Termina 1-1 al Ferraris la sfida fra Sampdoria e Verona, gara valida per la 33esima giornata della Serie A 2014-15. Il risultato si blocca soltanto nella ripresa. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio al 65  minuto con De Silvestri su assist di Muriel dopo unottima azione in velocità del colombiano. Passano solo 3 minuti e il Verona riesce a pareggiare i conti con il solito Luca Toni che a pochi passi dalla pora non lascia scampo a Viviano con il destro. Nel finale entrambe le squadre provano a vincere, ma il risultato non cambia. La Samp di Mihajlovic resta in 5^ posizione con 52 punti conquistati in 33 partite, mentre il Verona raggiunge il 40 punto della stagione e si posiziona al 13 posto, condiviso a pari merito con i cugini del Chievo.



E stata una partita molto equilibrata e combattuta che ha regalata una buona dose di emozioni e spettacolo fino agli ultimi minuti di gara.

Tiene in mano il pallino del gioco per più tempo e crea tante occasioni pericolose, ma pecca per la scarsa cattiveria sotto porta e qualche leggerezza di troppo in difesa.

Nel primo tempo riesce ad arginare gli attacchi dei padroni di casa. Nella ripresa esce allo scoperto e rischia anche di portare a casa la partita nel palpitante finale di gara.



Dirige bene la gara con qualche piccola sbavatura.

La sfida della 33^ giornata fra Sampdoria e Verona chiude il suo primo tempo sul parziale di 0-0. La Samp vuole rifarsi fra le mura amiche, dopo la brutta sconfitta di domenica sera contro il Napoli per 4-2, per consolidare il 5 posto che vale lEuropa League. Lallenatore serbo per questa gara sceglie il 4-3-3, ma con qualche novità in formazione.

In porta cè Viviano. Difesa a 4 composta sulle fasce da De Silvestri e Regini, mentre al centro Romagnoli viene affiancato da Munoz. A centrocampo spazio al trio granitico formato da Obiang, Duncan e Acquah, mentre in attacco il tridente  scelto da mister Mihajlovic è composto da Okaka, Muriel e da Correa. LHellas, oramai salvo, vuole continuare a stupire e a fare fuori vittime illustri, dopo Forentina e Sassuolo. Mandorlini si presenta a Marassi con il solito 5-3-2 Porta difesa dal giovane Gollini. In difesa Marques è affiancato da Rodriguez e Sorensen, mentre sulle fasce arretrate giocano Pisano e Brivio. A centrocampo in cabina di regia gioca Tachtsidis con Valoti e Greco a completare il reparto. In attacco le punte scelta da Mandorlini sono Toni e Nico Lopez. Arbitra il sig. Irrati. Dunque risultato ancor abloccato sullo 0-0. E una partita abbastanza equlibrata con i padroni di casa che hanno controllato il gioco per più tempo creando qualche occasione limpida. Gli ospiti non si sono fatti impensierire e hanno creato pericoli alla porta di Viviano, sfruttando soprattutto i calci piazzati. I tifosi dei padroni di casa per vedere la prima grande occasione aspettano fino al 20 minuto. E che occasione. Muriel serve un pallone perfetto a Okaka, con la punta italiana che deve solo appoggiare in porta, ma subisce un miracoloso recupero di Sorensen che impedisce al pallone di entrare in porta. Un minuto dopo Muriel sfiora il palo con una bella conclusione dal limite dellarea. Al trentesimo minuto Okaka prova a sorprendere Gollini con un tacco volante, su suggerimento dalla sinistra di Regini, ma il pallone finisce dritto fra le braccia del giocane portiere gialloblù. Al 35 il Verona ha una grande chance, che però non riesce a sfruttare. Sugli sviluppi di un corner Pisano tenta una rovesciata a pochi passi dalla porta di Viviano, ma manca completamente lo specchio calciando a lato. Nel finale i timidi tentativi dei padroni di casa, vengono ben neutralizzati dalla difesa del Verona. Vedremo nella ripresa chi fra le due squadre avrà più fame di vittoria o se il risultato resterà bloccato anche nella ripresa sullo 0-0. MIGLIORE IN CAMPO  SAMPDORIA: PEGGIORE IN CAMPO SAMPDORIA: MIGLIORE IN CAMPO VERONA: PEGGIORE IN CAMPO VERONA: (Paolo Zaza)



Sampdoria

Si fa sempre trovare pronto e attento. Non può nulla sulla conclusione perfetta di Toni.

Gioca un’ottima partita in entrambe le fasi e macina chilometri sulla sua fascia. Dimostra ancora una volta ottimi tempi di inserimento e rimane freddo davanti alla porta in occasione del gol.

Alterna buone giocate difensive a qualche leggerezza di troppo.

Soffre molto la marcatura su un mostro sacro come Toni, ma scongiura numerose occasioni per il Verona con ottimi recuperi.

Si rende pericoloso spesso con i suoi cross e gioca una gara sufficiente in difesa con qualche piccola sbavatura.

Gioca un numero eccezionale di palloni per i compagni ed è autore di recuperi miracolosi in fase difensiva. Si becca uno stupido giallo nel finale per proteste.

Commette una leggerezza non da lui nella ripresa e lascia i suoi in inferiorità numerica per oltre mezzora.

Gioca una buona gara e si rende pericoloso spesso con i suoi lanci lunghi e conclusioni dalla distanza.

Gioca una buona partita nel primo tempo. Nella ripresa è costretto ad uscire anzitempo per un problema fisico.

DAL 49’ ETO’O 6,5: Entra bene in partita e sfiora il gol numerose volte.

Nel primo tempo serve un assist d’oro a Okaka, che il compagno non sfrutta e sfiora il gol con una conclusione dal limite. In occasione del gol si fa notare per un coast to coast dalla propria area a quella avversaria, prima di servire un assist al bacio per De Silvestri.

DAL 73’ SORIANO: S.V.

Tiene bene le redini dell’attacco e dà parecchio lavoro da fare a Gollini. Spreca un’occasione d’ora nel primo tempo facendosi recuperare da Sorensen all’ultimo istante.

DAL 58’ BERGESSIO 6: Gioca una gara sufficiente sfiorando anche il gol.

All.MIHAJLOVIC 6,5: Buona prova della sua squadra contro una delle squadre più in forma del campionato. A parte qualche piccola sbavatura in difesa e in attacco è stata una prestazione convincente e il pareggio non può che andargli stretto.

Hellas Verona

E’ autore di una prestazione sensazionale. Si esibisce in numerose parate e compie alcuni salvataggi da applausi. E’ carismatico e si fa sentire in area. Il futuro è dalla parte di questo giovane ventenne in erba.

Ingaggia un bel duello con Regini sulla sua fascia. Fa buona guardia in difesa non disdegnando qualche sortita offensiva.

E’ attento e concentrato in difesa e compie un intervento miracoloso su Okaka nel primo tempo.

DAL 55’ MARTIC 5,5: Fa parecchio fatica a contenere gli attaccanti blucerchiati.

Prestazione sufficiente senza alti né bassi. Non è sempre perfetto in marcatura e fatica spesso nei duelli con Okaka.

Recupera numerosi palloni dalle sue parti e fa buona guardia.

Gioca una buona gara in entrambe le fasi di gioco e nella ripresa ha buon’occasione in attacco, ma si lascia ipnotizzare da Viviano.

E’ un po’ a corto di idee quando ha il pallone fra i piedi, ma la sua prova è comunque sufficiente.

Sforna numerosi palloni per i compagni e si rende spesso pericoloso con i suoi inserimenti.

Perde molti palloni sanguinosi in mezzo al campo e non riesce a incidere in entrambe le due fasi.

DAL 71’ CAMPANHARO: S.V.

Ha poche chance per fare male, ma appena gli capita un’occasione buona dimostra di non aver ancora perso quel fiuto del gol che continua a contraddistinguerlo.

Gioca un primo tempo abbastanza deludente. Nella ripresa si riprende e confeziona l’assist per il gol di Toni.

DAL 76’ SAVIOLA: S.V.

All.MANDORLINI 6,5: Altra buona prova della sua squadra che riesce ad arginare le offensive della Samp e approfitta delle poche occasioni concesse dagli avversari per strappare un prezioso pari.

 

(Paolo Zaza)