Sarà la Lazio a sfidare la Juve di Allegri nella finalissima 2015 della Coppa Italia. Dopo un match molto tattico e bloccato, che si accende solo all’80 dopo il gol di Lulic, non basta al Napoli il finale generoso, nel quale Benitez ritrova anche Insigne dopo l’operazione al ginocchio e i mesi fuori. E’ proprio lo scugnizzo napoletano il più pericoloso per Berisha, con salvataggio provvidenziale ancora di Lulic, entrato per decidere la partita, da una parte e dall’altra. Non un nome a caso, visto che l’ultima Coppa Italia vinta dalla Lazio – in finale contro la Roma – la decise proprio lui.
Napoli-Lazio si è sbloccata a 10 dal 90. Felipe Anderson, cresciuto piano piano durante il match, spostato sulla destra da Pioli ha trovato in Ghoulam l’anello debole della retroguardia azzurra: accelerazione di livello superiore per il brasiliano, con cross rasoterra a pescare Lulic, che appoggia dall’interno dell’area piccola. Errore però grossolano del guardialinee, che non segnala ad inizio azione il fuorigioco netto di Klose.
Napoli-Lazio è ora match aperto a qualsiasi svolta, da un momento all’altro. Il momento-chiave poteva essere quello del minuto 60: fallo su Klose, non sanzionato da Orsato, proprio al limite dell’area. Sul ribaltamento di campo, poi, enorme occasione per Higuain, che si addormenta stranamente per lui proprio sul più bello. Dentro da una parte Mauri e Lulic, dall’altra De Guzman.
ricominciata senza nessun cambio, anche se si scalda Mauri per la Lazio. Stiamo entrando nella fase cruciale di match e qualificazione, però: il primo squillo è arrivato per il Napoli dalla volata a destra di Maggio, con cross per Higuain, anticipato provvidenzialmente da Basta. Ammonito il difensore centrale dei biancocelesti Mauricio per un fallo su Higuain da tergo.
Napoli e Lazio tornano negli spogliatoi sul punteggio di parità, senza gol segnati. La vera occasione, la migliore della prima frazione, è capitata sul mancino di Gabbiadini a cavallo della mezzora: punizione da 30 metri dell’attaccante di Benitez e traiettoria velenosa, che si stampa sul palo. Leggermente in ritardo Berisha, che però dava la sensazione di poter intervenire con la punta delle dita. Per la Lazio nessun tiro in porta e poche accelerazioni sulle fasce di Candreva (leggermente meglio) e Felipe Anderson (deludente). Con lo 0-0 passerebbe il Napoli, ci aspettiamo dunque una ripresa molto più movimentata.
Napoli-Lazio resta bloccata sullo 0-0 a metà del primo tempo. Pochi i lampi offensivi e ritmi abbastanza blandi, in attesa della scossa che “apra” il match. Qualcosa di più ha fatto la squadra di Benitez finora, con un paio di corner conquistati, conseguenza di altrettanti affondi di Mertens e Gabbiadini. Dopo il primo scatto bruciante e l’azione in combinazione con Candreva, invece, poco Felipe Anderson e poca Lazio in avanti. L’unico tiro pericoloso, dai 20 metri, porta la firma dello stesso Candreva.
partita con entrambe le squadre aggressive in mezzo pur senza velocizzare il gioco, nella classica fase di studio. La scelta di Pioli di confermare la coppia di mediani Biglia-Cataldi – uno dei segreti della grande seconda parte di stagione – esclude dagli 11 iniziali Mauri, con Parolo a completare il centrocampo, come incursore. Solo un cambio nei biancocelesti rispetto all’andata di un mese fa, con Braafheid per Radu. Il Napoli tiene palla con più continuità, senza per ora spingere sull’acceleratore.
Diretta Napoli-Lazio: grande attesa al San Paolo per il ritorno della semifinale di Coppa Italia. Allandata è finita 1-1: il Napoli ha un leggero vantaggio, ma la forma fisica e mentale della Lazio è nettamente migliore. Quale sarà lavversaria della Juventus in finale? Tra poco lo scopriremo, intanto ecco le formazioni ufficiali di Napoli-Lazio. NAPOLI (4-2-3-1): 45 Andujar; 11 Maggio, 33 Raul Albiol, 5 Britos, 31 Ghoulam; 88 Inler, 77 Gargano; 23 Gabbiadini, 17 Hamsik, 14 Mertens; 9 Higuain. In panchina: 1 Rafael C., 15 Colombo, 26 Koulibaly, 3 Strinic, 4 Henrique, 18 Zuniga, 8 Jorginho, 19 David Lopez, 24 L. Insigne, 7 Callejon, 91 Duvan Zapata. Allenatore: Rafael Benitez. LAZIO (4-3-3): 1 Berisha; 8 Basta, 3 De Vrij, 33 Mauricio, 5 Braafheid; 32 Cataldi, 20 Lucas Biglia, 16 Parolo; 87 Candreva, 11 Klose, 7 Felipe Anderson. In panchina: 22 Marchetti, 77 Strakosha, 85 Novaretti, 27 Cana, 2 Ciani, 17 Pereirinha, 39 Cavanda, 10 Ederson, 24 Ledesma, 19 Lulic, 6 S. Mauri, 34 Perea. Allenatore: Stefano Pioli
La chiave tattica della partita del San Paolo si presenta molto interessante. Le due squadre si sono già affrontate allOlimpico questanno ma, come spesso accade, ora potrebbe venirne fuori tuttaltra sfida. Sicuramente la Lazio sta meglio: ha vinto le ultime sette partite in campionato e non avendo giocato le coppe arriva più fresca alla fase conclusiva della stagione. Agirà come sempre sugli esterni, coinvolgendo non solo Candreva e Felipe Anderson (uomo che può rompere lo schema tattico con azioni personali) ma anche Basta e Braafheid in modo da allargare il campo e consentire a Parolo (e Mauri) di lanciarsi negli spazi per andare in area e concludere in rete. Il Napoli però nelle gare secche ha sempre qualcosa in più: sa tirare fuori il meglio di sè come se sentisse il momento. A Mertens e Gabbiadini il compito di puntare gli esterni della Lazio e costringerli a stare bassi, Hamsik deve essere il raccordo tra centrocampo e attacco sopperendo ai limiti di impostazione della squadra; in più la manovra deve essere rapida e verticale, il Napoli va in difficoltà quando gira il pallone lentamente e senza guadagnare metri. Non avendo un regista puro ci può stare, e allora questa sera – siccome lo 0-0 sta bene – potremmo vedere il Napoli migliore, quello che aspetta e riparte.
Andiamo alla scoperta dei numeri che le due squadre hanno messo insieme nel corso di questa edizione di Coppa Italia. Il Napoli ha iniziato agli ottavi di finale il suo percorso: ha eliminato lUdinese con un 2-2 diventato 7-6 dopo i calci di rigore, i gol sono stati realizzati da Jorginho (su rigore) e Hamsik. Nei quarti di finale un gol di Higuain in pieno recupero ha consentito agli azzurri di superare lInter, mentre nellandata della semifinale è stato Gabbiadini a pareggiare per un favorevole 1-1. Dunque 4 gol realizzati e 3 subiti, nessun cannoniere perchè sono tutti fermi a una rete. La Lazio, nona nella Serie A dello scorso anno, è partita dal terzo turno preliminare: 7-0 al Bassano con doppietta di Keita Balde Diao e reti di Candreva, De Vrij, Parolo, Basta e Klose. Poi 3-0 al Varese: Konko, Parolo e Felipe Anderson. Negli ottavi di finale 3-1 in casa del Torino (Keita, Klose e rigore di Ledesma) e nei quarti 1-0 a San Siro contro il Milan con il gol di Lucas Biglia su rigore, prima del pareggio contro il Napoli con gol di Klose. I gol fatti sono 15, quelli subiti appena 2: miglior marcatore Keita Balde Diao con 3 reti.
La semifinale di ritorno di Coppa Italia 2014-2015 sarà diretta dallarbitro Daniele Orsato, della sezione di Schio. Di professione elettricista, Orsato ha iniziato nel 2002 nei campionati di Serie C1 e C2; ha raggiunto la Serie A nel dicembre 2006 (Siena-Atalanta 1-1) ed è internazionale dal 2010, esordendo in Armenia-Slovacchia 3-1. Ha vinto il premio Giovanni Mauro nel 2012 e in questa stagione ha fatto il suo esordio in una partita di qualificazione agli Europei 2016 (Cipro-Israele). Per quanto riguarda la Coppa Italia, ha arbitrato le ultime due finali: Roma-Lazio 0-1 e Fiorentina-Napoli 1-3. Difficile, visto anche limpegno di questa sera, che possa centrare uno storico tris ma il suo nome è sicuramente tra i più accreditati in Italia.
Alle ore 20:45 di questa sera lo stadio San Paolo ospita la partita valida per il ritorno della semifinale di Coppa Italia 2014-2015 e che sarà diretta dall’arbitro Daniele Orsato, coadiuvato dai guardalinee Tonolini e Passeri con quarto uomo Rocchi. Una sfida interessante perchè mette di fronte due squadre che anche in campionato rivaleggiano più o meno direttamente, essendo in corsa per il secondo posto (o quantomeno il terzo); allandata allOlimpico era finita 1-1, il gol di Klose nel primo tempo era stato pareggiato da Gabbiadini nella ripresa. Questo dà un vantaggio importante al Napoli, che può anche accontentarsi dello 0-0 per centrare quella che sarebbe la terza finale negli ultimi quattro anni; la Lazio invece deve vincere oppure pareggiare ma con un risultato che vada dal 2-2 in su, facendo valere il maggior numero di gol segnati in trasferta.
Dicevamo delle tre finali del Napoli: i partenopei sono la squadra che ha vinto più volte la Coppa Italia negli ultimi anni, lo ha fatto nel 2012 e 2014. Ma la Lazio è la squadra che si è infilata tra questi due successi, prendendosi la coppa nel 2013; non solo, i biancocelesti hanno anche trionfato nel 2004 e nel 2009 per un totale di sei trofei, uno in più di quelli che ha il Napoli in bacheca. In campionato le due squadre si sono sfidate allo stadio Olimpico: il Napoli ha avuto la meglio con un gol di Gonzalo Higuain. Il Pipita aveva risolto anche la sfida dei quarti di finale di Coppa Italia dello scorso anno, terminata sempre 1-0 per il Napoli; in campionato invece lultima al San Paolo è terminata 4-2 (stesso risultato, a favore dei partenopei, della gara di andata) con la tripletta di Higuain e il gol di Mertens, per la Lazio in rete Lulic e Onazi. Edy Reja è allenatore importante per entrambe le piazze: ha riportato il Napoli dalla Serie C1 alla Serie A e poi in Europa, mentre ha preso in corsa la Lazio salvandola e lha riportata in ambito internazionale, raggiungendo i sedicesimi di finale di Europa League.
Il Napoli ha il mal di trasferta, ma in casa viaggia; vero che ha pareggiato contro lAtalanta lultima giocata al San Paolo, ma se cè una cosa che al Napoli riesce bene è quella di essere particolarmente performante quando si tratta di partite secche o contro le big. Rafa Benitez lo ha dimostrato lanno scorso quando ha vinto la Coppa Italia, e poi ancora a dicembre frenando la Juventus in Supercoppa Italiana e imponendosi ai rigori. Ancora in corsa in Europa League (troverà il Wolfsburg), il Napoli potrebbe realizzare una doppietta; eppure una certa parte della tifoseria rinfaccia ancora a Benitez il fatto di non essere riuscito a essere davvero in corsa per lo scudetto, e di non riuscire a far esprimere al meglio una squadra che nel reparto offensivo non ha nulla da invidiare alle sue avversarie. In questa edizione di Coppa Italia i partenopei hanno eliminato Udinese (2-2 e vittoria ai rigori) e Inter (1-0). La Lazio arriva da un momento doro, nel quale è riuscita a tornare in corsa per un secondo posto che sembrava lontanissimo. Merito a Stefano Pioli che dopo un inizio stentato ha saputo raddrizzare le cose e unire il gruppo; forse come rosa questa squadra parte alle spalle di almeno tre-quattro formazioni in Serie A, ma è la dimostrazione evidente che non si vince tanto con i nomi quanto con i dee chiare e un gioco che funziona. In Coppa Italia, visto il nono posto nella scorsa Serie A, la Lazio ha iniziato dal terzo turno preliminare: 7-0 al Bassano e 3-0 al Varese, poi 3-1 in casa del Torino e 1-0 a San Siro contro il Milan. Anche i biancocelesti sono grandi specialisti in coppa, e lo hanno dimostrato due anni fa quando hanno vinto il derby contro la Roma in finale. Ci aspettiamo dunque una partita molto intensa, la posta in gioco è alta ed entrambe le squadre vogliono non solo la finale ma anche dare una dimostrazione di forza nei confronti dellavversaria. A noi non resta dunque che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come andrà a finire allo stadio San Paolo: la diretta di Napoli-Lazio, valida per il ritorno della semifinale di Coppa Italia 2014-2015, sta per cominciare
La diretta tv di Napoli-Lazio sarà trasmessa da Rai Uno, come accade per tutte le partite di Coppa Italia; senza costi aggiuntivi sarà disponibile anche la diretta streaming sul sito della Rai, che trovate allindirizzo www.rai.tv. Ovviamente potrete seguire questa partita anche attraverso i canali ufficiali presenti sui social network; le due squadre in campo oggi mettono a disposizione i loro profili ufficiali, in particolare su Facebook e Twitter. Per il Napoli abbiamo i profili facebook.com/SSCNapoli e @sscnapoli, per la Lazio abbiamo invece facebook.com/SSLazioOfficialPage e @OfficialSSLazio.
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