Cagliari-Palermo termina 0-1, con la vittoria dei rosanero che condanna senza più dubbi il Cagliari alla retrocessione. Proprio mentre a Bergamo il Genoa teneva vive le possibilità di salvezza sarde, gli uomini di Festa crollano però contro quelli di Iachini, per nulla furenti e convinti alla ricerca della vittoria. KO che è da ascrivere totalmente alla mancanza di cattiveria offensiva dei padroni di casa. Troppe le occasioni sprecate e assente il forcing finale, quando c’era la possibilità di ribaltare il verdetto. Dopo 11 anni di massima serie – e alla prima stagione di gestione Giulini – è di nuovo Serie B, quindi, per i rossoblu.



Cagliari-Palermo 0-1 quando siamo entrati nell’ultima parte del match. Sempre più condannato al temuto verdetto ed alla retrocessione il Cagliari (anche se il Genoa vince a Bergamo), che non ha trovato ancora il gol nonostante la quantità industriale di occasioni avute. La migliore, in questo secondo tempo, firmata Albin Ekdal: sinistro piazzato a colpo sicuro sul secondo palo per lui, largo per questione di centimetri. Il Palermo si limita a controllare con estrema tranquillità.



Cagliari-Palermo è ricominciata con i rosanero avanti per 1-0 e con il primo cambio del match: dentro Joao Pedro per Donsah per i padroni di casa, con ulteriore spostamente del baricentro in avanti. La disperata ricerca dei gol della speranza, in realtà agganciata anche ad un’eventuale vittoria del Genoa sull’Atalanta, continuerà dunque con un attaccante in più per i sardi: finora nessuna occasione offensiva, però, in avvio di ripresa.

Cagliari e Palermo tornano negli spogliatoi sullo 0-1 in virtù del gol di Vazquez in avvio. Colpevolmente impreciso il team di Festa, che si è mangiato almeno 2 o 3 occasioni nitide per l’1-1: in particolare è stato Farias a divorare la clamorosa palla gol del pari, dopo una prima conclusione di Cop, attendendo troppo – a Sorrentino ormai fuori causa – e calciando solo dopo 3 o 4 tocchi in più del necessario. In questo momento il Cagliari sarebbe retrocesso in Serie B.



Cagliari-Palermo è sempre ferma sullo 0-1 ma non mancano certamente i brividi e le azioni da gol, da entrambe le parti. I più pericolosi, dopo il centro di Vazquez, sono stati Belotti e Avelar: grande parata di Brkic sull’attaccante rosanero, prima, con grave errore sottoporta del brasiliano, poi. Ispirato – e poco marcato a trequarti – Mpoku, che ha provocato già due ammonizioni degli avversari ed ha più volte trovato modo di lanciare i compagni verso la porta, vedendo però vanificare le azioni da errori di mira.

Palermo in vantaggio grazie a Franco Vazquez appena prima del 10 minuto di gioco: ennesimo gol subito dalla difesa del Cagliari nel primo quarto d’ora di gioco e tra le mura amiche, da quello che è il peggior reparto arretrato della Serie A stando alle gare in casa. Per il ‘Mudo’ è il gol numero 9 in campionato, secondo solo a Dybala tra i marcatori rosanero.

iniziata con gli ospiti in avanti, in (leggero) pressing sui sardi. Primi timidi tentativi di Belotti e Vazquez, entrambi con partenza dalla fascia sinistra: sempre in panchina Dybala, appena ceduto – manca solo l’ufficialità – alla Juve. La palla gol più clamorosa, unica finora, è stata però quella di Mpoku: destro appoggiato verso l’angolino basso, fuori per questione di centimetri.

Cagliari-Palermo: le formazioni ufficiali della partita che sta per cominciare allo stadio Sant’Elia. Nel Cagliari il perno centrale è Dessena e non Crisetig, nel Palermo invece gioca Daprelà sull’out di sinistra al posto dell’annunciato Lazaar. CAGLIARI (4-3-1-2): 44 Brkic; 21 Balzano, 37 Diakité, 15 Rossettini, 8 Avelar; 30 Donsah, 16 Dessena, 20 Ekdal; 40 Mpoku; 90 Cop, 17 Farias In panchina: 1 Colombi, 2 A. Gonzalez, 3 Murru, 4 Crisetig, 5 Conti, 7 Cossu, 9 Longo, 10 Joao Pedro, 14 Pisano, 18 Barella, 25 Sau, 33 Capuano Allenatore: Gianluca Festa PALERMO (3-5-2): 70 Sorrentino; 2 Vitiello, 12 G. Gonzalez, 4 Andelkovic; 21 Quaison, 27 Rigoni, 28 Jajalo, 18 Chochev, 33 Daprelà; 20 Vazquez, 99 Belotti In panchina: 1 Ujkani, 68 Fulignati, 3 Rispoli, 5 Milanovic, 7 Lazaar, 9 Dybala, 14 Della Rocca, 19 Terzi, 22 Ortiz, 25 Maresca, 96 Bentivegna Allenatore: Giuseppe Iachini Arbitro: Angelo Cervellera (sezione di Taranto)

Il Cagliari cerca una rimonta difficile in campionato, lo spettro della Serie B è dietro l’angolo e la formazione di Festa proverà a rinviare il giudizio definitivo. Il Palermo non ha nulla da chiedere al campionato e domenica scorsa ha perso in casa contro l’Atalanta per tre a due. Il Cagliari punterà sul 4-3-1-2 con il rientro di M’Poku come trequartista, mentre il Palermo sul 4-3-2-1 con Chocev vicino a Vazquez e dietro a Belotti che dovrebbe prendere nuovamente il posto di Dybala come centravanti titolare. Al Sant’Elia potrebbe esserci un match spettacolare tra due squadre che concedono davvero tanto agli attacchi avversari 

Il Cagliari di Gianluca Festa, dopo il pareggio con la Juventus, ospita il Palermo di Iachini. I padroni di casa sono terzultimi in classifica ad un passo dalla Serie B, con 28 punti raccolti in 35 giornate a seguito di 6 vittorie, 10 pareggi e 19 sconfitte; il Palermo ha raggiunto la salvezza con largo anticipo, ricopre attualmente l’undicesima piazza, e ha collezionato 43 punti grazie a 10 vittorie, 13 pareggi e 12 sconfitte. I rossoblu nonostante la peggiore posizione in graduatoria, superano i rivali in fatto di possesso palla (24′:10″ e 24′:01″), tiri totali (12.1 contro 11.7) e calci d’angolo, con 5.3 corner a partita rispetto ai 5.1 dei rosanero. I siciliani rispondono però con una superiore media realizzativa (1.4 gol contro gli 1.2 dei sardi), e assottigliano le distanze nei confronti della compagine del presidente Giulini per quanto concerne l’indice di pericolosità (46.8 contro 47) ed il numero di palloni giocati (562.7 a 545.5). 

A caccia dei possibili protagonisti per questa partita, abbiamo scelto due nomi – uno per squadra – confidando in una loro prestazione sopra le righe. E’ sicuramente uno dei giocatori più talentuosi della compagine sarda; con il suo dinamismo in fase offensiva e le sue conclusioni potenti può creare diversi grattacapi alla retroguardia dei siciliani. Mister Festa conta sulle giocate per conquistare il bottino pieno davanti ai propri tifosi al Sant’Elia. Mister Beppe Iachini conta sulla duttilità de ‘El Mudo’ per punire la difesa dei sardi.  Il calciatore dei rosanero è dotato di una buona tecnica, di una buona visione di gioco ed una notevole precisione con il mancino, caratteristiche che gli permettono di essere decisivo soprattutto come uomo assist. Nella sfida contro i rossoblu, Vazquez, è pronto a prendere per mano i compagni e trascinare la squadra verso il successo. 

Si gioca alle ore 15.00 la partita della trentaseiesima giornata di Serie A allo stadio Sant’Elia del capoluogo sardo, e si potrà seguire questa partita anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per gli incontri del pomeriggio di questa domenica 17 maggio 2015 per il diciassettesimo turno del girone di ritorno, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque anche sulla sfida fra i rossoblù che devono vincere per avere ancora qualche speranza di salvezza e i rosanero che puntano a finire bene il campionato. 

Si gioca alle ore 15 di oggi pomeriggio la partita valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Al SantElia si affrontano due squadre che allinizio della stagione avevano un solo obiettivo, la salvezza; la differenza sta nel fatto che il Palermo ha raggiunto da tanto tempo la permanenza in Serie A, a differenza del Cagliari che invece è ad un passo dalla retrocessione.

Con 9 punti da recuperare a tre giornate dal termine, di fatto agli isolani non resta che vincere tutte le partite e sperare che lAtalanta le perda tutte; se anche la Serie B non sarà aritmetica da oggi è difficile che il Cagliari riesca a fare il miracolo. Allandata questa partita aveva segnato lesordio di Gianfranco Zola sulla panchina del Cagliari, una prima amara vista la sconfitta per 5-0; le partite giocate a Cagliari sono invece 26 e gli isolani sono in clamoroso vantaggio con 17 vittorie e 8 pareggi.Il Palermo ha vinto in casa del Cagliari soltanto una volta: è successo il 23 settembre 2007, quarta giornata di campionato, con il risultato di 0-1 a firma Zaccardo.

La curiosità della partita è legata ai presidenti: un tempo questa sfida era una sorta di derby tra i vulcanici Massimo Cellino e Maurizio Zamparini, due patron con la fama (confermata dai fatti) di mangiallenatori. Ora il Cagliari è nelle mani di Tommaso Giulini; che nel corso della stagione ha operato tre cambi in panchina, quattro se consideriamo anche le dimissioni di Zdenek Zeman che dopo lesonero era tornato a sostituire Zola. Davide Ballardini è uno degli allenatori ad aver conosciuto entrambe le piazze; tra i giocatori ricordiamo invece Simone Pepe, che allepoca giocava ancora da punta centrale. 

Gianluca Festa ha certamente fatto bene sulla panchina del Cagliari; con lui infatti la squadra ha ottenuto 7 punti in quattro partite. Tuttavia la situazione ereditata da Zeman non era delle migliori, e inoltre il Cagliari ha perso punti preziosissimi perdendo in casa del Chievo (dopo aver vinto a Firenze) e forse ha sprecato unoccasione anche lo scorso sabato, pareggiando a Torino contro una Juventus già campione dItalia e con la testa alla semifinale di Champions League (oltre che con le seconde linee in campo). Adesso la salvezza è davvero semi-impossibile; il Cagliari paga le sole 6 vittorie in campionato e periodi bui come tre sconfitte consecutive a inizio stagione, una serie di 9 partite senza vittoria e ancora le undici giornate passate senza conoscere vittoria, con appena due pareggi in mezzo a nove sconfitte. In casa sono arrivati 13 dei 28 punti totali ma la difesa ha subito tantissimo in generale (64 gol subiti).

Il Palermo invece arriva a questa partita con 43 punti, perciò del tutto tranquillo; fuori casa ha vinto soltanto due volte in tutta la stagione, con 7 pareggi e 8 sconfitte, ma i 30 punti racimolati al Barbera hanno aiutato a centrare unottima stagione. La salvezza raggiunta con largo anticipo ha ovviamente fatto calare ladrenalina e la concentrazione; si spiegano così le sole due vittorie (consecutive) nelle ultime 12 partite (con sei sconfitte) e le quattro gare senza vincere da cui arriva la formazione rosanero. Ci sta: il Palermo si è trovato anche vicino alla zona Europa League ma non aveva una squadra attrezzata per lottare sul serio per il sesto posto, e per queste ultime giornate non avrà a disposizione Paulo Dybala (13 gol) per espressa volontà di Zamparini che dovendo venderlo in estate teme qualche infortunio. Non resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita dello stadio SantElia: la diretta di Cagliari-Palermo, valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

La diretta tv di Cagliari-Palermo è affidata a Sky Sport 1 (numero 201), Sky SuperCalcio (numero 251) e Sky Calcio 1 (numero 251) sui canali del satellite; a Premium Calcio (numero 370) e Premium Calcio HD (numero 380) sui canali del digitale terrestre. Ci sarà ovviamente la possibilità, per tutti gli abbonati e senza costi aggiuntivi, della diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. Sul secondo flusso audio telecronaca tifosa di parte laziale, disponibile su entrambe le piattaforme. Inoltre potete consultare i profili ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per il Cagliari abbiamo facebook.com/CAGLIARICALCIOOFFICIALPAGE e @CagliariCalcio, per il Palermo ci sono invece le pagine facebook.com/palermocalcioit e @palermocalcioit.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE