Il 2 gennaio 2015 Steven Gerrard comunicò a tutti la decisione di lasciare il Liverpool a fine stagione per giocare in America, nella Mls. La nuova proprietà dei Reds non ha infatti ritenuto opportuno rinnovare il contratto alla leggenda dei Reds offrendo un rinnovo a cifre irrisorio, una provocazione che non è piaciuta al giocatore inglese. Sono passati diversi mesi e oggi, 16 maggio 2015, è arrivato il momento più difficile per i tifosi di Anfield. Oggi si giocherà il penultimo turno di Premier League, il Liverpool ospiterà il Crystal Palace e sarà l’ultima partita ad Anfield di Gerrard dopo 17 anni, 708 presenze in maglia Reds, una vita praticamente. Il suo debutto risale al 29 novembre del ’98 contro il Blackburn, mandato in campo dall’ex manager Houllier. Da allora 11 trofei vinti in particolare la Champions League nel 2005 con Benitez in panchina battendo il Milan di Ancelotti in finale ai rigori. L’unico neo quello di non aver riportato il Liverpool sul trono d’Europa dopo 25 anni. Oggi la Kop, la curva più calda del Liverpool, ha previsto un gigantesco striscione per onorare il proprio capitano che in conferenza stampa ha rivelato di non aver timore di versare lacrime per il suo Liverpool. Una storia d’amore che non è finita, si interromperà per qualche tempo, prima di ritornare più forte di prima. Magari come manager del Liverpool del futuro.
(Claudio Ruggieri)