Pronti via nella ripresa l’Empoli ha due occasioni con Saponara e Maccarone, tiri che però terminano entrambi fuori. Una giocata di Salah, entrato per Bernardeschi, riporta i viola avanti. Giocata dell’egiziano e tiro che non lascia scampo a Sepe. Poco dopo arriva il 3-1 di Ilcic, doppietta, che sembra mettere la parola fine alla gara. Nei minuti conclusivi però una rete di Mchedlidze riapre la partita e la rende piccante fino alla fine;



Gara vivace anche se gli obiettivi delle due squadre sono ormai raggiunti, buono spessore tecnico nonostante il caldo;

La squadra di Sarri ha già raggiunto la salvezza, nonostante questo non ci sta a perde un derby che si mette male dopo quattro minuti. La squadra lotta fino alla fine anche quando va sotto di due reti e riesce a tenerla aperta fino all’ultimo minuto;



Scaricati da tensioni e responsabilità i viola giocano un’ottima gara, vincendo meritatamente e dimostrando di avere un potenziale offensivo da fare invidia a chiunque. Dietro qualcosa continua a scricchiolare, ma ci sarà tempo per crescere anche lì.

Dirige la gara con attenzione, facendo corre molto la gara e senza grandi interruzioni. Certo la partita non presenta tanti dubbi, ma va detto che la dirige con grande intelligenza;

Pronti via sulla pressione di Bernardeschi (6) Rugani (6) va in affanno e scarica la palla in angolo. Lo batte corto Ilicic (6.5) che si vede restituire il pallone da Badelj (6), lo sloveno calcia a giro di sinistro battendo l’incolpevole Sepe (6). L’Empoli cresce e si vede sempre chiudere le imbeccate che prova in  verticale, fino a che Saponara (7) non si inventa un doppio numero e pareggia la partita. Nel finale pericoloso Vargas (6.5) su punizione, blocca in tre tempi Sepe; – Per essere una partita di fine stagione tra due squadre che hanno già raggiunto i loro obiettivi non ci si annoia, anche perchè non scordiamoci che è un derby; – I toscani fanno girare palla a livello offensivo con tutta la squadra, muovendosi bene in orizzontale e puntando la porta con tanti uomini. Ottimo primo tempo; – Segna un gol straordinario per fattura e grande qualità nella conclusione, giocatore straordinario in questo contesto. Ora però serve il salto di qualità; – Dal suo lato Richards e compagni fanno quello che vogliono, non va mai in chiusura mettendo in difficoltà anche i centrali della sua squadra; – Veloce e intensa la Fiorentina, che però dietro soffre quando viene aggredita ad ampio raggio; – E’ l’uomo ovunque, tiene sempre la posizione e compie diverse diagonali difensive di alto livello. Pericoloso anche quando si propone davanti. Nel finale grande conclusione su punizione che blocca Sepe; – Soffre in mezzo al campo la fisicità dei suoi avversari, non appare in grande giornata; – Gara diretta bene e senza sbavature, preciso sulle sue decisioni e sempre puntuale.



Sepe 6.5: portiere che sta facendo passi da gigante in avanti, subisce tre gol ma esce con una buona prestazione;
Laurini 5.5: soffre la velocità degli esterni della viola, senza riuscire a spingere come si deve;
Rugani 5.5: da una sua disattenzione nasce l’angolo che porta subito in vantaggio la Fiorentina, non nella sua migliore giornata;
Tonelli 6.5: al centro della difesa gioca una buona gara, attento e sempre in buona posizione al centro della difesa;
Hysaj 5: sulla corsia soffre molto la proposizione degli esterni viola che si muovono con rapidità e intensità. Nella ripresa il terzo gol arriva dal suo lato;
Vecino 5.5: non riesce a dare sostanza al centrocampo, perde diversi palloni;
Valdifiori 6.5: tra i migliori, si muove con qualità e serve sempre in verticale gli attaccanti;
Croce 6: corre molto e si sacrifica per la squadra, gioca sempre spalle alla porta e corre molto. Esce nel momento in cui Sarri decide di alzare il tasso tecnico del centrocampo; (64′ Zielinski 6): sfiora diverse volte il gol appena entrato, ha grande qualità e lo dimostra;
Saponara 6.5: segna un gol bello e di difficile realizzazione. Corre molto e si sacrifica per la squadra, cala nella ripresa;
Pucciarelli 6: si muove velocemente, mettendosi sempre a disposizione della squadra. Ci prova anche un paio di volte mettendo in difficoltà la difesa viola. Esce a venti dalla fine; (72′ Tavano sv)
Maccarone 6: ci mette il cuore, ma non riesce a trovare spazio davanti senza grandi soluzioni. Buona gara comunque di grande sacrificio; (76′ Mchelidze 6.5): appena entrato in campo segna un gol che serve a poco, ma regala comunque un sussulto alla gara;

All.Sarri 6: a risultati ormai raggiunti la squadra gioca una buona gara, ma non riesce a ottenere il risultato. E’ comunque una delle sorprese della stagione.

Neto 6.5: attento e vigile in porta, bravo anche a usare i piedi quando serve;
Richards 5: fisicamente è un difensore importante, però va meglio in fase di proposizione che in quella difensiva dove soffre la velocità di Maccarone e Pucciarelli. Esce nella ripresa per un problema muscolare; (66′ Savic 6): entra e gioca con grande intelligenza;
Gonzalo Rodriguez 7: attento a ogni particolare, bravissimo sempre a chiudere nei momenti giusti. Decisivo;
Basanta 6.5: buona gara con grande attenzione e intensità;
Vargas 6.5: primo tempo straordinario, cala un po’ nella ripresa. Bravissimo in entrambe le fasi, si sacrifica molto soprattutto in fase difensiva;
Badelj 6: gara intensa e molto intelligente, si muove con velocità ed è sempre presente;
Pizarro 6: un po’ compassato, ma sempre intelligente e preciso al centro del campo;
Aquilani 6: primo tempo negativo in cui non sembra in partita, nella ripresa invece cresce e sfiora il gol anche un paio di volte;
Bernardeschi 6: rientrava dopo tantissimo tempo e la condizione è quello che è. I numeri però dimostra di averceli giocando sempre a disposizione della squadra. Esce all’intervallo; (46′ Salah 7): decisivo, impatto devastante con la partita. Il suo gol poi è davvero un capolavoro;
Ilicic 7.5: pronti via segna un gol con un tiro a giro di grande fattura. Quando sembra sparito dal campo segna il tre a uno ancora di grande spessore. Giocatore molto importante per questa viola, si è guadagnato piano piano la fiducia di Montella e la sta ripagando;
Gilardino 5.5: gioca per la squadra e rimane alto, è generoso e corre molto. Alla fine però è poco pericoloso davanti, senza riuscire mai a puntare la porta difesa da Sepe. Esce dopo un’ora di gioco per un cambio di modulo; (61′ M.Fernandez 6.5): in mezzo al campo gioca con intensità e cambia il volto alla partita, sfiora anche la rete con un bel tiro a giro;

All. Montella 6.5: la formazione viola sembra ora scaricata di responsabilità e gioca con grande intensità e voglia di vincere la gara.