doppio vantaggio del Porto ha dato pepe ad una sfida che si preannunciava più a tinte tedesche, il Bayern Monaco dal canto suo è stato bravo a non perdere la trebisonda dopo il doppio colpo incassato. La rete di Thiago Alcantara tiene i conti aperti: ci attende un secondo tempo molto interessante; nessuna sostituzione nell’intervallo, ripresa al via!
Con il passare dei minuti la formazione bavarese riacquista il controllo della situazione e al 28′ riesce ad accorciare le distanze. Cross dalla fascia destra di Jerome Boateng, nell’area piccola Thiago Alcantara gira in rete con il destro e riapre sia la partita che soprattutto il discorso qualificazione. Primo gol stagionale per il centrocampista spagnolo. Il Porto però non si deprime e al 33′ arriva a cogliere la traversa, se pur in maniera un pò casuale: Alex Sandro scende sulla sinistra ed effettua il cross, la traiettoria inganna Neuer che riesce a deviare, pallone che rimbalza sul legno alto e ritorna in gioco.
Al 2′ minuto di gioco prima emozione del match. Xabi Alonso perde banalmente palla al limite della propria area, Jackson Martinez gliela sottrae in pressing ed evita l’uscita di Neuer scartando sulla destra: contatto e calcio di rigore secondo l’arbitro Velasco Carballo. Dal dischetto Ricardo Quaresma: l’ex interista spiazza Neuer con un destro basso incrociato. Secondo gol in questa edizione della Champions League per lui. Al 9′ minuto punizione per il Bayern dalla fascia sinistra: cross a giro di Alonso, sul secondo palo Muller colpisce di testa verso Lewandowski che con un altro colpo aereo manda di poco alto. Al 10′ minuto arriva l’incredibile raddoppio dei Dragoni: dinamica molto simile a quella dell’azione precedente, questa volta è Dante che perde una palla sanguinosa nella propria trequarti; Quaresma ne approfitta nuovamente, involata centrale e fine esterno destro rasoterra a trafiggere ancora una volta Neuer. Porto 2 Bayern Monaco 0, doppietta dell’uomo chiamato Trivela: incredibile.
Diretta Porto-Bayern Monaco: tutto pronto all’Estadio do Dragao per l’inizio della partita di Champions League, di seguito le formazioni ufficiali con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. 12 Fabiano; 2 Danilo, 4 Maicon, 3 Martins Indi, 26 Alex Sandri; 16 Herrera, 6 Casemiro, 30 Oliver Torres; 7 Quaresma, 9 Jackson Martinez, 8 Brahimi In panchina: 1 Helton, 13 Reyes, 15 Evandro, 36 Ruben Neves, 10 Quintero, 17 Hernani, 99 Aboubakar Allenatore: Julen Lopetegui 1 Neyer; 13 Rafinha, 17 Benatia, 4 Dante, 18 Bernat; 21 Lahm, 3 Xabi Alonso, 6 Thiago Alcantara; 25 Muller, 9 Mandzukic, 19 Gotze In panchina: 23 Reina, 33 Lucic, 28 Badstuberm 16 Gaudino, 20 Rode, 30 Weiser, 14 Pizarro Allenatore: Josep Guardiola Arbitro: Carlos Velasco Carballo (Spagna)
Si gioca stasera alle ore 20.45 l’andata dei quarti di finale di Champions League tra il Porto di Julen Lopetegui e il Bayern Monaco di Pep Guardiola al Dragao. Andiamo ad analizzare la chiave tattica del match. Potrebbe riservare delle sorprese quella che sembra una gara già scritta per l’evidente superiorità dei tedeschi sulla carta. I portoghesi hanno però dimostrato di essere squadra e di avere delle individualità molto interessanti. La difesa a quattro dei bavaresi dovrà fare molta attenzione all’imprevedibilità degli esterni alti Brahimi e Quaresma. Inoltre sarà molto interessante valutare le prestazioni in mezzo al campo di Herrera e Casemiro, in cerca di rivincita dopo annate complicate. Guardiola dovrà fare a meno di Ribery e Schweinsteiger entrambi alle prese con problemi a una caviglia. La fisicità di Lewandowski sicuramente però potrebbe mettere in difficoltà il reparto difensivo dei portoghesi che dovranno fare attenzione al gioco palla a terra del tecnico spagnolo.
I portoghesi nel turno precedente hanno eliminato il Basilea grazie a un pareggio 1-1 in Svizzera e un importante 4-0 tra le mura amiche. I tedeschi invece hanno travolto lo Shakhtar al ritorno per 7-0 a Monaco dopo lo scialbo 0-0 dell’andata in Ucraina. Andiamo a vedere le statistiche a confronto del cammino delle due squadre in questa competizione. Gli ospiti hanno ma media gol a partita più alta di tutta la competizione, 2.88, merito dei sette gol rifilati a Shakhtar e Roma. Sono terzi in questa speciale classifica a 2,63 i padroni di casa. Superiorità assoluta dei bavaresi anche per quanto riguarda la media di tiri in porta per partita, 19.5 rispetto ai 15.13 dei portoghesi. La squadra di Guardiola ha una maggiore percentuale di possesso palla 64% rispetto a quella di Lopetegui è ferma all’59%. Curiosità il Porto ha fatto 21 reti di cui 2 rigori, 13 sono i gol segnati all’interno dell’area di rigore. Di questi solo 1 è stato segnato di testa mentre 14 di destro e 6 di sinistro. Il Bayern Monaco ha segnato più di tutti, 23 reti di cui 4 rigori e appena 3 reti da fuori area. La maggior parte dei gol è arrivato di destro, ben 17, 4 gol di testa e 2 di sinistro.
Sarà l’arbitro Velasco Carballo a dirigere il match tra i portoghesi e i tedeschi. Il direttore di gara spagnolo ha già diretto il Porto nella finale di Europa League vinta contro il Braga mentre è stato il quarto uomo della finale di Champions League tra Bayern Monaco e Chelsea vinta dai londinesi. Nel Mondiale 2014 l’arbitro Velasco è stato protagonista in negativo del quarto di finale tra Brasile e Colombia che ha visto la vittoria dei brasiliani contro James Rodriguez e soci e ha portato diverse polemiche sia da parte del Brasile che della Colombia. Ha al suo attivo circa 180 partite nella massima serie spagnola, arbitra dal 2004. A lui toccherà un match per nulla facile visto che il Porto in casa è molto temibile mentre il Bayern Monaco di Guardiola è una delle serie contendenti alla vittoria finale.
Va in scena questa sera alle ore 20:45, allEstadio Do Dragao, la partita valida per landata dei quarti di finale di Champions League 2014-2015 e che sarà diretta dall’arbitro spagnolo Carlos Velasco Carballo. Cè ovviamente una favorita dobbligo ed è il Bayern Monaco, che si presenta a questa sfida con il 3-0 ai danni dellEintracht Francoforte e la terza Bundesliga consecutiva praticamente in tasca, e con la voglia di vincere la seconda Champions League nelle ultime tre stagioni per quella che potrebbe essere la quarta finale in sei anni. Una crescita esponenziale quella dei tedeschi, che oggi sono giustamente considerati la squadra più forte in Europa; negli ottavi di finale il 7-0 inflitto allo Shakhtar Donetsk ha sintetizzato quali siano i rapporti di forza.
Ma attenzione al Porto, che passa sempre sotto traccia ma può rendere meno scontato questo incrocio. Non sarà la squadra che ha vinto la Champions nel 2004 sotto la guida di José Mourinho, ma è una formazione che sa giocare molto bene a calcio e che accetta lo scontro frontale dal punto di vista della qualità, senza ritrarsi nella propria trequarti ma anzi palleggiando costantemente. Sono tre i precedenti scontri tra le due squadre a livello ufficiale: il Bayern ha avuto la meglio due volte nei quarti di finale di Coppa dei Campioni, nel 1991 e nel 2000. Nella prima occasione ha vinto a Porto 2-0 grazie ai gol di Ziege e Bender; nella seconda in Portogallo ha fatto 1-1 (segnarono Jardel e Paulo Sergio). Il Porto però ha vinto la partita più importante: il 27 maggio 1987 a Vienna si è imposto 2-1 nella finale di Coppa dei Campioni. Dopo il gol di Kogl aveva pareggiato Juary (visto in precedenza i Italia con le maglie di Avellino, Inter e Ascoli, in seguito anche allenatore di formazioni giovanili del Porto, e in Italia) e a decidere la coppa era stato il famoso tacco di Allah, un tocco sotto porta dellalgerino Rabah Madjer. La curiosità nella partita è legata al fatto che Julen Lopetegui e Pep Guardiola, allenatori spagnoli allestero, hanno giocato insieme per tre stagioni con la maglia del Barcellona; e ai Mondiali 1994 hanno condiviso la maglia della Spagna arrivando fino ai quarti di finale (anche se Lopetegui non giocò mai, il titolare era Zubizarreta). Ci auguriamo che si tratti di una partita interessante e magari equilibrata; come abbiamo detto il Bayern Monaco è certamente favorito, ma sui novanta minuti e in uno stadio come il Do Dragao potrebbe succedere di tutto. Non resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire: la diretta di Porto-Bayern Monaco, valida per landata dei quarti di finale di Champions League 2014-2015, sta per cominciare
La diretta tv di Porto-Bayern Monaco è affidata a Sky Sport 1 (numero 201), Sky SuperCalcio (numero 205) e Sky Calcio 1 (numero 251) sui canali del satellite; per tutti gli abbonati sarà disponibile senza costi aggiuntivi la diretta streaming video scaricando e attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazione Sky Go. Non mancate inoltre di consultare i canali ufficiali del torneo: il sito www.uefa.com/uefachampionsleague per tutte le informazioni utili sulla partita del Do Dragao, poi gli indirizzi dei social network facebook.com/uefachampionsleague e @ChampionsLeague (su Twitter). Anche le due squadre hanno i loro account ufficiali: per il Porto gli indirizzi sono facebook.com/FCPorto e @FCPorto, per il Bayern Monaco le pagine da consultare sono facebook.com/FCBayern e @FCBayern.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
Porto-Bayern Monaco 3-1 (p.t. 2-1)
Marcatori: 3’Rig., 10′ Quaresma (P); 28′ Alcantara (B); 65′ Jackson Martinez (P).
Assist: 28′ Boateng (B); 65′ Alex Sandro (P).
Fabiano; Danilo, Maicon, Martins Indi, Alex Sandro; Herrera, Casemiro, O.Torres (75′ Neves); Quaresma, Jackson Martinez, Brahimi (80′ Hernani). All. Lopetegui.
Neuer; Rafinha, Boateng, Dante, Bernat; Lahm, Xabi Alonso (74′ Badstuber), Alcantara; Muller, Lewandowski, Gotze (56′ Rode). All. Guardiola.
Arbitro: Velasco Carballo (Spagna).
Ammoniti: 2′ Neuer(B); 16′ Bernat (B); 31′ Casemiro (P); 37′ Alex Sandro(P); 38′ Lahm (B); 71′ Rode (B); 83′ Danilo (P).