Nella ripresa si rallenta un po’ il gioco con i clivensi che provano a portare a casa i tre punti. Il pari arriva in maniera un po’ casuale, palla dentro e autogol di Cesar. Nel finale un palo per parte, Di Natale e Zukanovic, regalano emozioni fino alla fine;
Partita appena sopra la sufficienza per gli ultimi minuti di fuoco vissuti. Nel complesso però la gara non regala grande spettacolo.
I clivensi corrono molto, giocano con volontà e alla fine però prendono un gol francamente evitabile. Buona prestazione.
Nonostante il pari ci si aspetterebbe qualcosa di più dai friulani che giocano una partita di bassa caratura tecnica.
Gara diretta bene, l’episodio del primo tempo con l’intervento di Danilo su Pellissier viene giustamente tralasciato. Non era fallo.
Primo tempo che inizia con un tiro cross su punizione di Kone (6) che colpisce l’esterno della traversa. Il Chievo però gioca meglio e si produce davanti anche se portando pochi rischi alla porta difesa da Karnezis. I clivensi reclamano un calcio di rigore per un intervento di Danilo (5.5) su Pellissier (6). Lo stesso realizzerà la rete del vantaggio alla fine della frazione con un bel colpo di precisione; – Partita molto agonistica e di corsa, senza grandi emozioni ma comunque grande volontà soprattutto dei padroni di casa di uscire con un risultato positivo; – I clivensi ci mettono più cuore e volontà, corrono di più e chiudono meritatamente in vantaggio; – In mezzo da tanta quantità e regala passo e qualità. Buona gara di spessore tattico; – Davanti si defila troppo, gioca pochi palloni e non è preciso. Negativo l’approccio al match; – Troppo poco al cospetto di un Chievo Verona molto più energico in mezzo e che lotta su ogni pallone; – E’ l’unico a provare a pungere con fisico e grande velocità, non riesce però a trovare grandi soluzioni; – Davanti è solo, non riesce a muoversi perde diversi palloni e non punge; – Primo tempo diretto bene e con grande equilibrio e uniformità di giudizio. Nell’occasione del rigore chiesto da Pellissier è bravo;
Bizzarri 6.5: grande presenza fisica tra i pali, ottimo nelle uscite. Può poco sul gol;
Frey 6.5: si propone bene in progressione, gioca una partita dinamica;
Dainelli 6: attento al centro, non sbaglia praticamente nulla. Maturo;
Cesar 5.5: il suo autogol condiziona una buona gara fatta dai suoi, fino ad allora aveva giocato con grande intensità e attenzione;
Zukanovic 7: sulla corsia sinistra gioca con velocità e attenzione, sfiora il gol nel finale con un tiro violento da fuori che si stampa sul palo;
Birsa 5: non riesce con la sua velocità a saltare l’uomo, rimane defilato e non crea mai pericoli. Esce nella ripresa; (69′ Schelotto sv)
Izco 6: in mezzo al campo lotta e gioca una partita di grande sostanza anche se con pochi spunti offensivi;
Radovanovic 6: giocatore intelligente e di grande spessore fisico, gioca una buona gara;
Hetemaj 6.5: in mezzo al campo ha fisico e grande personalità, gioca una partita di grande spessore;
Meggiorini 6: buona gara di grande sacrificio, nel primo tempo propizia il gol di Pellissier con un assist. Nella ripresa sfiora il gol con un diagonale. Esce nel finale; (66′ Botta 5): entra e sembra quasi nascondersi. Non incide;
Pellissier 6.5: bomber di razza, mette il suo solito timbro; (59′ Paloschi 5.5): non riesce a entrare in partita;
All. Maran 6: buona gara dei suoi che però non riescono a vincerla, sprecando diverse volte l’occasione per chiuderla.
Karnezis 5.5: diverse volte respinge il pallone mettendo in apprensione la difesa, sul gol però non può nulla;
Piris 6.5: gioca con grande attenzione, tiene sempre la testa alta ed esce in anticipo con grande precisione;
Danilo 5.5: soffre la velocità di Meggiorini, non in grande giornata;
Bubnjic 5.5: nel primo tempo gli fischiano un paio di interventi che gli fanno perdere la pazienza. E’ così che esce dal gioco, perdendo spesso la posizione e soffrendo la rapidità di Meggiorini quando si allarga. Esce a venti dalla fine per lasciare spazio a un giocatore più offensivo; (61′ Di Natale 6): entra e tocca pochi palloni in 30 minuti, ma ne colpisce uno come col pennello e colpisce il palo sfiorando l’euro gol;
Widmer 5: Prestazione negativa sull’out di destro, oggi non bene come altre volte;
Allan 6.5: tra i migliori, corre e lotta per la squadra. Ci prova anche un paio di volte da fuori senza fortuna;
Pinzi 6: si sacrifica, corre e rincorre. Buona gara, prezioso;
Pasquale 5.5: sulla corsia sembra sempre in ritardo, soffre la fisicità di Frey;
Bruno Fernandes 5: gioca solo il primo tempo con Stramaccioni che lo lascia negli spogliatoi all’intervallo. Si nota più per una brutta entrata a centrocampo che gli costa il giallo che per alto. Poco presente, commette diverse ingenuità e sbaglia molti appoggi; (46′ Geijo 5): entra e come in altre occasioni delude toccando pochi palloni e giocando sempre spalle alla porta;
Kone 6: giocatore di spessore tecnico, pronti via colpisce la traversa con una punizione da fuori. Cala nella ripresa;
Thereau 5: si vede pochissimo, una delle peggiori apparizioni della stagione; (73′ Badu sv)
All. Stramaccioni 5: ha grande potenziale non riesce però a sfruttarlo.