La Fiorentina cade in casa, perdendo per 0-2 contro il Siviglia e saluta lEuropa League. Gli spagnoli affronteranno in finale il Dnipro, vittorioso sul Napoli per 1-0. Decidono i gol siglati da Bacca e Carriço nella prima mezzora di gioco. Nel secondo tempo Ilicic sbaglia un penalty, calciando in curva.
Montella cerca limpresa in questo ritorno di semifinale mandando in campo la miglior formazione possibile. A protezione di Neto Tomovic, Savic, Rodriguez e Marcos Alonso, in cabina di regia Pizarro è scortato da Borja e Mati mentre in zona offensiva agiscono Ilicic, Salah e Mario Gomez. Emery risponde schierando i suoi con il 4-2-3-1. Emery, dopo aver fatto ampio uso del turnover di campionato in casa del Celta Vigo, si ripresenta in campo con una formazione molto simile a quella dandata, con unico cambio. Aleix Vidal riprende il suo posto in attacco, cedendo spazio sulla destra a Coke. In porta nonostante il recupero di Beto gioca Sergio Rico. Completano il reparto difensivo Kolodziejczak, Carrico e Tremoulinas, in mediana Krychowiak e Mbia, mentre Vidal, Banega e Vitolo sostengono Bacca, unica punta. Arbitra lo sloveno Skomina. Il Siviglia parte forte pressando a tutto campo. Bacca azzanna alle caviglie Basanta costringendolo a rifugiarsi in angolo. Sugli sviluppi del corner la difesa viola si fa sorprendere scoperta sul lato debole regalando a Coke loccasione per sbloccare il risultato. Il suo tiro-cross viene però deviato da Neto. Al sesto di gioco gli ospiti sfiorano ancora il gol. Basanta si fa soffiar palla in zona calda da Vidal che punta la porta, ma il difensore argentino è abile a recuperare. Dopo aver superato la fase iniziale di schock i viola assumono coraggio e alzano il proprio baricentro. Daltro canto il Siviglia è attento e non concede spazi. Pizarro ci prova da fuori area incontrando una deviazione che rischia di bucare Sergio Rico. Il giovane portiere scuola Siviglia si supera poco dopo deviando con un riflesso felino il colpo di testa perfetto di Gonzalo Rodriguez. I tifosi di casa spingono i viola ma al 22esimo arriva la doccia fredda. Un calcio di punizione dalla destra sorprende impreparati Savic e compagni. La palla passa e giunge a Bacca che sotto porta non perdona. Nemmeno il tempo di riprendersi che il Siviglia ne fa un altro. Sempre da calcio di punizione. Banega calcia lungo dai 35 metri trovando lo scatto di Coke che dalla destra la ributta in mezzo trovando Carriço che in tutta libertà infila in rete. Pizarro prova subito a svegliare i suoi ma il suo tiro dalla distanza termina alto. Al 36esimo Salah offre un cross a Ilicic dalla destra. Lo sloveno stoppa di petto e cerca il tiro ma trova la deviazione in angolo. Nei minuti finali ci prova anche Mati Fernandez. Largentino si crea lo spazio per il tiro in area ma non inquadra lo specchio.
Montella opta subito per un cambio: fuori Basanta dentro Pasqual. I viola ci provano subito. Borja Valero si smarca bene in area e trova un colpo di testa pericoloso che termina sopra la traversa. Lo spagnolo ci crede più di tutti e poco dopo penetra in area reclamando un rigore che non cè. Skomina non si fa ingannare e ammonisce lo spagnolo. Al 52esimo Sergio Rico si deve superare dure volte. Prima su un tiro violento di Salah da fuori area, subito dopo su una conclusione ravvicinata di Ilicic. Emery corre ai ripari inserendo Iborra per Banega. Gli ospiti si riaffacciano dalle parti di Neto grazie a un guizzo di Vidal. Lesterno cerca Bacca in area ma Gonzalo lo anticipa. Al 66esimo la Fiorentina guadagna un calcio di rigore per fallo di Kolo su Pizarro. Ilicic dal dischetto sbaglia calciando alto. I viola ci riprovano nei minuti finali: Badelj trova Ilicic in area ma lo sloveno si fa murare la conclusione da unottima uscita di Sergio Rico. All87esimo il Siviglia sfiora il tris. Gameiro recupera un pallone pericoloso in area avversaria concludendo immediatamente ma non riuscendo a inquadrare lo specchio.
Il possesso palla è stato largamente a favore della Fiorentina che ha impostato una partita d’attacco cercando il gol fino alla fine, ma senza trovarlo. I numeri sono emblematici: per la Viola 64% di gestione della sfera e addirittura 27 conclusioni totali, delle quali però solamente 6 sono arrivate nello specchio della porta avversaria. Ben più cinico il Siviglia che ha cavato due gol dal 36% di possesso e 5 tentativi a rete, 3 dei quali in porta. La Fiorentina anche calciato il quadruplo dei calci d’angolo rispetto ai Siviglia, 16 a 4, ed effettuato oltre il doppio dei passaggi totali (537-232, completati 487-162). Dati forniti dal sito ufficiale uefa.com. (Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)