La Juventus ha vinto la sua decima Coppa Italia. Ai tempi supplementari, Juventus-Lazio: risultato finale 2-1. Una partita molto ben giocata da entrambe le squadre, con i bianconeri che hanno strappato la vittoria con Matri in extratime. La Lazio ha tenuto botta e non ha demeritato, più di un pizzico di sfortuna sulla conclusione di Djordjevic, ma alla fine il risultato è giusto. La Juve ha vinto la finale di Coppa Italia! 



Risultato che cambia in questa finale di Coppa Italia ai tempi supplementari. Ora la Juventus conduce per 2-1 sulla Lazio. Il gol del vantaggio lo ha siglato Matri con un tiro dall’altezza del dischetto del rigore che non lascia scampo a Berisha. L’attaccante esplode di felicità e si toglie la maglia rimediando il cartellino giallo (il quarto della gara dopo quelli a Parolo, Evra e Bonucci). Solo un minuto prima Djordjevic aveva fatto tremare lo stadio con una sberla di sinistro che aveva colpito prima un palo e – dopo essere sfilata sulla line di porta – anche l’altro. E’ il calcio, bellezza. Juventus-Lazio, risultato: 2-1, che supplementari! 



Risultato che non cambia tra Juventus e Lazio, quando stiamo arrivando alla fine della ripresa e si avvicinano i tempi supplementari di questa finale di Coppa Italia. Due azioni da gol in pochi minuti arrivano da due nuovi entrati. La prima della Lazio con Djordjevic che si libera a tu per tu con uno Storari a dir poco biblico che in uscita mura il tiro (piuttosto debole) dell’attaccante laziale. Dopo l’occasione capita sui piedi di Matri, che mette il pallone in gol alle spalle di Berisha, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Vibranti proteste di Matri, ma il replay da ragione alla terna arbitrale 



Risultato sempre di 1-1 tra Juventus e Lazio quando è da poco cominciata la ripresa. Le due squadre si affrontano a viso aperto e la Juve si affida in particolare alle incursioni di Tevez e Llorente, con un Pogba spesso protagonista, ma purtroppo poco preciso rispetto al suo standard. La Lazio invece dipende soprattutto delle iniziative di Candreva che a centrocampo sta facendo la differenza, ma Parolo e Cataldi offrono spesso opzioni interessanti per sviluppare il gioco. In quanto ad ammoniti, Juve-Lazio vede i biancocelesti con un refertato contro zero (ammonito Parolo), mentre per quanto riguarda le azioni pericolose in questa ripresa, al momento registriamo una bordata di Candreva su punizione che si infrange sulla barriera e l’occasione di Llorente che entra in area difendendo bene il pallone fin sul fondo, prima di scaricare in mezzo, ma nessuno si inserisce sulla traiettoria. Per ora Juventus-Lazio è ancora sul risultato di 1-1, ma un vincitore, stasera ci dovrà essere 

Risultato ancora fermo sull’1-1 tra Juventus e Lazio quando siamo approdati ormai verso il 40′ minuto di questa finale di Coppa Italia. Partita bellissima con grandi affondi da ambo le parti, ma con la Lazio che sta giocando in modo più furioso, e non bada alla gestione delle energie, scottata dal subitaneo recupero bianconero. Gli uomini di Pioli stanno pressando il pacchetto arretrato della Juventus e Parolo ha sfruttato un errore di Pogba, che ha stoppato male di petto per sfoderare un tiro al volo dal limite dell’area su cui Storari si è disteso in tuffo, controllando una traiettoria fuori. Pochi istanti fa Tevez, innescato da Pogba non si coordina eben in area di rigore avversaria e spedisce il pallone fuori. Peccato per l’argentino, ma la partita è bellissima  

Risultato che torna in equilibrio grazie a un gol pazzesco di Chiellini, che nasce sempre da un calcio piazzato, battuto questa volta da Andrea Pirlo. Palla tagliata verso il vertice sinistro dell’area piccola e sponda di testa di Evra che rimette in mezzo un pallone che Chiellini colpisce con una strana rovesciata, quasi da terra. Gli occhi più acuti giurano di aver visto un colpo “dello scorpione” del difensore bianconero. Attenderemo i replay. Al momento l’unica certezza è questa: Juventus-Lazio, risultato 1-1. 

Risultato che si sblocca al quarto minuto di gioco con il gol di Radu che porta Juventus-Lazio sul punteggio di 0-1. Il gol arriva su calcio piazzato, dopo una punizione battuta magistralmente da Candreva che mette in mezzo un pallone morbidissimo su cui Radu svetta con una grande elevazione per insaccare sul primo palo alle spalle di un incolpevole storari. Primo gol in questa stagione per Radu che è reduce dal solito lunghissimo infortunio. Oggi il gol nella finale di Coppa Italia che mette la Juventus in condizione di inseguire gli azzurri. Ma la Lazio prende fiducia e si propone ancora in avanti, la battaglia è appena cominciata. Al momento il risultato è questo: Juventus 0-Lazio 1. 

Juventus Lazio: comunicate le formazioni ufficiali della finale di Coppa Italia. Confermate le ultime indiscrezioni: la Juventus torna alla difesa a tre con Barzagli, Bonucci e Chiellini, in avanti è Llorente la spalla di Tevez. Retroguardia a tre anche per la Lazio di Pioli che però non aveva mai usato questo assetto: De Vrij torna titolare, a centrocampo c’è Cataldi e non Ledesma. 30 Storari; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 21 Pirlo, 6 Pogba, 33 Evra; 10 Tevez, 14 Llorente Allenatore: Massimiliano Allegri 1 E.Berisha; 3 De Vrij, 18 Gentiletti, 26 Radu; 8 Basta, 32 Cataldi, 16 Parolo, 19 Lulic; 87 Candreva, 11 Klose, 7 Felipe Anderson Allenatore: Stefano Pioli Arbitro: Daniele Orsato (sezione di Schio)

Juventus Lazio: sono 21 le partite che hanno visto incrociarsi le due squadre in Coppa Italia. Il bilancio sorride alla Lazio: 8 le vittorie, con 7 pareggi e 6 vittorie della Juventus. Si inizia nel settembre 1942 con una vittoria della Lazio per 3-2 a Torino, si chiude con il ritorno della semifinale del 2012-2013, 2-1 a favore della Lazio che al 93 minuto ottenne con Sergio Floccari la qualificazione alla finale superando il pareggio per 1-1 dellandata (gli altri gol di Alvaro Gonzalez e Arturo Vidal, che al 91 stava per regalare i supplementari ai suoi). Lultima vittoria della Juventus è addirittura risalente al 13 gennaio 2000: nellandata dei quarti di finale a Torino terminò 3-2 con i gol di Zidane, Conte e Kovacevic, mentre per la Lazio andarono a segno lex Ravanelli (su calcio di rigore) e Mancini. La Lazio si qualificò vincendo 2-1 al ritorno; da quel successo la Juventus ha fatto registrare due pareggi e cinque sconfitte. Riuscirà questa sera a frenare questa ondata negativa?

Nelle due partite giocate in campionato la Juventus ha vinto due volte, segnando 5 gol senza subirne. I bianconeri sono sempre riusciti a sfruttare una grave debolezza della Lazio: la distanza tra i reparti (in particolare difesa e centrocampo) e lassenza di un vero mastino in mediana che sappia accorciare sui portatori di palla, evitando che attaccanti e mezzali avversarie invadano lo spazio che si viene a creare e puntino la difesa in uno contro uno o addirittura in superiorità numerica. Anche per questo motivo Pioli sa che un giocatore come De Vrij è fondamentale: lolandese ha ottimi tempi di aiuto e comanda egregiamente la sua difesa, non è un caso che senza il suo numero 3 (è successo in dieci occasioni) la Lazio abbia vinto soltanto tre volte (una in campionato e due in Coppa Italia). La Lazio dunque dovrà essere brava a fare una partita propositiva, sfruttando la posizione di Candreva che senza dare punti di riferimento può andare a disturbare la Juventus sulla trequarti, prendendo alle spalle i centrocampisti e puntando la porta con la complicità di Felipe Anderson, che può creare varchi in uno contro uno saltando luomo.

Andiamo a vedere alcuni numeri relativi alle due squadre che si sfidano questa sera. La Juventus si presenta alla finale di Coppa Italia con un bilancio di tre vittorie e una sconfitta; lunica partita persa è quella casalinga contro la Fiorentina, semifinale di andata. I gol realizzati sono 11, quelli subiti 3; il risultato più ampio è il 6-1 rifilato al Verona (ottavi di finale). La Lazio, che ha iniziato dal terzo turno, ha cinque vittorie e un pareggio; è imbattuta dunque e ha pareggiato solo la semifinale di andata contro il Napoli, allOlimpico. Sono 16 i gol realizzati contro gli appena 2 subiti; risultato più ampio il 7-0 al Bassano, squadra di Lega Pro, nel terzo turno preliminare. In campionato invece le due squadre segnano praticamente lo stesso numero di gol: 67 per la Juventus, 66 per la Lazio. La differenza risiede nelle reti subite: i bianconeri ne hanno incassate appena 21, i biancocelesti 34. Il cannoniere della Juventus è Carlos Tevez con 20 reti (29 stagionali), quello della Lazio tenendo conto di tutte le competizioni è Miroslav Klose, che ne ha 15 (12 in campionato più 3 in Coppa Italia). 

Le due squadre si erano già sfidate in una finale di Coppa Italia. Stagione 2003-2004: si giocava ancora in andata e ritorno. La Juventus di Marcello Lippi – al passo daddio per andare in Nazionale – era arrivata terza in campionato e sperava quantomeno nella decima coppa nazionale; la Lazio di Roberto Mancini, sesta e qualificata in Coppa UEFA, aveva già trionfato nel 1998 e nel 2000. E si prese anche quella finale: a Roma vinse 2-0 con una doppietta di Stefano Fiore, decisivo anche al ritorno. La Juventus infatti al Delle Alpi andò sul 2-0: David Trezeguet e Alessandro Del Piero erano riusciti a rimettere i conti in parità, ma nel secondo tempo Bernardo Corradi fece 2-1 e poi fu Fiore a sigillare con il definitivo 2-2 la Coppa Italia in favore della Lazio. Di quelle due formazioni oggi resta un solo giocatore: Gianluigi Buffon, che era in panchina in entrambe le sfide. 

La finale della Coppa Italia 2014-2015 sarà diretta dallarbitro Daniele Orsato. Nato a Montecchio Maggiore (provincia di Vicenza) il 23 novembre 1975, appartiene alla sezione di Schio ed è un elettricista di professione. Il suo esordio in Serie A è avvenuta nel 2006, precisamente il 17 dicembre in Siena-Atalanta (terminata 1-1); nel 2009 la prima classica con Milan-Juventus. Questanno invece sono 17 le direzioni di Orsato in Serie A: le cifre parlano di 99 ammonizioni (media 5,8 a partita), 5 espulsioni e appena 3 rigori fischiati. Si tratta quindi di un arbitro a volte dal cartellino facile, che però viene usato come mezzo per non incattivire ulteriormente una partita; per Orsato questanno ci sono anche sei partite internazionali. Una di qualificazione agli Europei 2016 (Cipro-Israele), tre di Europa League (compreso lottavo Villarreal-Siviglia) e due di Champions League, entrambe nella fase a gironi (Maribor-Chelsea e Athletic Bilbao-Bate Borisov). Internazionale dal 2010, non ha ancora arbitrato una partita della fase a eliminazione diretta di Champions League.

Alle ore 20:45 di questa sera si gioca la finale della Coppa Italia 2014-2015, partita che sarà diretta dall’arbitro Daniele Orsato della sezione di Schio. Teatro della sfida è lo stadio Olimpico di Roma, che è lo stadio nazionale; in un primo tempo si era pensato di giocare a San Siro così da onorare lExpo di Milano, ma poi si è deciso per la capitale. Dunque sarà sostanzialmente la Lazio a giocare in casa; era già accaduto, sempre contro la Juventus, in occasione della Supercoppa Italiana 2013 che i bianconeri avevano comunque vinto 4-0. 

La data era invece in origine quella del 7 giugno; la Juventus però ha raggiunto la finale di Champions League che è in programma sabato 6 giugno e di conseguenza la Lega Calcio ha dovuto anticipare la finale di Coppa Italia. Per quanto riguarda la Coppa Italia, Juventus e Lazio si erano già trovate in finale: era la stagione 2003-2004 e la Lazio si laureava campione vincendo a Roma 2-0 e poi imponendo il pareggio a Torino (2-2). Lultimo incrocio assoluto è invece del 2012-2013 in semifinale: anche in quel caso doppio confronto e vittoria della Lazio con una vittoria e un pareggio. Lazio che ha vinto 6 volte la Coppa Italia; lultima appunto nel 2013, poi ancora nel 2008, nel 2004, nel 2000 e nel 1998 per rimanere in tempi moderni, mentre il primo successo è del 1958. Per la Juventus la Coppa Italia sta invece diventando una maledizione: va a caccia della decima vittoria dal 1995, da allora ha giocato finali nel 2002, 2004 e 2012 ma le ha perse tutte (rispettivamente contro Parma, appunto Lazio e Napoli).

Massimiliano Allegri è però ancora in corsa per uno storico Triplete alla sua prima stagione sulla panchina della Juventus, dopo aver già vinto lo scudetto va ora a caccia del secondo trofeo dellanno. Nei precedenti di campionato la Juventus comanda con due vittorie: 3-0 a Roma e 2-0 a Torino, nella prima occasione reti di Pogba (doppietta) e Tevez, nella seconda a segno Tevez e Bonucci. 

La Juventus è alle porte dei giorni che decidono la stagione: da ottima può diventare addirittura storica. Il quarto scudetto consecutivo è già un grande risultato se pensiamo a come Massimiliano Allegri era arrivato in estate per sostituire Antonio Conte, dimessosi allimprovviso nel secondo giorno di ritiro; ma poi la Juventus ha raggiunto la finale di Coppa Italia e soprattutto ha fatto la grande impresa arrivando in finale di Champions League, a 12 anni di distanza dallultima e in un modo che nessuno si aspettava. E chiaro che la sfida al Barcellona del 6 giugno sia il grande obiettivo della società; tuttavia sarebbe un peccato non onorare al massimo la Coppa Italia, anche perchè come detto il trofeo manca da 20 anni e sarebbe il decimo in bacheca, e in più darebbe motivazioni extra per la corsa a un Triplete che in Italia ha realizzato soltanto lInter. La Juventus ha eliminato, sulla strada per la finale, il Verona (6-1), il Parma (1-0 al Tardini con gol di Morata allo scadere) e la Fiorentina rovesciando la sconfitta interna con un brillante 3-0 al Franchi (reti di Matri, Pereyra e Bonucci). Sabato, in campionato, Marchisio (su rigore) e Morata hanno regalato ad Allegri la vittoria a San Siro contro lInter.

La Lazio arriva dalla vittoria di Genova contro la Sampdoria: 1-0 con gol di Gentiletti e corsa al secondo posto ancora del tutto aperta. Anche per i biancocelesti la settimana è decisiva: nel weekend ci sarà il derby che molto probabilmente deciderà la corsa alla qualificazione diretta in Champions League, poi il Napoli al San Paolo con i partenopei che potrebbe essere altrettanto importante. E stata una stagione fantastica per la Lazio: in pochi si aspettavano che la squadra allenata da Stefano Pioli potesse giocarsi il secondo posto, soprattutto dopo un inizio da tre sconfitte in quattro partite; poi il gruppo è cresciuto in maniera esponenziale e nonostante gli infortuni è arrivato fino a qui. La strada verso la finale ha visto la Lazio iniziare a giocare in agosto: eliminate Bassano (7-0), Varese (3-0), Torino (3-1 esterno), Lazio (rigore di Lucas Biglia a San Siro) e infine Napoli, con la vittoria per 1-0 al San Paolo (gol di Lulic) dopo il pareggio per 1-1 allOlimpico. Ci attende dunque una grande serata: chi vincerà la Coppa Italia 2014-2015? Mettiamoci comodi e diamo la parola al campo per scoprirlo: la diretta di Juventus-Lazio, la finale dello stadio Olimpico, sta per cominciare 

La diretta tv di Juventus-Lazio, finale di Coppa Italia 2014-2015, sarà trasmessa da Rai Uno che come sempre copre le partite della coppa nazionale; tutti gli utenti avranno a disposizione senza costi aggiuntivi e in chiaro la diretta streaming video sul sito della Rai, allindirizzo www.rait.tv. Inoltre potete consultare i profili ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per la Juventus abbiamo facebook.com/Juventus e @juventusfc, per la Lazio ci sono invece le pagine facebook.com/officialsslazio e @OfficialSSLazio. Anche la Lega Calcio mette a disposizione i suoi profili social: li trovate su facebook.com/serieatim e su Twitter allaccount @SerieA_TIM. Attenzione infine: tutti gli italiani all’estero potranno comunque seguire la diretta della partita in streaming, sul sito online.mediasetitalia.com, grazie al servizio Mediaset Italia in diretta mondiale. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE