, una partita per continuare a inseguire il sogno europeo domani a San Siro alle 15.00 nella trentaquattresima giornata di Serie A. La formazione nerazzurra viene da due successi consecutivi, l’ultimo nella trasferta di Udine. La squadra di Roberto Mancini dunque è lanciata, ma attenzione al Chievo di Rolando Maran, che ha prima fermato la Lazio all’Olimpico e poi ha sconfitto il Cagliari a Verona garantendosi la salvezza matematica. Potrebbe essere un incontro semplice per la squadra di Mancini, ma il Chievo è formazione ostica che sa spesso essere micidiale con le sue ripartenze. Per presentare questo match abbiamo sentito la leggenda nerazzurra Mario Corso. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Che partita sarà? Una partita dove l’Inter potrebbe confermare quello di buono visto ultimamente, soprattutto nel primo tempo con l’Udinese.

Inter in crescita di gioco e risultati: cosa manca ancora a questa squadra? Vincere fa sempre bene, poi c’è da dire che qualche volta l’Inter manca di personalità, ci sono delle disattenzioni che lo stesso Mancini ha segnalato e bisognerà risolvere.



Kovacic giocherà? Non lo so, certo che a questo giocatore è stata data sempre data tanta fiducia e ora dovrà ripagarla fino in fondo.

Podolski o Palacio in campo? Palacio non si discute, al di là di Icardi che è sicuramente il giocatore più in forma, poi in effetti Podolski è in crescendo.

Europa possibile per i nerazzurri? Fino a un po’ di tempo fa si pensava che l’Inter non potesse farcela, ora grazie agli ultimi risultati questo traguardo sembra possibile, preferirei non esprimermi ma piuttosto vedere quello che succederà in queste ultime giornate di campionato.

Chievo ormai salvo, con che spirito giocherà a Milano? Complimenti al Chievo innanzitutto, ma bisogna dire che questa squadra essendo ormai tranquilla potrebbe venire a Milano con lo spirito giusto per disputare una grande partita. Non avrà niente da perdere. Potrebbe sfruttare le ripartenze e una difesa di ottimo livello.



Un giudizio sul campionato della formazione veneta?

Con l’arrivo di Maran ha cominciato a fare tanti punti. Per una volta il cambio di allenatore è servito, e salvarsi matematicamente a cinque giornate della fine è una grande nota di merito per la formazione veneta.

Il suo pronostico? Penso che, se l’Inter giocherà come è capace di fare, porterà a casa la vittoria. (Franco Vittadini)