Roma-Napoli, grande anticipo della ventinovesima giornata di Serie A che si giocherà domani alle ore 12.30 allo stadio Olimpico. Uno scontro diretto fondamentale, con la vittoria unico risultato che servirebbe sia alla squadra di Rudi Garcia sia a quella di Rafa Benitez. In classifica la Roma è seconda con 53 punti ma sta vivendo un 2015 molto difficile e deve difendere questa posizione fondamentale in ottica Champions League, il Napoli è quinto con 47 punti dietro anche a Lazio e Sampdoria e deve risalire per conquistare l’obiettivo minimo del terzo posto. Per presentare questo match abbiamo sentito Pino Taglialatela. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? Una bella partita tra due grandi squadre che scenderanno in campo per vincere, la Roma per mantenere il secondo posto e il Napoli per recuperare quelle posizioni che ha perso nelle ultime giornate.
Per quale motivo secondo lei? Non ha avuto il rendimento a cui ci aveva abituato forse anche per un calo di concentrazione, ad esempio contro l’Inter quando il Napoli passò dal 2-0 al 2-2.
Partita importante per la classifica ma anche tanta rivalità… E’ sempre stato così, fino a un po’ di anni fa lo chiamavano anche Il derby del sud. Le due tifoserie addirittura erano gemellate, poi purtroppo gli ultimi episodi hanno rovinato il clima, speriamo veramente che questa partita torni a essere una festa del calcio.
Che tipo di Roma metterà in campo Rudi Garcia? Una Roma che cercherà di vincere, non ci saranno altri risultati per i giallorossi che vedono alle loro spalle una Lazio incontenibile nelle ultime giornate.
Benitez invece che Napoli metterà in campo? Anche lui non avrà alternative alla vittoria, il Napoli deve recuperare posizioni importanti per tornare ad essere la squadra che era fino ad alcune giornate fa in campionato.
Florenzi e Hamsik fondamentali nello scacchiere tattico delle due squadre? Diciamo che Florenzi rappresenta la perfezione, è un giocatore capace di svolgere più ruoli. Segnalo però anche Ibarbo, un calciatore che in certi momenti può essere veramente decisivo. Hamsik è molto forte tecnicamente, capace di segnare tanti gol: il Napoli ha bisogno di lui. Comunque sarà decisivo il rendimento globale delle due squadre.
Un po’ di problemi per i portieri delle due squadre in questa stagione… De Sanctis ha fatto una grande carriera, ha contribuito alla grande stagione della Roma l’anno scorso. In questo ha avuto un problema al ginocchio che lo ha condizionato. A Napoli c’era un grande portiere come Reina, Rafael ha raccolto la sua eredità ma non è stato sempre convincente e il Napoli ha preferito dare fiducia a Andujar. Forse la cosa migliore sarà per Rafael andare in prestito in modo da acquisire quell’esperienza che gli è mancata quest’anno.
Il suo pronostico? Non ne faccio per scaramanzia. Spero solo che sarà una bellissima partita. (Franco Vittadini)