Punizione di Greco all’85’, Consigli blocca il tiro di Greco. All’89’ gol di Floro Flores che ruba il tempo a Moras su cross di Missiroli. Dopo 5 minuti di recupero il match si conclude con la vittoria dei padroni di casa per 3-2.

Nell’occasione del gol del vantaggio veneto di Toni, l’attaccante era in posizione regolare, tenuto in gioco da Biondini. Al 71′ azione personale di Toni che protegge palla e si libera in dribbling di Brighi prima di battere Consigli. Reazione del Sassuolo, in svantaggio di 2 gol nonostante abbia dominato, a tratti il match, poco incisiva. 



Tentativo dalla distanza del Sassuolo con Acerbi, palla nettamente fuori. Verona schierato con il 4-3-2 a causa dell’espulsione di Rafael. Dentro Floccari e Brighi per Longhi e Lazarevic. Tiro dalla distanza di Floccari, palla che rimbalza sulla schiena di Zaza, rimessa dal fondo per il Verona: il tiro sembrava in grado di impensierire Benussi. Gol del Verona al 63′: sponda di Toni per Gomez che gli restituisce la palla, Toni, in posizione sospetta di fuorigioco batte Consigli. 



Si è concluso dopo tre minuti di recupero il primo tempo del match, che finora non ha deluso le aspettative. Padroni di casa, in dieci a causa dell’espulsione di Rafael, in vantaggio con un contropiede di Gomez, pareggio emiliano grazie ad una sfortunata deviazione di Moras, che in scivolata ha messo la palla in fondo alla rete di Benussi. 

Prima sostituzione per il Verona, Jankovic infortunato al ginocchio viene sostituito da Valoti. Buona occasione per Acerbi che di testa spedisce alto da pochi minuti. Contropiede di Sansone, Rafael esce fuori dai pali per fermare l’attaccante, tocca con le mani e viene espulso: Verona in 10. La partita di Valoti dura appena 4 minuti, il neo entrato viene sostituito dal portiere Benussi, subito impegnato da Sansone. Contropiede del Verona finalizzato da Juanito Gomez che approfitta dell’errore di posizionamento di Cannavaro sul fuorigioco e batte Consigli. Dopo pochi minuti sfortunata deviazione di Moras, che in scivolata batte Benussi. 



La gara promette spettacolo, i due tecnici hanno confermato il tridente e le squadre non hanno particolari affanni in classifica. Possesso palla prolungato dei padroni di casa, il Sassuolo attende in area. Buona iniziativa di Sansone, cross di Longhi fuori misura.   

Comunicate le formazioni ufficiali del match Verona-Sassuolo, che inizierà tra pochi minuti allo stadio Bentegodi. VERONA (4-3-3): Rafael; Pisano, Marquez, Moras, Agostini; Sala, Obbadi, Greco; Gomez, Toni, Jankovic. SASSUOLO (3-4-3): Consigli; Acerbi, Cannavaro, Peluso; Lazarevic, Missiroli, Biondini, Longhi; Berardi, Zaza, Sansone. 

Diretta Verona-Sassuolo: due allenatori con pensieri tattici offensivi, da un lato Mandorlini con il suo 4-3-3 dall’altro Di Francesco con il 3-4-3, il duello vero sarà tra gli esterni d’attacco, con Jankovic e Juanito Gomez da un lato e dall’altra parte Berardi e Sansone. Sfida anche tra due attaccanti diversi come caratteristiche, ovvero Luca Toni e Simone Zaza, che vorranno duellare per capire chi riuscirà a spuntarla nel match. Sicuramente una partita aperta allo spettacolo, il Verona è galvanizzato dalla vittoria di Firenze per uno a zero, il Sassuolo arriva dal pareggio contro il Torino nella scorsa giornata di campionato. 

La formazione di Mandorlini è sicuramente rinfrancata dalla vittoria in trasferta a Firenze contro la formazione di Montella per uno a zero grazie al gol di Obbadi. Entrambe le formazioni a quota 36 punti con un attacco simile, 37 gol segnati mentre il Verona è peggiore in difesa con sei gol subiti in più rispetto agli uomini di Di Francesco. Due squadre molto simili in termini di statistiche e percentuali, singolare la situazione delle palle giocate che sono a favore del Sassuolo ma il Verona ha una maggiore precisione rispetto agli avversari. Il club scaligero cercherà di puntare alla vittoria dinanzi al proprio pubblico ma non sarà facile visto il trio d’attacco del Sassuolo. In termini di pericolosità, maggiore percentuale per il Verona, ovvero 45,5% contro il 41,7% del Sassuolo. In media 13 tiri totali a partita per il Sassuolo contro gli 11 del Verona ma più precisione da parte della squadra di Mandorlini. 

Quali saranno i protagonisti della sfida tra Verona e Sassuolo prevista allo Stadio Bentegodi? Non potrebbe essere altrimenti: a 37 anni suonati Luca Toni è ancora un fattore nel campionato italiano, e se è vero che il nostro calcio non attraversa uno dei suoi momenti di massimo splendore, è anche innegabile che pochi giocatori a livello europeo possono vantare la fisicità e il senso del gol del campione del mondo emiliano. Toni, toccata quota 15 reti in campionato, è staccato di sole 3 marcature dall’argentino Tevez, e non è un mistero che con il Verona praticamente salvo, l’obiettivo dell’attaccante possa essere proprio quello di rincorrere il titolo di capocannoniere. Se da una parte vi è un attaccante che non sembra intenzionato a porre un freno alle sue ambizioni, ce n’è un altro, in casa Sassuolo, che non riesce ad interrompere un digiuno dal gol che va avanti da oltre due mesi. Simone Zaza infatti, non riesce a ritrovare quella confidenza con il gol che lo ha portato a meritare la fiducia del tecnico della Nazionale Antonio Conte, ma al netto della difesa di Di Francesco, che sottolinea il lavoro sporco svolto in funzione dei compagni dal giocatore, per un attaccante il gol è fondamentale, ed è per questo che tutti i riflettori saranno puntati proprio su Zaza. 

Si gioca alle ore 15.00 la partita della trentaduesima giornata di Serie A allo stadio Marcantonio Bentegodi, e si potrà seguire questa partita anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per gli incontri del pomeriggio di questa domenica 26 aprile 2015 per il tredicesimo turno del girone di ritorno, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque anche sulla sfida fra i gialloblù e i neroverdi, due squadre appaiate a quota 36 punti e quindi di fatto già salve. Potranno giocare senza assilli, ne verrà fuori un buono spettacolo?

Alle ore 15 di oggi pomeriggio lo stadio Bentegodi ospita la partita valida per la trentaduesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Si affrontano due squadre che per il secondo anno consecutivo hanno centrato la salvezza: salite insieme dalla B nellestate del 2013, sono riuscite a mantenere la massima categoria con progetti seri e ben organizzati, nonostante qualche scossone di troppo (il doppio cambio di allenatore del Sassuolo un anno fa, la crisi del Verona in questa stagione) e adesso si candidano a diventare solide realtà del nostro calcio. La partita tra Verona e Sassuolo sarà diretta dall’arbitro Daniele Chiffi, trentenne della sezione di Padova; lo aiuteranno i guardalinee Vivenzi e Longo e il quarto uomo De Luca.

Nella partita di andata il Sassuolo aveva vinto in rimonta 2-1; lo scorso anno, nel primo incrocio assoluto in Serie A, ad avere la meglio al Bentegodi era stato il Verona per 2-0. Verona che ha vinto, sempre per 1-0, anche i due precedenti in Serie B nel novembre 2012 (gol di Juanito Gomez di testa) e nel settembre 2011 (rigore di Nicola Ferrari); lultima vittoria del Sassuolo in questo stadio risale al 20 gennaio 2008, campionato di Serie C1 che si sarebbe concluso con la promozione del Sassuolo. Sulla panchina del Verona sedeva per la prima volta Maurizio Sarri, su quella del Sassuolo cera Massimiliano Allegri: gli emiliani si erano imposti con un 2-0 netto. Alberto Malesani è uno dei doppi ex della sfida: ha allenato il Verona nel 2001 e dopo un inizio fantastico con un girone di andata da qualificazione in Coppa UEFA è crollato non riuscendo ad evitare la retrocessione. Ancora peggio al Sassuolo, dove era stato chiamato un anno fa per sostituire Eusebio Di Francesco: anche a causa di un calendario decisamente complicato perse cinque partite su cinque, e venne esonerato a favore dello stesso Di Francesco che alla fine ottenne, come sappiamo, la salvezza. Anche Andrea Mandorlini è un ex: al Verona dal 2010, è stato il primo allenatore del Sassuolo in Serie B dove ha raggiunto un più che positivo settimo posto, sfiorando la qualificazione ai playoff.

Il Verona ha definitivamente blindato la sua salvezza lunedì sera, quando nel posticipo della trentunesima giornata ha battuto 1-0 la Fiorentina al Franchi con un gol di Obbadi allultimo minuto. La vittoria mancava agli scaligeri da tre giornate, e nel girone di ritorno ce ne sono state soltanto 4 in 12 partite con cinque sconfitte. Di sicuro il Verona non ha ripetuto il brillante campionato della stagione passata, quando aveva provato lincursione in zona Europa League; però è stato in grado di salvarsi agevolmente ed era questo il primo e unico obiettivo della società. In casa il rendimento è stato buono ma non eccelso: 19 punti con 5 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Qualche punto oscuro in stagione cè stato – la gestione di Saviola su tutti – ma sono sicuramente maggiori le soddisfazioni, per esempio lennesima grande annata di Luca Toni o linserimento dei giovani (Nico Lopez per esempio). Il Sassuolo ha vinto soltanto tre partite nel girone di ritorno, perdendone invece sette di cui quattro consecutive tra metà febbraio e inizio marzo; tuttavia la salvezza era già stata ottenuta allandata, con una striscia di otto risultati utili consecutivi che hanno scavato il solco decisivo. E un grande successo per il Sassuolo, una piccola realtà del nostro calcio che ha puntato forte sullidentità italiana e ha confermato sostanzialmente in blocco il gruppo dello scorso anno. Di Francesco è stato bravissimo a instillare nuova fiducia e motivazioni nei suoi giocatori e il campionato è stato meno sofferto di quello scorso. Merito anche dei 14 punti centrati fuori casa, con 3 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte. Ci aspetta allora una partita molto interessante: le due squadre non avendo più lassillo dei punti salvezza possono giocare a briglia sciolta e mente sgombra, e potrebbero regalarci anche tanti gol. Non ci resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà oggi pomeriggio al Bentegodi: la diretta di Verona-Sassuolo, valida per la trentaduesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

La diretta tv di Verona-Sassuolo è affidata a Sky Calcio 5 (numero 255) sui canali del satellite, a Premium Calcio 4 (numero 384) su quelli del digitale terrestre. Tutti gli abbonati alle due piattaforme avranno a disposizione, senza costi aggiuntivi, la diretta streaming attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. Su Sky SuperCalcio (numero 205) e Premium Calcio (numero 380) saranno disponibili i programmi di Diretta Gol, con gli highlights e i gol in tempo reale di tutte le partite delle ore 15. Non mancate inoltre di consultare i canali ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per il Verona ci sono le pagine facebook.com/hellasveronafc1903 e @HellasVeronaFC, per il Sassuolo abbiamo invece facebook.com/officialsassuolocalcio e @SassuoloUS.