La finale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio, che ha visto trionfare i bianconeri per 2 a 1 al termine dei tempi supplementari, rappresenta il secondo successo stagionale della formazione guidata da Max Allegri, una squadra che ha dimostrato in questi anni una fame di successi invidiabile. La gioia per il successo appena conseguito nella coppa nazionale ha fatto sì che anche alcuni “insospettabili” si esibissero in festeggiamenti senza freni sotto la curva dell’Olimpico, abitata per l’occasione da migliaia di tifosi bianconeri. A saltare e a ballare al ritmo imposto dalla tifoseria sono stati in tanti: Bonucci, Pereyra, De Ceglie, Padoin, Evra e Barzagli, con gli ultimi 2 particolarmente impegnati nel muovere a tempo le braccia assecondando i cori degli ultras. Nemmeno due elementi come Evra e Barzagli dunque, solitamente tra i più seriosi dinanzi alle telecamere, hanno voluto dunque sottrarsi ai festeggiamenti di fine gara. Ecco le immagini dell’esultanza juventina:
La Juventus ha battuto la Lazio ieri sera nella finalissima di Coppa Italia. Alla fine il match è terminato con il risultato di due a uno per i bianconeri, ma sono serviti i supplementari per decretare il vincitore. Dopo 90 minuti le due squadre erano sul risultato di 1 a 1, ma al 97esimo ci ha pensato Alessandro Matri a colpire la palla con la zampata decisiva e a regalare la vittoria dei suoi. Per tutti coloro che si fossero persi lo spettacolo dellOlimpico, il sito della Rai ha pubblicato il match in versione integrale.
La Juventus porta a casa il secondo trofeo di questa straordinaria stagione 2014-2015. Dopo aver vinto il tricolore il club bianconero ha alzato al cielo anche la Coppa Italia. Nella finalissima di ieri di Roma, la compagine torinese ha avuto la meglio sulla Lazio, ma soltanto ai supplementari, quando Alessandro Matri ha siglato il due a uno decisivo. Il tutto è avvenuto al minuto numero 97, quando il calciatore ancora di proprietà del Milan si è immolato verso la porta e dopo una serie di contrasti ha scagliato la palla in rete.
La vittoria della Coppa Italia, l’ennesimo trofeo bianconero dopo lo Scudetto, ha sicuramente portato entusiasmo tra i tifosi della Juventus che però sognano un altro grande obiettivo, ovvero la Champions League che si giocherà a Berlino il 6 giugno contro il Barcellona. Sogno che hanno ripetuto più volte al malcapitato giornalista di Sky Sport Stefano De Grandis, che nel post partita, in collegamento da Roma, non è riuscito a placare l’entusiasmo dei tifosi che gridavano “Ce ne andiamo a Berlino”. Un siparietto comunque divertente, di certo non per le orecchie del giornalista.
In occasione della consegna della Coppa Italia alla Juventus, a premiare i bianconeri dopo il successo ai supplementari contro la Lazio, vi era anche il Presidente della Repubblica Mattarella. Le telecamere della Rai hanno inquadrato un breve scambio di battute fra lallenatore della Vecchia Signora, Massimiliano Allegri, e appunto la massima autorità tricolore. Il Conte Max ha svelato, sempre ai microfoni di Rai Sport, cosa si sono detti i due: «Cosa ci siamo detti io e il presidente? Mi ha fatto la battuta di Berlino, gli ho detto che non sarà semplice ma ce la vogliamo prendere. Naturalmente lallenatore della Juventus si riferisce alla finalissima di Champions League contro il Barcellona, in programma il prossimo 6 giugno in quel di Berlino.
La finale di Coppa Italia giocata questa sera allo stadio Olimpico tra Lazio e Juventus è terminata sul punteggio di 2-1 in favore della formazione bianconera. La squadra di Allegri ha così conquistato la decima edizione della sua storia. Capitolini sconfitti a testa alta dopo una buona prestazione. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della gara per comprendere meglio l’andamento della partita. Cominciamo dal possesso palla (48% Juventus 52% Lazio ).
La squadra di Allegri è andata al tiro ben 13 volte, centrando lo specchio della porta in 3 occasioni; la Lazio è andata alla conclusione 15 volte e ha impegnato Storari in 4 circostanze. Ammontano a 777, invece, i passaggi completati dalla formazione bianconera mentre 767 dalla truppa di casa. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. La Juventus ha ottenuto una percentuale pari a 66,5 mentre la Lazio 67,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 5 in favore dei capitolini e 1 per la Juventus Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto regolare con 5 cartellini gialli estratti dal direttore. Infine diamo uno sguardo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Lazio-Juventus, finale di Coppa Italia 2014-15, erano presenti circa 60.000 spettatori.
Il commento del tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo la conquista della Coppa Italia 2014-15: ” stata una bellissima finale, fra due squadre che giocano un buon calcio. Non è semplice arrivare in fondo a 3 competizioni, non capita quasi mai in carriera. stata una stagione straordinaria, adesso ci aspetta l’ultima fatica: non sarà facile, ma è una partita secca e possiamo portare a casa questa coppa. Non era facile vincere il campionato ed era fondamentale tornare a vincere la Coppa Italia. Il colloquio con Mattarella? Abbiamo parlato della finale di Berlino, è un sogno e proveremo a vincere la Champions League”. Ecco invece quanto dichiarato dal tecnico della Lazio, Stefano Pioli, sempre ai microfoni di Rai Sport: “E’ stata una partita equilibrata. Abbiamo provato di tutto per vincere, ma ci vuole fortuna e noi stasera non l’abbiamo avuta. Avremmo meritato un altro risultato per la prestazione offerta e per il valore dell’avversario. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, anche se le finali si giocano per vincere e perdere non è bello. Il calcio è fatto di episodi, loro sono stati bravi a sfruttare la situazione favorevole. La squadra ha giocato con qualità e coraggio, ora recuperiamo le energie e guardiamo avanti in campionato”. (Jacopo D’Antuono)
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