I nerazzurri ottengono una vittoria importante per le sue sperenza europee. La squadra di Roberto Mancini però soffre e non riesce a chiudere la gara tenendola aperta fino alla fine e rischiando contro una squadra in doppia inferiorità numerica. Su una punizione nei minuti finali corre un brivido sulla schiena dei tifosi nerazzurri, palla dentro che Handanovic manca ma sulla quale è brava a chiudere la difesa ospite. Maurito Icardi aveva anche segnato un bel gol di tacco, giustamente annullato però per fuorigioco. I nerazzurri si portano ora a -2 dalla zona europa League anche se tutte le squadre sopra devono ancora giocare. Per i bianconeri invece a quota salvezza raggiunta il ko non è sicuramente influente dal punto di vista della classifica.



Quando siamo al minuto numero 70 la sfida Udinese-Inter è sul risultato di 1-2. I nerazzurri non si lasciano scuotere dal pari e cercano il gol del nuovo vantaggio. La squadra di Mancini ci prova da fuori con Guarin trovando ancora pronto Karnezis. Viene però poi espulso anche Badu lasciando i suoi in nove contro undici. Il centrocampista bianconero protesta a centrocampo e viene ammonito, continua a inveire verso l’arbitro quasi colpendolo e non viene perdonato rosso per lui. Stramaccioni allora decide di far entrare Konè al posto di Antonio Di Natale. Roberto Mancini intanto decide di provare a vincere la partita con Lukas Podolski che entra al posto di Fredy Guarin. Proprio Podolski appena mette piede in campo segna un gol bellissimo, tiro violento da fuori che si insacca alle spalle di Karnezis. Ora le cose per la squadra di casa si mettono in salita, in doppia inferiorità numerica la squadra di Stramaccioni è sotto anche nel risultato. 



Quando siamo al minuto numero 50 la sfida Udinese-Inter è sul risultato di 1-1. Andrea Stramaccioni e Roberto Mancini decidono di mandare in campo gli stessi effettivi che hanno chiuso il primo tempo in campo. Dopo due minuti della ripresa c’è un brutto intervento di Danilo in area di rigore su Kovacic che stava calciando, Rocchi assegna il calcio di rigore agli ospiti e ammonisce Karnezis per proteste. Mauro Icardi è molto freddo dal dischetto e non sbaglia, il portiere greco rimane fermo al centro della porta. La partita rischia di innervosirsi anche perchè il pubblico non ha gradito le decisioni dell’arbitro che prima ha espulso Domizzi e poi concesso un rigore all’Inter. Le decisioni di Rocchi sono però giuste e non c’è niente da dire. L’atmosfera ora è molto accesa. I friulani si fanno trascinare dal pubblico e pareggiano immediatamente con la rete di Antonio Di Natale servito dentro da Allan. 



Quando siamo al minuto numero 45 la sfida Udinese-Inter è sul risultato di 0-0. I nerazzurri sono in completo controllo della partita, alzano il baricentro e vogliono chiudere in vantaggio. Duro scontro Vidic-Thereau, entrambi feriti alla testa e dopo un soccorso a bordocampo pronti a ritornare in campo muniti di garze e turbante. Al minuto quaranta la gara cambia, Domizzi stende Hernanes che l’aveva saltato e si prende il secondo giallo della sua partita lasciando i suoi in dieci. Da quel momento è un vero assedio alla porta bianconera con Karnezis che compie due grandissime parate prima su Icardi e poi su Hernanes. Si va all’intervallo sullo zero a zero ma con gli ospiti in superiorità numerica proprio per il rosso al difensore di Stramaccioni. 

Quando siamo al minuto numero 25 la sfida Udinese-Inter è sul risultato di 0-0. I nerazzurri cercano di fare la partita con i bianconeri che invece giocano di rimessa. La prima conclusione pericolosa arriva da fuori quando ci prova Guarin con un tiro violento, Karnezis respinge con grande tempismo e si arrabbia con la difesa che ha lasciato il colombiano libero di calciare. Poco dopo ancora il portiere greco è bravo su un tiro ancora da fuori ma stavolta di Hernanes. Dall’altra parte punizione calciata dentro coi tempi giusti da Antonio Di Natale con Guilherme che viene anticipato in calcio d’angolo da un colpo di testa di Nemanja Vidic. Sullo stesso tiro dalla bandierina calcia Di Natale che trova pronto a intervenire con i guantoni Samir Handanovic. Occasione potenziale anche per la coppia Icardi-Palacio che scambia velocemente, ma la sfera viaggia ad alta velocità e termina sul fondo. 

Quando siamo al minuto numero 5 la sfida Udinese-Inter è sul risultato di 0-0. I nerazzurri si ripropongono in campo con il 4-3-1-2 che vede Hernanes dietro le punte, ha iniziato meglio la squadra di casa che è partita subito forte guadagnandosi un calcio d’angolo appena dopo un giro di orologio. La squadra di Roberto Mancini vuole la vittoria per continuare a cullare il sogno Europa, dall’altra parte invece c’è una squadra che vuole continuare a fare bene dopo la bella vittoria di San Siro contro il Milan sabato scorso. 

Tutto pronto per la partita tra Udinese e Inter, fischio di inizio alle ore 20:45 per lanticipo della 34^ giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Udinese già salva ma comunque a caccia di una vittoria di prestigio, Inter per le speranze di Europa League; gara sentita da Andrea Stramaccioni, che per 47 partite di campionato è stato allenatore dellInter. Andiamo dunque a mostrarvi le formazioni ufficiali di Udinese-Inter. UDINESE (4-3-1-2): 31 Karnezis; 27 Widmer, 5 Danilo, 11 Domizzi, 89 Piris; 6 Allan, 66 Pinzi, 7 Badu; 19 Guilherme; 77 Thereau, 10 Di Natale. A disposizione: 22 Scuffet, 97 Meret, 8 Fernandes, 9 Perica, 13 A. Zapata, 18 Brubnijc, 21 Hallberg, 26 Pasquale, 33 P. Kone, 34 Gabriel Silva, 82 Geijo, 94 Aguirre. Allenatore: Andrea Stramaccioni INTER (4-3-1-2): 1 Handanovic; 21 Santon, 26 Felipe, 15 Vidic, 33 D’Ambrosio; 10 Kovacic, 18 Medel, 13 Guarin; 88 Hernanes; 8 Palacio, 9 Icardi. A disposizione: 30 Carrizo, 11 Podolski, 20 Obi, 24 Sciacca, 27 Gnoukouri, 28 Puscas, 54 Donkor, 55 Nagatomo, 77 Brozovic, 91 Shaqiri, 93 Dimarco, 97 F. Bonazzoli. Allenatore: Roberto Mancini Arbitro: Gianluca Rocchi

Si affrontano stasera alle ore 20.45 allo Stadio Friuli l’Udinese di Andrea Stramaccioni e l’Inter di Roberto Mancini. Andiamo ad analizzare quella che sarà la chiave tattica del match. I padroni di casa saranno schierati in campo con il solito 4-3-1-2 con gli ospiti che si schiereranno a specchio. Bisognerà fare molto attenzione a quello che accadrà in mezzo al campo dove Hernanes nelle ultime giornate ha dimostrato di essere in una forma straordinaria. Calciatore che può spaccare in due le partite dovrà fare attenzione a lui il centrocampo di Stramaccioni che contro il Milan ha dimostrato di avere in Badu e Guilherme due armi importanti sia a livello fisico che a tattica. Attenzione anche a Gnoukouri che contro la Roma era alla seconda partita da titolare, sta esplodendo un talento veramente di buone prospettive. 

Si affrontano stasera alle ore 20.45 allo Stadio Friuli l’Udinese di Andrea Stramaccioni e l’Inter di Roberto Mancini. Andiamo ad analizzare quella che sarà la chiave tattica del match. I padroni di casa saranno schierati in campo con il solito 4-3-1-2 con gli ospiti che si schiereranno a specchio. Bisognerà fare molto attenzione a quello che accadrà in mezzo al campo dove Hernanes nelle ultime giornate ha dimostrato di essere in una forma straordinaria. Calciatore che può spaccare in due le partite dovrà fare attenzione a lui il centrocampo di Stramaccioni che contro il Milan ha dimostrato di avere in Badu e Guilherme due armi importanti sia a livello fisico che a tattica. Attenzione anche a Gnoukouri che contro la Roma era alla seconda partita da titolare, sta esplodendo un talento veramente di buone prospettive. 

Chi saranno i protagonisti dell’atteso anticipo del turno infrasettimanale previsto al Friuli tra Udinese e Inter? Quali giocatori risulteranno decisivi in quella che può tranquillamente essere considerata per i nerazzurri l’ultima chiamata europea?   Il centrocampista ghanese classe 1990 è stato determinante nella vittoria contro i rossoneri nell’ultimo turno di campionato. Giocatore duttile e dal grande fisico in mezzo al campo sta guadagnando la fiducia di Andrea Stramaccioni proprio per la sua caratteristica di accelerare quando la partita lo necessità. Potrebbe mettere in difficoltà un centrocampo come quello dei meneghini che pullula di qualità, ma latita un po’ in quantità. Il ragazzo potrebbe davvero essere l’ago della bilancia in mezzo al campo, con i suoi strappi e la sua generosità. Attenzione a quando si inserisce perchè è capace di fare male anche sotto porta e i cinque gol fatti in campionato lo dimostrano.  Anche contro la Roma, nell’ultimo turno di campionato il centrocampista brasiliano è andato in gol. In questo momento vive di una forma particolare che sta costringendo Roberto Mancini a mettere in panchina sia Kovacic che Shaqiri. Giocatore di personalità ha dalla sua oltre alla qualità anche un fisico che gli permette di tornare anche indietro per coprire e tamponare l’avversario aiutando i suoi compagni in mezzo al campo. Attenzione ai tiri da fuori con i quali sa’ essere decisivo. 

Questa partita sarà l’anticipo delle ore 20.45 di martedì 28 aprile che aprirà il programma della trentatreesima giornata di Serie A, ultimo turno infrasettimanale del campionato. L’incontro che andrà in scena allo stadio Friuli di Udine si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del confronto fra i bianconeri del grande ex Stramaccioni e i nerazzurri che si sono rilanciati in chiave Europa League e dunque vogliono la vittoria per continuare a sperare. Se siete tifosi dell’Inter vi ricordiamo che anche il canale tematico Inter Channel (canale numero 232 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida con il commento di parte interista.

In campo alle ore 20.45 allo stadio Friuli per l’anticipo della trentatreesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, ultimo turno infrasettimanale della stagione. Udinese-Inter sarà diretta dall’arbitro Gianluca Rocchi della sezione di Firenze, assistito dai guardalinee Padovan e Barbirati e dal quarto uomo Marzaloni, mentre i giudici di porta saranno Peruzzo e Pezzuto. 

Le due squadre arrivano bene a questa partita, essendo reduci da un sabato da incorniciare: l’Udinese ha battuto il Milan per 2-1 e curiosamente ora il calendario la mette subito di fronte all’altra squadra milanese; l’Inter invece battendo la Roma per 2-1 ha colto la vittoria più prestigiosa di una stagione complicata, che ha pure riaperto le speranze di inseguire un posto nella prossima edizione della Europa League.

Sarà certamente una partita speciale per Andrea Stramaccioni e ancora di più per il suo vice Dejan Stankovic, bandiera dell’Inter che ha vinto tutto nello scorso decennio: dopo la gioia per avere vinto una sorta di derby contro i rossoneri, ora sfidano la loro Inter certamente rinfrancati dal successo che ha spezzato un periodo non esaltante per l’Udinese, che non vinceva da oltre un mese ma sabato si è imposta con pieno merito e ora proverà a concedere il bis contro un’altra big del nostro calcio per regalarsi un finale di stagione felice. Non sono più i tempi dell’Udinese che andava addirittura in Champions League, ma la salvezza è stata comunque raggiunta con ampio anticipo e ora ci sarà tempo per togliersi qualche ulteriore soddisfazione.

Non c’è dubbio però sul fatto che la partita di questa sera sia più importante per l’Inter, che dopo i risultati molto favorevoli della scorsa giornata si è rilanciata nella corsa verso l’Europa League, possibilità che appariva molto remoto soltanto una settimana fa. Inoltre si attendono conferme della crescita mostrata nelle ultime partite: la netta vittoria sul difficile campo del Verona, un derby nel quale i nerazzurri avrebbero certamente meritato la vittoria e infine il prestigioso successo con la Roma, che sarà anche in crisi ma in fondo negli ultimi cinque mesi aveva perso una sola partita in campionato. Insomma, sembra che il progetto di Roberto Mancini cominci a dare i suoi frutti dopo mesi complicati, caratterizzati da tanti alti e bassi: di certo la strada è comunque tracciata, ma ora si è aperta la possibilità di rendere positiva la stagione centrando la qualificazione alle Coppe, sempre importante per una squadra dal blasone dell’Inter. L’Udinese ammirata sabato contro il Milan sarà un bel banco di prova e in un certo senso anche un’occasione di confronto a distanza con l’altra metà di Milano, che in questo momento è decisamente più in difficoltà ma tutto sommato è dietro di soli due punti. Vincere dove solo quattro giorni prima ha perso il Milan sarebbe un’altro segnale di crescita e soprattutto potrebbe portare i nerazzurri davvero ad un passo dall’Europa League, considerando che domani sera la Fiorentina dovrà giocare allo Juventus Stadium. Allora è giunto il momento di cedere la linea allo stadio Friuli, perché la diretta di Udinese-Inter, anticipo della trentatreesima giornata di Serie A, sta per cominciare…

La diretta tv di Udinese-Inter è affidata a Sky Sport 1 (numero 201) e Sky Calcio 1 (numero 251) sui canali della piattaforma satellitare, a Mediaset Premium Calcio (numero 370) e Mediaset Premium Calcio HD (numero 380) su quelli del digitale terrestre. Ricordiamo inoltre che tutti gli abbonati alle due piattaforme avranno a disposizione, senza costi aggiuntivi, la diretta streaming attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. Non mancate inoltre di consultare i canali ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per lUdinese ci sono le pagine facebook.com/UdineseCalcio1896 e @Udinese_1896, per lInter invece ci sono le pagine facebook.com/Inter e @Inter.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE