La Fiorentina perde per 0-2 al Franchi contro il Siviglia e viene eliminata dallEuropa League. Sarà la squadra di Emery a sfidare in finale il Dnipro (vittorioso sul Napoli per 1-0) a Varsavia il 27 maggio. Troppo Siviglia per questa Fiorentina, fuori dai giochi già dopo la prima mezzora a causa dei gol di Bacca e Carriço.
I viola si fanno inizialmente intimorire dalla partenza aggressiva degli ospiti. Successivamente la squadra di Montella esce allo scoperto ma la difesa traballa pericolosamente cadendo sotto i colpi di Bacca e Carriço. La reazione viola produce lunghe fasi di possesso palla per lo più inefficaci.
La squadra di Emery colpisce per intensità, organizzazione e sapienza tattica. Le intenzioni viola sono facilmente controllate dallattenta fase difensiva.
Arbitra bene, sbagliando poco e ammonendo al momento giusto. Rigore giustamente concesso.
Fiorentina Siviglia ha chiuso il primo tempo sul parziale di 0-2. Decidono i gol di Bacca e Carraço siglati rispettivamente al 21esimo e al 27esimo. Montella cerca limpresa in questo ritorno di semifinale mandando in campo la miglior formazione possibile. A protezione di Neto Tomovic, Savic, Rodriguez e Marcos Alonso, in cabina di regia Pizarro è scortato da Borja e Mati mentre in zona offensiva agiscono Ilicic, Salah e Mario Gomez. Emery risponde schierando i suoi con il 4-2-3-1.
Emery, dopo aver fatto ampio uso del turnover di campionato in casa del Celta Vigo, si ripresenta in campo con una formazione molto simile a quella dandata, con unico cambio. Aleix Vidal riprende il suo posto in attacco, cedendo spazio sulla destra a Coke. In porta nonostante il recupero di Beto gioca Sergio Rico. Completano il reparto difensivo Kolodziejczak, Carrico e Tremoulinas, in mediana Krychowiak e Mbia, mentre Vidal, Banega e Vitolo sostengono Bacca, unica punta. Arbitra lo sloveno Skomina. Il Siviglia parte forte pressando a tutto campo. Bacca azzanna alle caviglie Basanta costringendolo a rifugiarsi in angolo. Sugli sviluppi del corner la difesa viola si fa sorprendere scoperta sul lato debole regalando a Coke loccasione per sbloccare il risultato. Il suo tiro-cross viene però deviato da Neto. Al sesto di gioco gli ospiti sfiorano ancora il gol. Basanta si fa soffiar palla in zona calda da Vidal che punta la porta, ma il difensore argentino è abile a recuperare. Dopo aver superato la fase iniziale di schock i viola assumono coraggio e alzano il proprio baricentro. Daltro canto il Siviglia è attento e non concede spazi. Pizarro ci prova da fuori area incontrando una deviazione che rischia di bucare Sergio Rico. Il giovane portiere scuola Siviglia si supera poco dopo deviando con un riflesso felino il colpo di testa perfetto di Gonzalo Rodriguez. I tifosi di casa spingono i viola ma al 22esimo arriva la doccia fredda. Un calcio di punizione dalla destra sorprende impreparati Savic e compagni. La palla passa e giunge a Bacca che sotto porta non perdona. Nemmeno il tempo di riprendersi che il Siviglia ne fa un altro. Sempre da calcio di punizione. Banega calcia lungo dai 35 metri trovando lo scatto di Coke che dalla destra la ributta in mezzo trovando Carriço che in tutta libertà infila in rete. Pizarro prova subito a svegliare i suoi ma il suo tiro dalla distanza termina alto. Al 36esimo Salah offre un cross a Ilicic dalla destra. Lo sloveno stoppa di petto e cerca il tiro ma trova la deviazione in angolo. Nei minuti finali ci prova anche Mati Fernandez. Largentino si crea lo spazio per il tiro in area ma non inquadra lo specchio.
BORJA VALERO 6 BASANTA 5 BACCA 6,5 KRYCHOWIAK 5,5
(Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)
Fiorentina
Non riesce a opporsi ai tentativi avversari. Incerto nelle uscite.
Guadagna subito un ammonizione che lo limita notevolmente. Disattento.
Prova a tener su la baracca ma il suo apporto non basta. Sfiora il gol con un colpo di testa perfetto.
Primo tempo sciagurato. Perde diversi palloni regalando spesso metri a Vidal.
(dal 1’ s.t. PASQUAL 6 Offre qualche cross dalla sinistra e contiene bene i pericoli dalla sue parti.)
Punge sulla fascia, pur non trovando gli spazi necessari per esprimersi.
Prova a illuminare con costanza nel primo tempo. Più impreciso e disattento nella ripresa.
(dal 39’ s.t. LAZZARI s.v.)
Primo tempo positivo. Lotta molto a centrocampo sfiorando il gol con un paio di conclusioni da lontano. Nel secondo tempo si eclissa.
Si impegna molto ma sbaglia troppo, soprattutto quando è chiamato al cross.
(dal 22’ s.t. BADELJ 5,5 Preciso nel giro palla, impalpabile in fase di non possesso.)
Salva diverse situazioni pericolose in area. Attento e accorto.
Ci prova più di tutti ma non è giornata. Nel secondo tempo calcia alle stelle un calcio di rigore.
Sterza spesso verso il centro per sorprendere la difesa avversaria. Si sbatte tantissimo muovendosi con costanza per evitare la marcatura.
All.MONTELLA 5 La squadra non risponde ai numerosi input della vigilia. Difesa imbarazzante, poche idee in attacco.
Siviglia
Si supera con diversi interventi. Da ricordare i riflessi mostrati su Gonzalo nel primo tempo e Ilicic nel finale.
I suoi inserimenti in profondità mettono in difficoltà la difesa viola. Attentissimo in fase difensiva.
Trova il gol seguendo bene i movimenti dei compagni. Preciso e pulito nelle chiusure.
Mantiene bene la posizione opponendosi molte volte con il fisico ai tentativi viola.
Contiene bene gli avversari di sua competenza. Attento e efficace.
M’BIA 6,5 La sua presenza a centrocampo si rivela decisiva: chiusure e anticipi di livello.
Rimedia a qualche disattenzione in fase difensiva sacrificandosi continuamente in difesa.
Pressa molto trovando subito gli spazi per pungere. Pericoloso e rapido nelle ripartenze.
Le sue percussioni centrali imbarazzano la difesa viola. Pungente e aggressivo.
(dal 10’ s.t. IBORRA 6 Agisce bene tra le linee lanciando spesso in porta i compagni.)
Si muove bene creando diversi pericoli e velocizzando il gioco in fase di contropiede.
(dal 29’ s.t. REYES 5,5 Non riesce a sfruttare i contropiedi che passano dai suoi piedi.)
Sfrutta al meglio il primo pallone utile per segnare. Pericolo costante.
All.EMERY 7 La sua squadra mette la museruola agli avversari, andandosi a prendere in pochi minuti ciò che gli spetta. Prestazione impeccabile.
(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)