Altro successo a valga del Bayern Monaco che spazza via il Porto qualificandosi in pompa magna alle semifinali di Champions League. i bavaresi hanno impiegato meno di un tempo per ribaltare completamente la situazione, che inizialmente li vedeva sfavoriti dopo il 3-1 a favore del Porto nella sfida di andata. Tre gol di testa hanno scoperchiato partita e qualificazione per gli uomini di Guardiola: prima Thiago Alcantara, poi Jerome Boateng ed infine Robert Lewandowski, quest’ultimo al termine di un’azione memorabile costruita da 27 passaggi, gli ultimi 5 dei quali di prima intenzione. Nel prosieguo sono arrivate anche le reti di Muller, Lewandowski (bis) e Xabi Alonso, in mezzo anche il gol della bandiera per il Porto ad opera del solito Jackson Martinez.
Risultato finale 2-1. All’86’ gli ospiti sono rimasti in dieci uomini, espulso Marcano che ha rimediato il secondo cartellino giallo dopo un’entrata in ritardo ai danni di Thiago Alcantara. Sulla punizione seguente Xabi Alonso realizza il sesto gol del Bayern Monaco chiudendo il primo set: destro a giro che scavalca la barriera e si insacca vicino al primo palo, quarto gol stagionale per lo spagnolo. Con questo risultato il Porto eguaglia la sua peggiore sconfitta nella competizione, un altro 6-1 subito dai greci dell’AEK Atene nella Coppa dei Campioni 1978-1979. Il Bayern Monaco accede quindi in grande stile alle semifinali di Champions: il sorteggio avverrà venerdì (24 aprile), gara di andata il 5/6 maggio e ritorno il 12/13 dello stesso mese.
Al 67′ minuto altro cambio nella formazione lusitana, fuori un altro desaparecido rispetto alla gara di andata ovvero l’algerino Brahimi, dentro Evandro. Al 71′ viene ammonito Marcano per l’intervento falloso ai danni di Muller. Due minuti dopo il Porto realizza il gol della bandiera: azione sul lato destro dove Ricardo tocca per Herrera, il messicano effettua il cross nell’area piccola dove Jackson Martinez segna di testa. Ventottesima rete stagione per il centravanti colombiano che poco dopo si rende ancora pericoloso: percussione verso l’area e diagonale rasoterra, pallone fuori di poco alla destra di Neuer.
Diretta Bayern Monaco-Porto: non cambia l’andazzo all’Allianz Arena, i padroni di casa continuano ad attaccare anche se non al ritmo forsennato della prima frazione; il Porto si è un pò riassestato difensivamente ma per ora non riesce a creare pericoli dalle parti di Neuer. Al 58′ punizione per il Bayern Monaco da posizione invitante: destro di Xabi Alonso da poco oltre 20 metri, parabola che scavalca la barriera ma non plana in tempo e termina alta.
In corso il secondo tempo, nell’intervallo Julen Lopetegi ha effettuato una sostituzione per i lusitani; al posto di uno spento Quaresma è entrato il centrocampista classe 1997 Ruben Neves, che assaggia così uno dei massimi palcoscenici europei a soli 18 anni. Nessun cambio invece tra le fila del Bayern Monaco che dopo nemmeno 30 secondi della ripresa sfiora già il gol, con un destro di Gotze terminato fuori di poco.
Non c’è partita, al 27′ minuto i tedeschi stanno ancora esultando, per un altro gol. Lo realizza Robert Lewandowski: cross di Lahm dalla fascia destra, bella sponda volta di Muller verso il secondo palo dove il centravanti polacco insacca con un altro colpo di testa vincente. Tre gol di testa per il Bayern che si sta divertendo, Porto frastornato e in cerca di qualcosa a cui appigliarsi. Ma non c’è niente da fare: al 36′ Alcantara recupera nella trequarti avversaria e tocca per Thomas Muller, che avanza sino ai 20 metri circa e prova il tiro di destro, Martins Indi devia spiazzando il portiere Fabiano, che non riesce a respingere pur provandoci con i piedi; palla in rete e sono quattro. Nemmeno il tempo di aggiornare che al 40′ ne arriva un altro: altra azione in velocità, Robert Lewandowski riceve a centro area e piazza il destro basso nell’angolino alla destra di Fabiano, stavolta davvero incolpevole. Buonanotte!
Al 14′ minuto di gioco i bavaresi sono passati in vantaggio. Dopo un’azione insistente Gotze ha lasciato a Bernat sulla fascia sinistra: scatto e cross dello spagnolo lasciato un pò troppo libero, sul primo palo svetta Thiago Alcantara che anticipa tutti e mette dentro. Ora al Bayern Monaco manca un solo gol per passare in vantaggio nel computo totale, per Alcantara invece si tratta della seconda rete stagionale dopo quella realizzata nella sfida di andata. I padroni di casa intensificano la pressione e al 21′ hanno già realizzato il raddoppio: corner corto dalla bandierina di destra, alto cross di Alcantara, sponda aerea di Badstuber verso il primo palo e colpo di testa vincente di Jerome Boateng. Ora il Porto dovrà necessariamente spingersi in avanti per segnare.
La prima conclusione del match è di Robert Lewandowski che al 4′ minuto vede il suo tiro respinto da un difensore avversario. Nelle prime battute il Bayern gestisce il possesso palla cercando di velocizzare la manovra nella metacampo avversaria. Al 10′ minuto occasionissima per il Bayern: Muller si inserisce nel lato destro dell’area e calcia in velocità, il portiere Fabiano respinge, tap-in di Lewandowski che in scivolata coglie il palo!
Tutto pronto all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, la sfida tra il Bayern Monaco ed il Porto sta per cominciare. Di seguito le formazioni ufficiali. 1 Neuer; 13 Rafinha, 17 J.Boateng, 28 Badstuber, 18 Jordi Alba; 21 Lahm, 3 Xabi Alonso, 6 Thiago Alcantara; 25 Muller, 9 Lewandowski, 19 Gotze In panchina: 23 Reina, 4 Dante, 16 Gaudino, 20 Rode, 30 Wieser, 31 Schweinsteiger, 14 Pizarro Allenatore: Josep Guardiola 12 Fabiano; 13 Reyes, 4 Maicon, 5 Marcano, 3 Martins Indi; 16 Herrera, 6 Casemiro, 30 Oliver Torres; 7 Quaresma, 9 J.Martinez, 8 Brahimi In panchina: 1 Helton, 15 Evandro, 36 Ruben Neves, 10 Quintero, 17 Hernani, 21 Ricardo, 99 Aboubakar Allenatore: Julen Lopetegui Arbitro: Martin Atkinson (Inghilterra)
Per il Bayern Monaco di Pepp Guardiola il ritorno dei quarti contro il Porto si prefigura come match decisamente in salita visto il risultato da cui si riprendono le ostilità. Infatti, i tedeschi sono chiamati a capovolgere il clamoroso 3 a 1 subito la scorsa settimana a Oporto in un match nel quale si è consumata una frattura anche nello staff dirigenziale come del resto confermano le dimissioni presentate in blocco dallintero staff medico. In ragione di ciò i padroni di casa saranno costretti ad impostare una gara molto propositiva il che potrebbe permette ai portoghesi di proporre un approccio basato su grande densità in mezzo al campo al fine di ostruire tutti gli spazi, una difesa attenta e veloci ripartenze. Tuttavia, tenendo presente che comunque ai bavaresi per superare il turno è sufficiente vincere per 2 a 0, non dovrebbe esserci un atteggiamento eccessivamente scriteriato ed offensivo il che lascia presagire ad un primo tempo di sofferenza per i portoghesi senza avere chance straordinarie in contropiede. Naturalmente nella ripresa, gli atteggiamenti delle due compagini con le rispettive mosse dei due allenatori dipenderanno dal risultato con cui si andrà allintervallo.
Inizia tra poco all’Allianz Arena Bayern Monaco – Porto, match valido come ritorno dei quarti di finale dell’edizione 2014/15 di Champions League. Il Bayern nelle 9 gare sin qui giocate ha ottenuto 6 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte mentre il Porto 6 vittorie, 3 pareggi e nessuna sconfitta. Complessivamente la squadra tedesca ha messo a segno 24 reti (4 su calcio di rigore, 21 dall’interno dell’area e 3 da fuori) per una media di 2,67 a gara subendone 7. I portoghesi, invece, hanno totalizzato lo stesso numero di reti ossia 24 (3 su calcio di rigore, 16 dall’interno dell’area e 8 da fuori) subendone solo 6. Il Bayern è una squadra che rispetto al Porto ha palesato un maggior possesso palla (63% contro il 57% degli ospiti), un maggior numero di passaggi (6370 di cui il 91% andato a buon fine contro i 4554 dei portoghesi con una percentuale di precisione dell’88%). Infine il Bayern è una squadra che basa maggiormente il proprio gioco sui cross (203 tentati di cui 59 riusciti contro 150 tentati e 32 riusciti).
La partita di Champions League dellAllianz Arena sarà diretta dallarbitro inglese Martin Atkinson. In questa stagione Atkinson ha già diretto cinque partite di Champions League: una di playoff (AaB Aalborg-Apoel Limassol), tre della fase a gironi (compresa Juventus-Olympiacos) e landata degli ottavi di finale Schalke 04-Real Madrid. Ha anche fischiato in Siviglia-Villarreal di Europa League, ottavi di finale; le sue statistiche stagionali in partite internazionali parlano di 16 rigori concessi (media di 0,19 a partita), 340 ammonizioni (4,05) e 11 espulsioni (0,13). Per lui anche due direzioni nelle qualificazioni agli Europei 2016: Serbia-Albania, la famosa partita di Belgrado poi sospesa per i disordini, e Austria-Russia (1-0).
All’andata i lusitani hanno dato un grosso dispiacere alla formazione di Guardiola che in casa dovrà ribaltare la situazione evitando di subire reti. Sono tre i precedenti nei quarti di finale di Champions tra il Porto e il Bayern Monaco, i bavaresi hanno sempre avuto la meglio nei confronti degli avversari. Il 4 aprile del 99/00 le due squadre hanno pareggiato uno a uno all’andata in Portogallo, al ritorno Mario Jardel ha pareggiato al 90esimo e le due formazioni sono arrivate fino ai tempi supplementari dove ha prevalso il Bayern di Hitzfeld. Nei quarti del 90/91 il Porto ha pareggiato uno a uno in Germania salvo poi perdere due a zero in casa. L’unica vittoria del Porto è la più importante perché avviene nella finale di Coppa Campioni del 1987 con il due a uno a favore dei portoghesi che vincono la Coppa dalle grandi orecchie.
Si gioca alle ore 20:45 di questa sera la partita valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League 2014-2015, e che sarà diretta dallarbitro inglese Martin Atkinson. Si riparte da un risultato a sorpresa: sei giorni fa infatti il Porto ha vinto 3-1 allEstadio Do Dragao, sfruttando due regali difensivi del Bayern per portarsi sul 2-0 nei primi 10 minuti (doppietta di Quaresma, il primo su rigore) e trovando poi il terzo gol nel secondo tempo con Jackson Martinez.
Ma la rete di Thiago Alcantara al 28 minuto tiene ampiamente in corsa il Bayern Monaco: adesso per qualificarsi ai tedeschi basta un 2-0, mentre il Porto può permettersi di pareggiare o anche di perdere con un gol di scarto, oppure due a condizione che ne segni almeno un paio. Con il 3-1 a favore del Bayern si andrebbe invece ai tempi supplementari. Ci aspettavamo un quarto di finale indirizzato nettamente verso la Baviera, e invece la formazione di Pep Guardiola ha risentito delle tante assenze (il medico sociale si è dimesso la scorsa settimana) e non è riuscito a mantenere alto il livello di guardia, facendosi sorprendere da una squadra che sa giocare a calcio e che si esalta in particolar modo in casa. Se andiamo ad analizzare i precedenti tra le due squadre scopriamo che in Germania il Bayern ha vinto una volta, nellaprile del 2000 (ritorno dei quarti di Champions League), 2-1 con i gol di Paulo Sergio e Linke inframmezzati dalla rete di Jardel (che al 90 stava per mandare la sfida ai supplementari); e ha pareggiato nel marzo del 1991 (ancora quarti di Coppa dei Campioni) con le reti di Bender e Domingos.
In entrambi i casi è stato il Bayern Monaco a passare il turno; ma il Porto può ovviamente vantare la grande vittoria di Vienna nella finale del 1987, quando con Madjer e Juary ribaltò in tre minuti il gol iniziale di Kogl. Tra Pep Guardiola e Julen Lopetegui, lo abbiamo detto la scorsa settimana, cè grande amicizia: i due hanno condiviso le esperienze di Barcellona e della nazionale spagnola quando erano giocatori. Lopetegui inoltre ha allenato Thiago Alcantara nellEuropeo Under 21 del 2013; il centrocampista del Bayern realizzò una tripletta nella finale contro lItalia e regalò il titolo alle Furie Rosse. Non ci resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire la partita dellAllianz Arena; il Bayern resta comunque favorito per il passaggio in semifinale, ma il Porto ha due gol di vantaggio che proverà a difendere con le unghie e con i denti, magari cercando di sfruttare gli spazi per andare a segnare la rete della tranquillità Ci siamo allora: la diretta di Bayern Monaco-Porto, valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League 2014-2015, sta per cominciare
La diretta tv di Bayern Monaco-Porto è affidata a Sky Sport 1 (201) e Sky Calcio 2 (252) sui canali del satellite; per tutti gli abbonati sarà disponibile senza costi aggiuntivi la diretta streaming video scaricando e attivando su PC, tablet e smartphone lapplicazione Sky Go. Non mancate inoltre di consultare i canali ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per il Bayern Monaco ci sono le pagine facebook.com/FCBayern e @FCBayern, per il Porto abbiamo invece facebook.com/FCPorto e @FCPorto. Anche la mette a disposizione i suoi canali ufficiali, a cominciare dal sito www.uefa.com; sui social network invece gli indirizzi da cercare sono facebook.com/uefachampionsleague e, su Twitter, @ChampionsLeague.
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