Monaco-Juventus sono ancora sul risultato di 0-0 quando si avvicina la zona Cesarini, e la partita si avvia alla migliore delle conclusioni per la Juventus, che sta attaccando in massa in questi ultimissimi istanti di gioco. Grande affanno in questi ultimi istanti con una girandola di cambi dall’una e dall’altra parte, e in particolare con Allegri che non si chiude ma cerca di pungere inserendo Llorente, Pereyra e Padoin. E alla fine tutto premia la strategia bianconera, con Buffon che al fischio finale esplode in un urlo liberatorio. Uno dei grandi protagonisti è stato lui, e la Juventus dopo 12 anni è di nuovo in semifinale di Champions League.



Risultato che rimane fermo sullo 0-0 tra Monaco e Juventus, ma ripresa nettamente di marca monegasca con l’inserimento di Berbatov che ha un grande impatto, anche psicologico sulla squadra di casa. La Juventus appare appannata, il Monaco va vicinissimo al gol due volte. Nella prima circostanza il pallone deviato da Buffon danza sulla linea di porta e poi finisce fuori a portiere battuto, mentre cinque minuti dopo Buffon è strepitoso in uscita sui piedi di Berbatov ben appostato e pronto a colpire 



Risultato sempre fermo sullo 0-0 tra Monaco e Juventus quando siamo agli sgoccioli della prima frazione di gara. I padroni di casa mantengono sostanzialmente il pallino del gioco, e si rendono ancora pericolosi con Moutinho che con una gran botta da fuori va vicino ai pali della porta difesa da Buffon. Per lunghi minuti non cambia il mood della gara, ma negli ultimissimi minuti anche la Juventus da il suo sussulto. Il tiro di TEvez sfreccia però a lato

Risultato ancora fermo sullo 0-0 tra Monaco e Juventus, ma i monegaschi hanno fatto tremare per ben due volte i tifosi della Vecchia Signora. Prima al sesto minuto con Kondogbia che spara un potente sinistro di poco a lato e poi al 15′ con Bernardo che mette in mezzo un pallone che trova la deviazione di Barzagli che rischia l’autogol. Fortunatamente non succede 



Diretta Monaco-Juventus: tutto pronto allo stadio Louis II nel Principato, si gioca il ritorno dei quarti di finale con la Juventus che parte dalla vittoria risicata (1-0) di otto giorni fa. Basta lo 0-0, ma Allegri vuole un gol per la tranquillità; occhio al Monaco che nel corso del torneo ha già dimostrato il suo valore. La partita è diretta da William Collum: ecco allora le formazioni ufficiali del match. MONACO (4-3-3): 1 Subasic; 2 Fabinho, 24 Raggi, 5 Abdennour, 3 Kurzawa; 22 Kondogbia, 28 Toulalan, 8 Joao Moutinho; 15 Bernardo Silva, 23 Martial, 17 Ferreira-Carrasco. A disposizione: 16 Stekelenburg, 13 Wallace, 21 Elderson, 7 Dirar, 12 Matheus Carvalho, 9 Berbatov, 18 Germain. Allenatore: Leonardo Jardim JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 33 Evra; 10 Tevez, 9 Morata. A disposizione: 30 Storari, 5 Ogbonna, 20 Padoin, 2 Sturaro, 37 Pereyra, 14 Llorente, 32 Matri. Allenatore: Massimiliano Allegri 

La partita di ritorno dei quarti di finale di Champions League sta per iniziare, la Juventus si qualifica con uno 0-0 ma sa benissimo di non potersi accontentare di novanta minuti giocati dietro la linea del pallone provando soltanto a contenere. La chiave tattica del match è quindi molto simile, nelle intenzioni, a quanto si è visto a Dortmund: la Juventus dovrà essere brava ad aspettare che il Monaco si scopra per colpire con Tevez e Morata che sono bravissimi ad attaccare gli spazi e sfruttare i lanci di Pirlo, al quale è chiesta la precisione e la velocità di giocata. La parola dordine è tenere il baricentro alto, o comunque non troppo passivo: farsi schiacciare è rischioso, bisogna limitare al minimo i pericoli e concedere pochi calci piazzati da posizioni vicine allarea di rigore. Poi, come ha detto Massimiliano Allegri, provare a segnare quel gol che darebbe tranquillità; non un assillo, ma certamente un modo per mantenere un atteggiamento propositivo. 

Allo “Stadio Louis II” di Monaco si affrontano Monaco e Juventus per il ritorno dei quarti finali di Champions League. Monaco e Juventus sono le due squadre, tra quelle rimaste, ad aver segnato meno (13 gol segnati con una media gol a partita di 1,44 per i bianconeri, appena 7 gol con una media di 0,78 a partita per i francesi) ma al tempo stesso sono due tra le migliori difese, con appena 5 gol subiti nell’intera edizione, sopravanzate esclusivamente dagli spagnoli dell’Atletico Madrid, che hanno subito solo 4 gol. Le relative difficoltà offensive e la forza nella fase difensiva delle due squadre si sono viste anche nella gara di andata giocata a Torino, conclusasi sull’1-0 per i padroni di casa. Nella Juventus i gol sono stati realizzati prevalentemente con il piede destro (10 goal), nel Monaco, invece, prevalentemente di sinistro (4 goal) e le due squadre condividono la scarsa incisività, in fase offensiva, sulle palle alte (appena 1 gol segnato di testa dai francesi, nessuno per gli ospiti). Diverse anche le modalità con cui sono stati realizzati i gol, con 6 reti segnate da fuori area per gli ospiti e appena 1 per i padroni di casa. Le differenze dal punto di vista realizzativo dipendono anche dalla diversa frequenza con cui le due squadre si rendono pericolose in zona d’attacco: 14,11 i tiri in porta a partita, in media, per la Juventus, appena 9,44 per il Monaco. 

Dopo l’uno a zero per i bianconeri allo Juventus stadium grazie al rigore di Vidal, la formazione francese allenata da Jardim dovrà evidentemente fare di più per trovare il gol della speranza. Tra i due club due precedenti che si riferiscono alla doppia sfida in semifinale di Champions League del 97/98 con la vittoria schiacciante a Torino dei bianconeri per quattro a uno con tripletta di Del Piero e gol di Zidane, mentre al ritorno vittoria dei francesi per tre a due con gol di Henry poi passato in bianconero. Un totale di 6-4 per la Juventus che in finale non riuscì a battere il Real Madrid. La Juventus spera di arrivare a Berlino per la finale anche in questa occasione ma prima dovrà superare la insidiosa trasferta francese contro il Monaco che punterà sulla giovinezza e sfrontatezza di giovani come Martial, Kondogbia e Carrasco. 

La partita dello stadio Louis II per il ritorno dei quarti di finale di Champions League sarà diretta dallarbitro scozzese William Collum. In questa stagione la Juventus lo ha già trovato sulla sua strada: nella fase a gironi di Champions League, allo Stadium contro lAtletico Madrid, era finita 0-0 e lo scozzese si era fatto notare per una direzione lineare e non troppo spezzettata del gioco, ammonendo solo tre giocatori. Già lo scorso anno la Juventus aveva avuto a che fare con Collum: si trattava sempre di una trasferta contro una squadra di Ligue 1 (diciamo così, visto che Monaco a tutti gli effetti non è in Francia), Lione-Juventus per i quarti di finale di Europa League era finita 0-1. La terza volta in cui Collum e i bianconeri si sono incrociati risale invece al playoff di Europa League 2010-2011: 1-0 interno contro lo Sturm Graz. Sono 20 i rigori concessi dallo scozzese nelle partite europee di questanno (media 0,25); 335 le ammonizioni (4,14) e 23 le espulsioni (0,28 a partita). 

Si gioca alle ore 20:45 di questa sera la partita valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League 2014-2015. E la partita che vale una stagione per i bianconeri, che sono ancora in corsa per vincere tutto; in campionato hanno battuto la Lazio e dunque fatto un importante passo avanti verso il quarto scudetto consecutivo, e adesso si possono concentrare in pieno sulla sfida che può qualificare alla semifinale. La Juventus non ne gioca una (in Champions) dal 2003; nella partita di andata ha sofferto le ripartenze del Monaco ma alla fine ha vinto 1-0 grazie a un calcio di rigore (dubbio) trasformato da Arturo Vidal.

Il discorso qualificazione rimane in bilico: il grande vantaggio della Juventus è quello di poter pareggiare, e inoltre segnando un gol costringerebbe il Monaco a doverne segnare 3 perchè in caso di parità nelle reti realizzate conterebbero doppio quelli in trasferta. Non è certo unassicurazione sulla semifinale, ma è un punto che la squadra di Massimiliano Allegri cercherà di sfruttare; il Monaco visto a Torino difficilmente sarà quello di oggi, perchè la squadra allenata da Leonardo Jardim sarà costretta a fare la partita per segnare e quindi non potrà impostarsi su difesa e contropiede. Al contrario la Juventus potrà sfruttare gli spazi che i transalpini lasceranno. Soltanto una volta i bianconeri sono andati a giocare nel Principato di Monaco: era la semifinale di ritorno di Champions League 1997-1998 e si arrivava dal 4-1 con cui la Juventus aveva dominato al Delle Alpi.

Il Monaco però riuscì a mettere in difficoltà la Juventus di Marcello Lippi, finì 3-2 per i monegaschi e in finale ci andò la Juventus, che avrebbe poi perso contro il Real Madrid la sua terza partita consecutiva per il titolo europeo (dopo quella vinta contro lAjax e la delusione contro il Borussia Dortmund). Abbiamo già ricordato una settimana fa i doppi ex della partita: uno, Didier Deschamps – che ha portato il Monaco alla finale di Champions League e in seguito la Juventus alla promozione in Serie A – era in tribuna allo Juventus Stadium per la gara di andata, gli altri sono ovviamente David Trezeguet (il miglior marcatore straniero nella storia della Juventus) e Thierry Henry che in bianconero ha giocato soltanto per sei mesi (3 gol in campionato) non venendo confermato per la stagione seguente.

Se andiamo ad analizzare lultima partita esterna della Juventus e lultima interna del Monaco, la percentuale per la qualificazione in semifinale si spostaq decisamente a favore dei bianconeri. Il 3-0 con cui la Juventus ha espugnato il Signal Iduna Park è stato fantastico: una partita autoritaria e perfetta, trovando subito il gol e poi gestendo i ritmi lasciando uscire lavversario e colpendolo con le ripartenze. Il Monaco invece ha rischiato di essere eliminato dopo il 3-1 di Londra, in casa dellArsenal: al Louis II ha perso 2-0 e rischiato più volte di subire la terza rete, ma alla fine ha comunque ottenuto il grande risultato. Detta così dunque la Juventus ha ampio margine; però nel girone eliminatorio i bianconeri hanno perso due delle tre partite giocate in trasferta e segnato due gol totali (tutti contro il Malmoe) palesando qualche difficoltà di troppo. Il Monaco invece non ha subito reti nelle tre partite giocate in casa, manifestando una solidità difensiva che ha rappresentato la grande fortuna del suo cammino in Champions League; ha ottenuto due vittorie e un pareggio, segnando poco (3 gol) ma riuscendo a vincere il suo girone. La Juventus però arriva a questa partita in totale fiducia, avendo battuto la Lazio (reti di Tevez e Bonucci) e scavato un altro solco nella classifica di Serie A; soprattutto, come già detto, il Monaco si trova per la prima volta nella situazione di dover fare la partita ed esporsi agli eventuali contropiede degli avversari. Per entrambe comunque è una partita fondamentale: arrivare in semifinale di Champions League sarebbe un risultato straordinario nella stagione e aprirebbe scenari molto interessanti, anche se le potenziali avversarie partirebbero comunque con i favori del pronostico. Non ci resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita dello stadio Louis II a Montecarlo: la diretta di Monaco-Juventus, valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League 2014-2015, sta per cominciare

La diretta tv di Monaco-Juventus è affidata a Canale 5, che è disponibile anche in alta definizione: ovviamente è la gara della squadra italiana a essere trasmessa in chiaro per tutti sulle reti Mediaset. Questo significa che sul sito ufficiale di Sport Mediaset, www.sportmediaset.mediaset.it, potrete assistere alla diretta streaming video senza costi aggiuntivi. Telecronaca di Sandro Piccinini, commento tecnico di Antonio Di Gennaro, da bordocampo interventi comprensivi di interviste a cura di Francesca Benvenuti e Gianni Balzarini. Non mancate inoltre di consultare i canali ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per il Monaco ci sono le pagine facebook.com/asmonaco e @AS_Monaco, per la Juventus abbiamo invece facebook.com/Juventus e @juventusfc. Anche la mette a disposizione i suoi canali ufficiali, a cominciare dal sito www.uefa.com; sui social network invece gli indirizzi da cercare sono facebook.com/uefachampionsleague e, su Twitter, @ChampionsLeague.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

Leggi anche

Video/ Inter Real Madrid (risultato 0-1) gol e highlights. Nerazzurri beffati all'89'Video/ PSG Manchester City (1-2) gol e highlights. Citizens alle stelle!Video/ Real Madrid Chelsea (1-1) gol e highlights. Verdetto rinviato!