Risultato finale 1-1. E’ finita! La Juventus è in finale di Champions League: al Bernabeu Alvaro Morata risponde al calcio di rigore di Cristiano Ronaldo e, in virtù della vittoria per 2-1 all’andata, si qualifica per l’Olympiastadion di Berlino, il prossimo 6 giugno. Significa anche che il prossimo mercoledì sarà anticipata la finale di Coppa Itaila contro la Lazio; significa che la finale di Champions League sarà Juventus-Barcellona. La Juventus ce l’ha fatta: è la quinta finale negli ultimi vent’anni, al Real Madrid sfugge la possibilità di essere la prima squadra a timbrare la prima doppietta nella storia della Champions League.
Al 57′ minuto di gioco la Juventus pareggia, siamo 1-1 al Bernabeu. Ancora una volta i bianconeri trovano il gol dell’ex: Alvaro Morata conclude con un destro dall’area di rigore dopo una sponda aerea di Pogba, a seguito di un calcio di punizione battuto da Pirlo. Adesso la Juventus vede la finale: con il pareggio infatti i bianconeri sarebbero a Berlino avendo vinto la partita di andata, mentre il Real Madrid segnando il 2-1 manderebbe soltanto la sfida ai tempi supplementari.
Al termine del primo tempo il risultato è 1-0 in favore del Real Madrid, grazie al rigore trasformato al 23′ minuto da Cristiano Ronaldo (fallo di Chiellini su James Rodriguez). Con questo risultato il Real Madrid va in finale: pareggia infatti il numero dei gol totali (2-2) ma è in vantaggio perchè la regola stabilisce che le reti segnate in trasferta valgono doppio. Dunque, avendo segnato a Torino (sempre con Ronaldo), i blancos adesso possono permettersi di mantenere questo risultato per accedere alla seconda finale consecutiva, dove avrebbero il Clasico contro il Barcellona; la Juventus deve necessariamente segnare, facendolo si riporterebbe in vantaggio e obbligherebbe il Real Madrid a segnare, a quel punto però per mandare la sfida ai tempi supplementari. Non tutto è perduto insomma, ma adesso le cose si fanno davvero dure.
Il ritorno della semifinale di Champions League 2014-2015 si gioca questa sera alle ore 20:45. Landata, lo sappiamo bene, è terminata 2-1 in favore della Juventus: vantaggio bianconero con Alvaro Morata, pareggio di Cristiano Ronaldo e poi, in apertura di ripresa, il calcio di rigore procurato e trasformato da Carlos Tevez. Si tratta di un risultato favorevole ma certamente molto rischioso: andiamo subito a vedere quali sono i risultati utili per la qualificazione della Juventus alla finale, in programma sabato 6 giugno allOlympiastadion di Berlino. Ovviamente vittoria e pareggio spingono i bianconeri allultimo atto della Champions League, essendoci la vittoria dellandata; ma la Juventus potrebbe anche permettersi di perdere. Dovrà farlo, eventualmente, mantenendo un gol di scarto e segnandone almeno due; ovvero 3-2, 4-3 e così via. In questo caso entrerebbe in gioco la regola sui gol segnati in trasferta; come noto valgono doppio, e dunque i due o tre della Juventus avrebbero un peso maggiore di quello che il Real Madrid ha segnato a Torino. Per lo stesso motivo gli spagnoli andrebbero in finale vincendo 1-0; il 2-1 a favore del Real manderebbe invece la semifinale di ritorno ai tempi supplementari e, qualora il risultato non dovesse cambiare, si andrebbe ai calci di rigore per decretare la finalista. Dunque la Juventus ha sì più probabilità del Real Madrid, ma deve comunque stare molto attenta alla partita del Santiago Bernabeu.