Il Genoa espugna San Siro dopo 57 anni. Finisce 3-1 per la formazione di Gasperini, in gol con Bertolacci, Niang e Iago Falque dal dischetto. La truppa di Inzaghi era riuscita a rientrare in partita con una prodezza di Mexes ma al triplice fischio finale ha fatto festa il grifone. Padroni di casa sempre più in crisi, sulla panchina di Inzaghi aleggia l’ombra di Brocchi. 



Oltre settantacinque minuti di gioco sul cronometro, Genoa avanti due a uno sul Milan. La formazione di Inzaghi è rientrata in gara con un super gol di Mexes al sessantaseiesimo minuto: il difensore francese  dal limite dell’area ha colpito di prima intenzione un passaggio da corner, la palla sbatte sotto la traversa e batte Perin.



Quando siamo giunti oltre il sessantesimo minuto della partita il punteggio tra Milan e Genoa è di due a zero in favore della formazione ligure. Al 48′, infatti, Tino Costa ha trafitto Lopez con un piattone da dentro l’area con un tocco decisivo dell’ex Niang. Nei rossoneri ha fatto il suo ingresso in campo Pazzini al posto di Honda mentre nel Genoa, Kucka ha prelevato Costa. 

E’ ricominciato il secondo tempo tra Milan e Genoa, risultato fermo sull’uno a zero in favore della formazione rossoblu, vicinissima al bis allo scadere della prima frazione con un tiro angolato di Iago Falque. Ripresa cominciata con gli stessi undici dei primi quarantacinque minuti, decide momentaneamente la rete siglata da Bertolacci. 



Quando siamo giunti oltre il trentacinquesimo minuto della partita il risultato tra Milan Genoa è di uno a zero. Poco fa, infatti, il centrocampista del Genoa Bertolacci ha portato in vantaggio i suoi con una splendida azione personale. Il giocatore rossoblu, dopo aver vinto un duello con Rami, salta tutta la difesa rossonera ed infila Lopez con un’esecuzione perfetta. 

Quando siamo giunti oltre il ventesimo minuto di gioco, il risultato tra Milan e Genoa è fermo sullo zero a zero. Rossoblu pericolosi al quarto d’ora con Niang, il cui diagonale viene respinto da Lopez. Poco dopo doppia chance per Bertolacci che impensierisce il portiere del Milan con una sassata da fuori, mentre al 22′ spreca tutto solo davanti a Lopez con un tiro debole e centrale. 

Squadre in campo da oltre cinque minuti a San Siro, risultato ancora fermo sullo zero a zero. Genoa subito pericoloso con un tiro di mancino di Bertolacci dal limite: decisivo l’intervento di Diego Lopez che devia in angolo. Il portiere del Milan si rimette in mostra nell’azione successiva, chiudendo lo specchio a Bergdich in un uno contro uno. Buona partenza degli uomini di Gasperini. 

Comunicate le formazioni ufficiali di Milan-Genoa, vediamo le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. Nel Milan c’è De Sciglio a sinistra e Cerci nel tridente d’attacco, il Genoa risponde con Izzo in difesa e il brasiliano Edenilson di ritorno sulla destra. Rientra anche Tino Costa. Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Rami, Mexes, De Sciglio; Van Ginkel, De Jong, Bonaventura; Honda, Cerci, Menez In panchina: Abbiati, Donnarumma (99), Albertazzi, Bocchetti, Bonera, Zaccardo, Zapata, Poli, Muntari, Pazzini, Destro, Di Molfetta (35) Allenatore: Filippo Inzaghi Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, Izzo; Edenilson, Rincon, Bertolacci, Bergdich; Iago, Niang, Tino Costa In panchina: Lamanna, Sommariva, Tambè, De Maio, Marchese, Kucka, Madragora, Laxalt, Lestienne, Pavoletti, Borrello Allenatore: Gian Piero Gasperini Arbitro: Piero Giacomelli (sezione di Trieste)

Si affrontano stasera alle ore 20.45 il Milan di Filippo Inzaghi e il Genoa di Gianpiero Gasperini. Andiamo ad analizzare la gara dal punto di vista tattico. I rossoneri giocano con il 4-3-3 mentre gli ospiti da un po’ si schierano con il 3-4-3. Sarà decisivo come interpreteranno la gara i tre giocatori offensivi dei rossoblu, gente pronta al cambio di passo contro una difesa come quella del club meneghino che è compassata e lenta. Potrebbe quindi andare in grande difficoltà la squadra di casa che avrà bisogno anche del contributo del centrocampo con De Jong e van Ginkel chiamati al doppio lavoro. Inoltre anche il centrocampo del grifone ha in Bertolacci e Kucka due giocatori che hanno fisico e grande intelligenza tattica oltre a due esterni rapidi e pronti a dare una mano nelle due fasi di gioco. 

Diamo uno sguardo alle statistiche delle due squadre entrando in questa partita. Il Milan è settimo per possesso palla con poco più di 26 minuti e mezzo; ha una precisione nei passaggi del 67,3% (sesto) e ha una supremazia territoriale di 11 minuti, settimo dato del torneo. I problemi per la squadra di Pippo Inzaghi stanno nella concretezza: i rossoneri sono addirittura dodicesimi per pericolosità (45,3%) e quindicesimi per tiri nello specchio della porta, con 4,2 a partita. Segno di un gioco spesso confuso e di poche soluzioni: Jeremy Menez ha segnato 16 gol ma la metà è arrivata su rigore, e alle sue spalle cè Keisuke Honda con 6 reti ma il giapponese non vede la porta da ottobre. Nel Genoa il bomber è Iago Falque, 9 gol; il re degli assist Diego Perotti con 5, ma largentino non ci sarà questa sera. La squadra di Gian Piero Gasperini è nona per possesso palla (poco più di 25 minuti) ma solo quattordicesima per passaggi completati (62,1%) il che ovviamente riduce lincidenza offensiva. Anche se non di molto: il Genoa ha 10 minuti e mezzo di supremazia territoriale (ottavo) e il 47,1% di pericolosità (settimo), frutto di 4,4 tiri nello specchio della porta (decimo).

Chi saranno i protagonisti della sfida di San Siro tra Milan e Genoa? Quali giocatori risulteranno decisivi in quello che può tranquillamente essere considerato per i rossoblu un’occasione per puntare l’Europa? MILAN, IL PROTAGONISTA: MENEZ – Il Milan ha grosse difficoltà nel gioco in tutti i reparti del campo. L’unico giocatore che riesce ad accendere da solo la squadra è quel Jeremy Menez che ha trovato anche una discreta continuità lungo l’arco di questo campionato. Può giocare indifferentemente con entrambi i piedi ed essere devastante quando riparte. Attenzione però perchè il suo rendimento va a giornate, se non è in quella giusta può risultare anche deleterio. GENOA, IL PROTAGONISTA: BERTOLACCI – E’ una delle grandi conferme di questa stagione, tanto che Antonio Conte gli ha concesso anche la maglia della nazionale. Bertolacci è un centrocampista completo, ha fisico ed è anche pericoloso sotto porta. Un giocatore importante che può fare la differenza quando vuole palla al piede e anche se servito sui suoi inserimenti. Inoltre è uno di quelli abili a sacrificarsi per la sua squadra. 

Si gioca alle ore 20.45 la partita della trentatreesima giornata di Serie A allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro a Milano, e si potrà seguire questa partita anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per gli incontri di stasera, mercoledì 29 aprile 2015 per l’ultimo turno infrasettimanale di questo campionato, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque anche sulla sfida fra i rossoneri vogliosi di riscatto e i rossoblù che vogliono un risultato di prestigio per continuare ad inseguire l’Europa League. Se siete tifosi del Milan, ricordiamo anche la radiocronaca, con il commento ovviamente di parte milanista, che sarà garantita da Milan Channel (canale numero 230 del bouquet satellitare di Sky).

Alle ore 20:45 di questa sera si gioca la partita valida per le trentatreesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Una partita che profuma di Europa: il Milan a dire il vero con 43 punti non è troppo vicino ad una qualificazione alle coppe della prossima stagione, però là davanti non riescono a dare lo strappo definitivo e allora cè ancora una possibilità per inserirsi nelle prime sei posizioni. Il Genoa di punti ne ha 47, ed è settimo in classifica: sicuramente non parte favorito in queste ultime sei giornate di campionato, ma altrettanto certamente si trova in una posizione nella quale può ampiamente giocarsi il sogno. Milan-Genoa sarà diretta dall’arbitro Piero Giacomelli, trentasettenne della sezione di Trieste, assistito dai guardalinee Petrella e Fiorito, dal quarto uomo Pegorin e dagli addizionali di porta Tagliavento e Baracani.

La partita di andata era terminata 1-0 a favore del Genoa: gol di Luca Antonelli, che è uno degli innumerevoli doppi ex di questa partita. I rapporti tra le due società sono sempre stati ottimi – al di là del momento di tensione del gennaio 95, data della morte di Vincenzo Spagnolo che era stato accoltellato da un tifoso fermato la mattina seguente – e questo nel corso del tempo ha aperto a tante trattative in cui spesso alcuni giocatori sono passati da una piazza senza mai indossarne la maglia, ripartendo immediatamente dopo (per esempio Kevin Prince Boateng, o lo stesso Stephan El Shaarawy che ha fatto le giovanili nel Genoa ma in prima squadra stabilmente non ci è arrivato).

Tornando ai risultati, lo scorso anno a San Siro un ottimo Genoa aveva imposto il pareggio al Milan: gol di Kakà e Gilardino con Mario Balotelli che aveva sbagliato il secondo rigore del suo campionato, ipnotizzato da Perin. Se invece andiamo ad analizzare lo storico delle partite giocate a Milano scopriamo che il Milan ha quasi sempre avuto vita facile contro il Genoa: una partita sostanzialmente sempre agevole, che però ha vissuto un altro pareggio nella ventunesima giornata del campionato 2008-2009 (sempre 1-1). Da ricordare il gol nel finale di partita di Kevin Prince Boateng nel 2011-2012: avrebbe potuto essere decisivo per lo scudetto (il secondo consecutivo) ma alla fine quel Milan non riuscì a mettere le mani sul tricolore.

Il Genoa ha vissuto momenti difficili, compreso uno non poche giornate fa; per quattro turni non ha vinto, andando incontro a due pareggi e due sconfitte. Adesso però è tornato a spingere: due vittorie nelle ultime tre partite sfruttando a dovere fattore campo e calendario favorevole, e così la corsa allEuropa è stata pienamente rilanciata. Sono soltanto quattro le sconfitte nel girone di ritorno, a fronte invece di cinque vittorie; il Genoa  sicuramente non ha la carature delle altre squadre che si stanno giocando la qualificazione in Europa League, ma ha ampiamente dimostrato di essere costruito con criterio e di avere un ottimo allenatore in panchina. Il bilancio esterno non è affatto male: lontano da Marassi il Genoa ha vinto 5 partite, ne ha pareggiate 5 e ne ha perse altrettante. Ha segnato sostanzialmente gli stessi gol (21 contro i 25 casalinghi) e ne ha subito uno in più (19 contro 18).

Il Milan non riesce a trovare continuità: dopo le due vittorie consecutive – che i rossoneri non centravano da ottobre – i rossoneri sono entrati nuovamente in una spirale negativa con due pareggi e la sconfitta di Udine, che ha allontanato lEuropa. Fuori dal campo il passaggio di proprietà sembra cosa fatta e si sono fatti passi avanti per il progetto del nuovo stadio; in campo però le cose non girano e Filippo Inzaghi non sa ancora se per il prossimo anno potrà ancora sedersi sulla panchina che ha sognato per anni. E chiaro che alla squadra manchi qualcosa, non soltanto a livello mentale e di motivazioni ma anche tecnico; così in estate bisognerà ripartire, ma il secondo anno consecutivo senza coppe non sarebbe splendido a livello di immagine internazionale. Il bilancio interno è migliore di quello esterno: 26 punti con 7 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Troppi i gol subiti: 39 in 32 partite di campionato. Non ci resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa interessante partita di San Siro: la diretta di Milan-Genoa, valida per la trentatreesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

La diretta tv di Milan-Genoa è affidata a Sky Calcio 2 (numero 252) sui canali del satellite, a Premium Calcio 2 (numero 372) e Premium Calcio HD 2 (numero 381) su quelli del digitale terrestre. Tutti gli abbonati alle due piattaforme avranno a disposizione, senza costi aggiuntivi, la diretta streaming attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. Sul secondo flusso audio di entrambe le piattaforme è disponibile la telecronaca tifosa di parte milanista, affidata alle voci di Mauro Suma (Sky) e Carlo Pellegatti (Mediaset Premium). Per chi volesse rimanere aggiornato con le altre partite delle ore 15 e vedere i gol e gli highlights in tempo reale, Sky SuperCalcio (205) e Premium Calcio (370) trasmettono i programmi di Diretta Gol. Non mancate inoltre di consultare i canali ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per il Milan abbiamo facebook.com/ACMilan e @acmilan, per il Genoa ci sono le pagine facebook.com/genoaCFCofficial e @GenoaCFC.

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